Weissenstein: autorizzata la costruzione della nuova funivia

Berna, 25.01.2012 - L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha approvato i piani per la nuova costruzione dell’impianto di trasporto a fune di Weissenstein sotto forma di cabinovia e ha rilasciato la relativa concessione. Nel contempo l’UFT ha autorizzato lo smantellamento della seggiovia storica in quanto non è possibile renderla conforme agli attuali standard di sicurezza salvaguardando gli elementi degni di protezione. L’UFT valuta quindi la sicurezza, l'efficienza, le esigenze dei disabili e la comodità di trasporto di interesse superiore rispetto alla tutela del patrimonio storico.

Nel 1950 la seggiovia di Weissenstein era la prima funivia con morse accoppiabili in assoluto e quindi un’opera all’avanguardia in fatto di tecnica degli impianti di trasporto a fune. L’UFT condivide l’opinione che si tratti di un monumento prezioso dal punto di vista storico-culturale. Nell’ambito della procedura di approvazione dei piani l’UFT è giunto tuttavia alla conclusione che, per consentirne un esercizio conforme agli attuali requisiti di sicurezza, non è possibile risanare l’impianto in modo tale da conservare le strutture degne di protezione.

Smantellamento della seggiovia

A causa delle misure necessarie, l’impianto risanato equivarrebbe in pratica a una nuova costruzione, costituendo una replica senza alcun nesso con l’impianto originale e quindi senza alcun diritto alla tutela di cui godono i monumenti. Nella sua decisione l’UFT spiega inoltre che dopo il risanamento l’impianto non presenterebbe una capacità sufficiente, non adempierebbe il requisito di accessibilità per i disabili e non garantirebbe l’auspicata comodità di trasporto per le famiglie.

Approvazione del progetto di nuova costruzione

L’UFT ha esaminato, considerandole nella ponderazione degli interessi, le ripercussioni della nuova cabinovia a 6 posti sul Weissenstein, sito degno di particolare protezione secondo l’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d’importanza nazionale (IFP), e sul sanatorio sottoposto al vincolo di tutela dei monumenti. L’UFT ha rilevato che il progetto di nuova costruzione - come la seggiovia stessa - interferisce con alcuni obiettivi di protezione del sito, ma ritiene tuttavia che può essere approvato in considerazione delle migliorie integrate durante la procedura e delle misure di sostituzione previste.

L’autorizzazione per la costruzione della nuova funivia è un elemento centrale del piano direttore cantonale approvato dal Consiglio federale ai fini dell’attuazione della strategia Weissenstein plus. Tale strategia prevede, tra l’altro, la realizzazione di una nuova, efficiente funivia sul Weissenstein che consenta di chiudere la strada sul monte al traffico motorizzato di domenica e nei giorni festivi durante alcune ore. La stessa strategia prevede la gestione di una vasta area di parcheggio.

Questa procedura, conclusa in prima istanza, è stata la più ampia svolta dall’UFT durante gli ultimi anni nel settore degli impianti a fune. La ponderazione degli interessi di autorità, opponenti e imprese di trasporto a fune e le migliorie del progetto integrate durante la procedura hanno richiesto un intenso scambio di scritti, concluso a inizio gennaio di quest’anno. La decisione dell’UFT è impugnabile entro 30 giorni davanti al Tribunale amministrativo federale.


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