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Cantone
di Nidvaldo, liberale-radicale
Nato il 14 novembre 1871 ad Aarau
Deceduto il 3 luglio 1934 a Berna
Vicecancelliere dal 1919 al 1925
Figlio di un direttore d’orchestra, maestro del coro e compositore;
scolarità ad Aarau; studi di giurisprudenza a Berna, Monaco,
Heidelberg e Digione; in seguito dottorato e brevetto di avvocato
nel Cantone di Argovia. Dal 1900 al 1902 cancelliere del Tribunale
a Baden. Dal 1902 al 1911 segretario e poi aggiunto del Dipartimento
di giustizia e polizia, in seguito segretario della seconda commissione
di esperti per il Codice
penale. Nel 1914 passa alla Divisione federale di polizia, di
cui diventa capo dal 1918.
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Principale
giurista del Consiglio federale ...
All’inizio del 1919, Käslin viene nominato dal Consiglio
federale vicecancelliere di lingua tedesca; a causa della doppia
vacanza in seno alla Cancelleria federale, il Consiglio federale
cercava infatti uno specialista dell’amministrazione con grande
esperienza. Confidente prossimo del suo predecessore, Käslin
viene nominato cancelliere senza discussione dopo l’improvvisa
morte di von Steiger nel 1925. Il partito
conservatore, che dal 1919 dispone di un secondo seggio nel Consiglio
federale, rinuncia a presentare una candidatura antagonista (come
fecero invece in occasione dell’elezione di von Steiger nel
1918). Su richiesta del Consiglio degli Stati, Käslin continua
a redigerne i verbali. Nel 1934 è costretto per ragioni di
salute a rassegnare le dimissioni. Soltanto tre mesi dopo soccombe
alla sua malattia cardiaca e a una grave polmonite.
... con un acuto senso delle relazioni
pubbliche
Alla morte di Käslin viene riconosciuto il suo grande impegno
nell’attività di legislatore sia prima che dopo l’entrata
in Cancelleria federale (Codice
penale svizzero, Codice
penale militare). Pioniere della comunicazione degli affari
pubblici, Käslin organizza regolarmente incontri con i giornalisti
della città di Berna. Dal 1926 la legge prevede inoltre che
la Cancelleria federale si occupi dei diritti
politici.
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