Zuger Kirsch e Rigi Kirsch sono protetti

Berna, 02.09.2013 - Il termine d'opposizione alla registrazione della denominazione d'origine protetta (DOP) per Zuger Kirsch e Rigi Kirsch è scaduto. All'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) non è pervenuta alcuna opposizione e quindi la denominazione può essere iscritta nel Registro DOP/IGP.

La domanda di registrazione come DOP presentata dall'associazione Zuger & Rigi Chriesi per Zuger Kirsch e Rigi Kirsch è stata pubblicata all'inizio di maggio 2013. Dopo la scadenza del termine di tre mesi l'UFAG non ha ricevuto alcuna opposizione e pertanto le denominazioni Zuger Kirsch e Rigi Kirsch possono essere iscritte quali DOP nel Registro federale delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche.

Zuger Kirsch e Rigi Kirsch devono nome e buona fama alla regione di Zugo, in cui la coltivazione di ciliegie è radicata da più di 500 anni. Per entrambi i prodotti vengono utilizzate le varietà regionali a piccoli frutti, dalla tipica nota di mandorla. Queste ciliegie sono lavorate da più di 150 anni in distillerie contadine e industriali. Le piccole ciliegie e le ideali condizioni geografiche e climatiche della regione di Zugo-Rigi conferiscono allo Zuger Kirsch e al Rigi Kirsch il caratteristico, particolare intenso aroma.

Il Registro delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche conta attualmente 30 registrazioni: 20 DOP (denominazioni d'origine protette) e 10 IGP (indicazioni geografiche protette).

Indirizzo cui rivolgere domande

Paolo Degiorgi, Ufficio federale dell’agricoltura UFAG, Settore Promozione della qualità e delle vendite, tel. +41 79 640 93 57