Ribadita l’obbligatorietà generale del contratto quadro di locazione per la Svizzera romanda

Berna, 25.06.2008 - Durante la seduta del 25 giugno 2008 il Consiglio federale ha confermato l’obbligatorietà generale del contratto quadro di locazione per la Svizzera romanda. Restano quindi valide le disposizioni in vigore dal 1° dicembre 2001, con un adeguamento alla legge sull’unione domestica registrata, entrata in vigore il 1° gennaio 2007.

Il presente contratto quadro di locazione vale nei Cantoni di Ginevra, Vaud, Friburgo, Neuchâtel e Giura e nei sette distretti francofoni del Vallese. Esso si applica a contratti di locazione per locali d'abitazione, ad esclusione delle case unifamiliari di 6 o più locali, degli appartamenti di lusso di 6 o più locali e degli appartamenti per vacanze la cui locazione non supera i tre mesi. La dichiarazione di obbligatorietà generale è valida fino al 30 giugno 2014.

Nel Cantone di Vaud è in vigore anche un contratto quadro cantonale di locazione, oltre a quello applicabile in tutta la Svizzera occidentale. Durante la seduta del 25 giugno 2008 il Consiglio federale ha approvato l'obbligatorietà generale dichiarata dal Governo del Cantone di Vaud per tale contratto cantonale.

Con la dichiarazione dell'obbligatorietà generale si vuole diffondere una cultura negoziale paritaria nelle questioni inerenti il diritto di locazione. Precisando le disposizioni di legge in esso contenute si contribuisce a evitare dispute tra inquilini e locatori, tenendo comunque conto delle particolari esigenze regionali. Il contratto quadro di locazione generalmente obbligatorio rappresenta un importante elemento di consenso tra le organizzazioni degli inquilini e quelle dei locatori della Svizzera romanda. Nella Svizzera tedesca e in Ticino non è ancora in vigore un contratto quadro con obbligatorietà generale.

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Cipriano Alvarez, UFAB, Caposettore Diritto, tel. 079 286 05 29