Previdenza professionale: adeguamento delle disposizioni in materia d’investimento

Berna, 19.09.2008 - Il Consiglio federale ha deciso di adeguare le direttive d’investimento per le casse pensioni, gli istituti di libero passaggio e le fondazioni del pilastro 3a. La revisione mira innanzitutto a rafforzare il principio di prudenza e a responsabilizzare gli istituti, che dovranno stabilire in modo trasparente, chiaro e controllabile le attività, le competenze e le responsabilità nell’ambito della gestione patrimoniale. La revisione semplifica inoltre l’attuale sistema dei limiti d’investimento e amplia le possibilità degli istituti, che in futuro potranno investire anche in prodotti alternativi ben diversificati. Le modifiche d’ordinanza entreranno in vigore il 1° gennaio 2009.

Conformemente alle nuove disposizioni, quando effettuerà investimenti l’organo supremo dell’istituto di previdenza (di regola il consiglio di fondazione) dovrà rispettare ancor più di oggi il principio di prudenza. L’organo supremo sarà responsabile di organizzare, sorvegliare e dirigere in modo coerente la gestione patrimoniale. Inoltre, dovrà stabilire in un regolamento gli obiettivi, i principi, l'organizzazione e le procedure dell’attività d’investimento. Creerà così le basi per un'attività d'investimento responsabile, trasparente e adeguata alla situazione della cassa pensioni.

La revisione delle direttive d’investimento decisa dal Consiglio federale ridimensiona e semplifica il sistema dei limiti d’investimento, che diventeranno semplici valori di riferimento. Indipendentemente da essi, ogni istituto di previdenza dovrà agire con diligenza, diversificare adeguatamente i rischi e tenere conto della propria capacità di rischio. Entro determinati limiti, la nuova normativa permetterà di ricorrere a forme d’investimento alternative ben diversificate senza bisogno di giustificazioni particolari, a condizione di rispettare il principio di prudenza.

Le nuove direttive saranno applicabili per analogia al risparmio in titoli nell’ambito del libero passaggio e del pilastro 3a. Nel pilastro 3a sarà inoltre introdotta la possibilità di investire in obbligazioni con un buon grado di solvibilità o in prodotti finalizzati alla conservazione del capitale.

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tel. 031 322 91 71, Jean-Marc Maran, capo del Settore, Finanziamento e sviluppo della previdenza professionale, Ufficio federale delle assicurazioni sociali