Sistemi di gestione della sicurezza introdotti nell’aviazione svizzera

Berna, 05.12.2008 - Il Consiglio federale ha approvato la modifica dell’ordinanza sulla navigazione aerea (ONA), che obbliga i gestori svizzeri di aeromobili ed elicotteri che effettuano voli commerciali e le imprese svizzere di manutenzione di aeromobili ed elicotteri a realizzare un sistema di gestione della sicurezza. Tale modifica dell’ONA entrerà in vigore il 1° gennaio 2009.

Conformemente a una prescrizione dell'Organizzazione dell'aviazione civile internazionale (OACI), le imprese commerciali nel settore dell'aviazione sono tenute a introdurre un sistema di gestione della sicurezza (Safety Management System, SMS). In qualità di membro dell'OACI, oggi la Svizzera ha inglobato nel suo diritto le nuove disposizioni dell'OACI. Il Consiglio federale ha infatti approvato una modifica dell'ordinanza sulla navigazione aerea (ONA) relativa alla gestione della sicurezza nell'aviazione civile.

In base a questa nuova regolamentazione, i gestori svizzeri di aeromobili ed elicotteri che effettuano voli commerciali e le imprese svizzere di manutenzione di aeromobili ed elicotteri sono tenuti a realizzare un sistema di gestione della sicurezza (SMS). Così, includendo queste nuove disposizioni nel suo diritto, la Svizzera contribuisce a realizzare l'obiettivo di armonizzazione delle regole relative alla gestione della sicurezza aerea, al fine di garantire un alto livello di sicurezza.

Un sistema di gestione della sicurezza è uno strumento di pilotaggio e controllo che permette di prevedere i rischi e le tendenze latenti suscettibili di ridurre il livello generale di sicurezza. Questa procedura sistematica consiste nella raccolta di dati e informazioni per identificare e valutare i potenziali rischi, nonché per scegliere e attuare le misure appropriate. Così come gli aeroporti e i servizi di navigazione aerea, l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) possiede, dal 2005, un proprio SMS.

Questa modifica dell'ONA entrerà in vigore il 1° gennaio 2009.


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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