La Svizzera e la Francia rafforzano il dialogo strategico sulla politica di sicurezza

Berna, 11.04.2024 - Il 9 aprile 2024 presso la Segreteria di Stato della politica di sicurezza SEPOS si è svolto il periodico «Dialogue stratégique» tra i ministeri della difesa di Svizzera e Francia. Lo scambio era finalizzato a rafforzare la cooperazione bilaterale in materia di politica di sicurezza. Lo scambio si è concentrato sulle ripercussioni a livello di politica di sicurezza della guerra in Ucraina, degli sviluppi nella zona del Sahel e del conflitto in Medio Oriente. Per approfondire ulteriormente la cooperazione sarà firmata una dichiarazione di intenti.

La Svizzera e la Francia collaborano da molti anni nel settore della politica di sicurezza. Ciò include gli scambi regolari su vari temi di attualità tra gli organi dei ministeri della difesa responsabili della politica di sicurezza. Quest'anno si è tenuto un nuovo dialogo strategico a Berna. Esso ha beneficiato dell'impulso dato dalla visita di Stato del Presidente della Repubblica francese in Svizzera il 15 e 16 novembre 2023. La delegazione svizzera era diretta dall’ambasciatrice Pälvi Pulli, segretaria di Stato supplente della politica di sicurezza e capo Strategia e cooperazione SEPOS, mentre la delegazione francese dall’ambasciatrice francese in Svizzera, Marion Paradas, e dal capo del servizio Europa, America del Nord e azioni multilaterali Alexandre Escorcia.

Dichiarazione di intenti per rafforzare la cooperazione

Dopo il dialogo strategico, entrambe le parti firmano prossimamente una dichiarazione di intenti per rafforzare la cooperazione bilaterale. La Francia e la Svizzera collaborano già strettamente in molti settori della politica di sicurezza.

Le discussioni si sono concentrate in particolare sulle conseguenze per l'Europa della guerra della Russia in Ucraina. Si è parlato anche della preoccupante situazione nel Vicino e Medio Oriente e degli obiettivi di promovimento della pace in Africa. Oltre al Individually Tailored Partnership Programme (ITPP) firmato con la NATO nel quadro del Partenariato per la pace (PfP), è stata discussa anche la possibile partecipazione della Svizzera al progetto Military Mobility di cooperazione strutturata permanente dell'Unione europea (CSP o PESCO).

Infine, le delegazioni hanno avuto uno scambio di opinioni sull’aiuto in caso di catastrofe transfrontaliero, la cooperazione delle forze terrestri e aeree, sui servizi informazioni, sulla protezione NBC, sul cyber e sullo spazio.

Nei prossimi mesi sono previsti incontri tra gli stati maggiori degli eserciti francese e svizzero, tra i direttori delle agenzie nazionali per gli armamenti e tra gli esperti.


Indirizzo cui rivolgere domande

Stéphanie Grillet
Portavoce della SEPOS
+41 58 463 07 09



Pubblicato da

Segreteria di Stato della politica di sicurezza
https://www.sepos.admin.ch/it

Segreteria generale del DDPS
https://www.vbs.admin.ch/

Aggruppamento Difesa
http://www.vtg.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-100692.html