La prima Giornata del patrimonio orologiero si svolge a La Chaux-de-Fonds e Le Locle, entrambe candidate al Patrimonio culturale dell’UNESCO
Berna, 09.10.2007 - «La Chaux-de-Fonds/Le Locle, urbanisme horloger» è la prossima candidatura al Patrimonio mondiale dell’UNESCO della Svizzera. Sostenute dall’Ufficio federale della cultura, le due città hanno indetto per sabato, 3 novembre 2007, la prima Giornata del patrimonio orologiero, allo scopo di valorizzare lo sviluppo urbanistico e mettere in risalto le ricche potenzialità del patrimonio di La Chaux-de-Fonds e Le Locle.
La candidatura di La Chaux-de-Fonds/Le Locle, Urbanisme horloger è inclusa nella Lista propositiva dei siti candidati al Patrimonio mondiale dell’UNESCO, approvata dal Consiglio federale nel 2004. Da allora dei lavori preliminari sono stati avviati in collaborazione con l’Ufficio federale della cultura, il Cantone di Neuchâtel e le Città di La Chaux-de-Fonds e Le Locle. Si prevede di consegnare la documentazione di candidatura all’UNESCO a Parigi alla fine di dicembre del 2007. La decisione circa l’iscrizione dovrebbe essere presa dal Comitato del Patrimonio mondiale in occasione della sua sessione estiva del 2009.
Nell’Ottocento, La Chaux-de-Fonds e Le Locle conoscono uno strepitoso sviluppo grazie all’avvento dell’industria orologiera, il che ha plasmato l’immagine di queste due città fino ai nostri giorni. La simbiosi tra industria orologiera e urbanesimo, tra tecnologia e architettura, ha conferito loro una posizione preminente nel settore dell’industria orologiera, legittimando pertanto la loro candidatura al Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Per poter rendere accessibile il patrimonio orologiero al grande pubblico, il 3 novembre 2007 si svolgerà la prima Giornata del patrimonio orologiero. L’Ufficio federale della cultura UFC sostiene questa manifestazione e invita i partecipanti a scoprire un eccezionale patrimonio.
Oltre una quindicina di rinomate aziende orologiere di La-Chaux-de-Fonds e Le Locle forniranno il proprio contributo a questa Giornata, tra l’altro rendendo accessibili al pubblico i loro laboratori e le loro fabbriche. Le visitatrici e i visitatori potranno esplorare questi luoghi accattivanti e spesso sconosciuti. Le visite sono gratuite. Tuttavia, per alcuni percorsi è obbligatoria la prenotazione.
Il pubblico avrà inoltre la possibilità di (ri)scoprire il patrimonio orologiero delle due città durante le visite guidate proposte (orari: 10.00; 12.00 e 14.00; punti d’incontro: Musée international d’horlogerie (La Chaux-de-Fonds) e Hôtel de Ville (Le Locle)).
Il variegato programma della prima Giornata del patrimonio orologiero include inoltre visite ai musei delle due città, proiezione di film storici sull’orologeria neocastellana e sugli orologiai, giornata delle porte aperte al laboratorio di orologeria dell’Ecole technique (CIFOM Le Locle) e una conferenza all’Haute Ecole Arc Ingénierie sulla creazione degli orologi svizzeri. Per i bambini è previsto un concorso sull’orologeria.
Indirizzo cui rivolgere domande
UFC: Oliver Martin, tel. 031 322 44 48; 079 274 03 47
Urbanisme horloger: Jean-Daniel Jeanneret, tel. 032 967 64 62
Per informazioni pratiche sulla prima Giornata del patrimonio orologiero:
Tourisme neuchâtelois-Montagnes, tel. 032 889 68 95, info.cdf@ne.ch
Urbanisme horloger, tel. 032 967 62 35, urbanismehorloger@ne.ch
Documentazione per la stampa: www.urbanismehorloger.ch
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Ufficio federale della cultura
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