412.103.11
Sezione 1: Disposizioni generali
Sezione 2: Sessioni d’esame, iscrizione, ammissione e ritiro
Sezione 3: Esame
Sezione 4: Procedura di qualificazione, valutazione e norme ...
Sezione 5: Procedura di ricorso
Sezione 6: Disposizioni finali
del 16 novembre 2016 (Stato 1° gennaio 2017)
La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI),
visto l’articolo 4 capoverso 2 dell’ordinanza del 24 giugno 20091 sulla maturità professionale (OMPr),
ordina:
La presente ordinanza disciplina l’esame federale di maturità professionale per il conseguimento della maturità professionale federale (esame) per i titolari di un attestato federale di capacità o di una qualifica professionale equivalente che hanno acquisito le competenze disciplinari ed extradisciplinari della formazione generale approfondita al di fuori di un ciclo di formazione riconosciuto ai sensi dell’articolo 29 OMPr.
1 L’esame è svolto a cura della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).
2 Per l’organizzazione e lo svolgimento dell’esame la SEFRI designa un direttore d’esame (direzione d’esame). Essa può assegnare questo incarico a un ente esterno.
3 La direzione d’esame vigila sul rispetto dei requisiti e della qualità dell’esame. Essa svolge in particolare i seguenti compiti:
4 La SEFRI mette a disposizione della direzione d’esame una segreteria d’esame. Quest’ultima è responsabile della gestione amministrativa dell’esame. La SEFRI può assegnare la conduzione della segreteria a un ente esterno.
1 Di norma l’esame si svolge una volta all’anno.
2 Il luogo e la data delle sessioni d’esame, nonché il termine d’iscrizione, vengono pubblicati nel Foglio federale e sul sito Internet della SEFRI1.
1 www.sefri.admin.ch
1 È ammesso all’esame chi:
2 L’ammissione è subordinata alla consegna del PDI secondo i requisiti formali ed entro il termine previsto.
1 La domanda d’iscrizione deve essere inviata alla segreteria d’esame entro il termine d’iscrizione pubblicato.
2 L’iscrizione deve essere corredata dei seguenti documenti:
3 Per le indicazioni secondo il capoverso 2 lettere a, c e d devono essere utilizzati esclusivamente i moduli della segreteria d’esame.
4 L’iscrizione deve essere inviata entro il termine previsto, corredata di tutti i documenti interamente compilati.
5 Una volta scaduto il termine d’iscrizione non è più possibile cambiare il tipo di esame o modificare le materie scelte per l’esame parziale.
I candidati titolari di un diploma di lingue straniere riconosciuto possono essere esonerati dall’esame scritto nella seconda lingua nazionale e nella terza lingua. Il riconoscimento dei diplomi di lingue straniere e le condizioni per l’esonero parziale si basano sull’articolo 23 OMPr.
1 La SEFRI decide in merito all’ammissione all’esame su proposta della direzione d’esame.
2 La decisione di non ammissione è emanata dalla SEFRI e comunicata al candidato per iscritto al massimo 90 giorni prima dell’inizio dell’esame.
3 L’ammissione viene comunicata al candidato per iscritto al massimo 60 giorni prima dell’inizio dell’esame dalla segreteria d’esame.
4 Oltre alla decisione di ammissione positiva, la segreteria d’esame comunica la data e il luogo della sessione d’esame nonché il termine per la presentazione del PDI. Inoltre, rinvia alla presente ordinanza con l’indicazione della fonte nonché, specificamente, alle norme per il superamento dell’esame di cui all’articolo 20 e alle sanzioni di cui all’articolo 21.
1 I candidati possono ritirare la propria iscrizione fino a 30 giorni prima del primo esame scritto senza fornire motivazioni.
2 Trascorso questo termine, il ritiro è ammesso solo per motivi validi. Sono considerati motivi validi:
3 Il ritiro ai sensi del capoverso 2 deve essere comunicato immediatamente per iscritto alla direzione d’esame e opportunamente giustificato.
4 Il ritiro non dà diritto a sostenere l’esame successivamente al di fuori delle sessioni d’esame.
5 I candidati che si ritirano senza motivi validi oltre il termine di 30 giorni prima del primo esame scritto perdono il diritto al rimborso del deposito cauzionale (art. 25).
L’esame ha lo scopo di stabilire se i candidati hanno raggiunto gli obiettivi di cui all’articolo 3 OMPr e sono in grado di intraprendere gli studi presso una scuola universitaria professionale.
1 L’esame viene offerto nei seguenti indirizzi della maturità professionale federale:
2 Inoltre, se entro il 31 luglio dell’anno che precede l’esame vi sono almeno dieci iscrizioni conformemente all’articolo 5, l’esame viene offerto anche nei seguenti indirizzi:
3 Se, a causa di un numero di iscrizioni insufficiente, non viene svolto alcun esame negli indirizzi «natura, paesaggio e alimentazione», nonché «creazione e arte», ai candidati viene rimborsato il deposito cauzionale versato.
Le competenze, gli ambiti di apprendimento e i requisiti per le singole materie e per il PDI si basano sul programma quadro d’insegnamento del 18 dicembre 20121 per la maturità professionale (PQ MP).
1 Consultabile sul sito Internet della SEFRI: HYPERLINK "http://www.sefri.admin.ch" .
1 A complemento della presente ordinanza la SEFRI emana delle direttive d’esame.
2 Esse stabiliscono in particolare:
3 Le liste di cui al capoverso 2 lettere d ed e sono aggiornate annualmente.
4 Le direttive sono pubblicate sul sito Internet della SEFRI1.
5 La SEFRI elabora le direttive insieme ai docenti del livello secondario II e alle scuole universitarie professionali d’intesa con la Commissione federale di maturità professionale (CFMP).
1 HYPERLINK "http://www.sefri.admin.ch"
1 Le materie d’esame di ciascun indirizzo si basano sul PQ MP.
2 Le materie d’esame dell’ambito fondamentale sono, per tutti gli indirizzi:
3 I candidati indicano le lingue al momento dell’iscrizione. I candidati che scelgono il romancio come prima lingua nazionale devono indicare la lingua prescelta per le altre materie d’esame.
4 I candidati esonerati dall’esame scritto nella seconda lingua nazionale o nella terza lingua devono sostenere un esame orale in detta lingua.
5 Le materie d’esame dell’ambito specifico sono:
6 Le materie d’esame dell’ambito complementare sono:
7 L’approccio interdisciplinare viene verificato nell’ambito di un PDI. Il PDI deve essere redatto e presentato scegliendo un tema prestabilito e includendo due materie prestabilite.
1 Gli organi d’esame sono:
2 La direzione d’esame e la segreteria d’esame adempiono i compiti stabiliti nell’articolo 2 capoversi 3 e 4.
3 Gli esaminatori redigono i compiti per gli esami scritti, correggono questi ultimi, nonché preparano, conducono e valutano gli esami orali.
4 Gli esaminatori stabiliscono il tema e le due materie da includere nel PDI, valutano il progetto di massima del PDI, valutano il prodotto del progetto, ne seguono la presentazione e valutano il PDI.
5 I periti sono responsabili della seconda correzione degli esami scritti e della seconda valutazione del PDI. Partecipano agli esami orali e alla loro valutazione.
6 Dopo aver consultato gli esaminatori, i periti effettuano la valutazione complessiva di ogni materia e del PDI.
I terzi possono accedere agli esami solo previa autorizzazione della direzione d’esame.
1 I candidati possono scegliere di sostenere l’esame secondo una delle seguenti modalità:
2 In caso di suddivisione in due esami parziali, il secondo esame parziale deve essere sostenuto al più tardi nel corso dell’anno civile successivo a quello in cui è stato sostenuto il primo esame parziale. Su richiesta del candidato, in casi motivati, la direzione d’esame può autorizzare eccezioni.
1 Per le materie dell’ambito fondamentale e dell’ambito specifico valgono la forma e la durata d’esame stabilite per ogni indirizzo nel numero 10 del PQ MP.
2 L’esame nella seconda lingua nazionale e nella terza lingua è sia scritto sia orale. L’esame orale in ogni lingua dura 20 minuti.
3 Le materie dell’ambito complementare vengono esaminate in forma scritta oppure orale. L’esame scritto dura 90 minuti, l’esame orale 20 minuti. La direzione d’esame stabilisce ogni anno la forma d’esame.
4 La presentazione del PDI dura complessivamente 20 minuti, compreso il colloquio.
5 Se, a causa di un handicap, un candidato necessita di strumenti ausiliari particolari o di più tempo, questi gli vengono adeguatamente concessi. La domanda di compensazione degli svantaggi è presentata insieme all’iscrizione.
Le prestazioni delle materie d’esame, quelle dell’esame scritto e orale, nonché quelle del PDI sono valutate con note intere o mezze note. La nota più alta è il 6, quella più bassa è l’1. Le note inferiori al 4 indicano prestazioni insufficienti.
1 Le note risultanti dalla media della somma delle valutazioni di diverse prestazioni sono arrotondate al punto o al mezzo punto successivo. Fa eccezione la nota complessiva.
2 Per i candidati esonerati dall’esame scritto nella seconda lingua nazionale o nella terza lingua la nota della relativa lingua corrisponde alla media della somma del risultato dell’esame del diploma di lingue straniere convertito in nota dalla SEFRI e della nota dell’esame orale; vale la seguente ponderazione:
3 La conversione del risultato dell’esame del diploma di lingue straniere avviene analogamente alla conversione effettuata nei cicli di formazione per la maturità professionale riconosciuti.
4 La nota dell’approccio interdisciplinare corrisponde alla nota del PDI. La nota del PDI è data dalla media della somma della nota del prodotto del progetto e della nota della presentazione; si applica la seguente ponderazione:
a. nota del prodotto del progetto: conta doppio;
b. nota della presentazione: conta una sola volta.
5 La nota complessiva è data dalla media, arrotondata a un decimale, della somma delle note di tutte le materie dell’ambito fondamentale, dell’ambito specifico e dell’ambito complementare, nonché della nota dell’approccio interdisciplinare.
1 L’esame è superato se:
2 L’esame non è considerato superato se il candidato:
1 Nei casi di cui all’articolo 20 capoverso 2 si applicano le seguenti condizioni:
2 Nei casi di cui all’articolo 20 capoverso 2 lettera c valgono inoltre i seguenti criteri:
1 L’esaminatore e il perito confermano con la loro firma la correttezza delle note assegnate.
2 La decisione relativa all’esame viene comunicata al candidato per iscritto al termine dell’esame.
3 Qualora, dopo il primo esame parziale, risulti che le norme per il superamento dell’esame di cui all’articolo 20 capoverso 1 non possono essere rispettate, al candidato vengono comunicate le note conseguite.
4 In caso di mancato superamento dell’esame la decisione è emanata dalla SEFRI. Le note conseguite vengono comunicate insieme alla decisione.
Chi ha superato l’esame consegue l’attestato federale di maturità professionale e il relativo certificato delle note. Nel certificato delle note sono riportati:
1 L’esame può essere ripetuto una volta.
2 In caso di ripetizione entro due anni dalla notifica della decisione relativa all’esame devono essere esaminati solo le materie o il PDI in cui è stata fornita una prestazione insufficiente. Se la ripetizione avviene successivamente devono essere esaminati tutte le materie e il PDI.
3 Per la ripetizione del PDI il candidato può scegliere se:
4 Le materie da ripetere possono essere sostenute in una o in due sessioni d’esame.
5 Nel caso in cui il risultato del primo esame parziale sia insufficiente e ciò pregiudichi il superamento dell’esame nel suo complesso, le materie e il PDI in cui è stata fornita una prestazione insufficiente possono essere ripetuti già prima del secondo esame parziale.
Il deposito cauzionale versato viene rimborsato al candidato al termine della sessione d’esame. Sono esclusi i casi di cui all’articolo 20 capoverso 2.
La procedura di ricorso contro le decisioni secondo la presente ordinanza è retta dalle disposizioni generali concernenti l’amministrazione della giustizia federale.
Il regolamento del 22 settembre 20091 degli esami federali di maturità professionale è abrogato.
1 Non pubblicato nella RU.
1 I candidati che hanno sostenuto il primo esame parziale prima del 1° ottobre 2018 secondo il regolamento del 22 settembre 2009 portano a termine l’esame secondo le disposizioni di tale regolamento.
2 L’esame può essere ripetuto l’ultima volta in base al regolamento del 22 settembre 2009 nella sessione del 2021.
3 La prima procedura di qualificazione secondo le disposizioni della presente ordinanza si svolge nel 2019.
La presente ordinanza entra in vigore il 1° gennaio 2017.
vom 16. November 2016 (Stand am 1. Januar 2017)
Das Staatssekretariat für Bildung, Forschung und Innovation (SBFI),
gestützt auf Artikel 4 Absatz 2 der Berufsmaturitätsverordnung vom 24. Juni 20091 (BMV),
verordnet:
Diese Verordnung regelt die eidgenössische Berufsmaturitätsprüfung zur Erlangung der eidgenössischen Berufsmaturität (Prüfung) für Inhaberinnen und Inhaber eines eidgenössischen Fähigkeitszeugnisses oder einer gleichwertigen beruflichen Qualifikation, welche die erforderlichen fachlichen und überfachlichen Kompetenzen der erweiterten Allgemeinbildung ausserhalb eines anerkannten Bildungsgangs nach Artikel 29 BMV erworben haben.
1 Die Prüfung wird vom Staatssekretariat für Bildung, Forschung und Innovation (SBFI) durchgeführt.
2 Das SBFI bestimmt für die Organisation und Durchführung der Prüfung eine Prüfungsleiterin oder einen Prüfungsleiter (Prüfungsleitung). Es kann eine externe Stelle damit beauftragen.
3 Der Prüfungsleitung obliegt die Aufsicht über die Einhaltung der Anforderungen und der Qualität der Prüfung. Insbesondere übernimmt sie folgende Aufgaben:
4 Das SBFI stellt der Prüfungsleitung ein Prüfungssekretariat zur Verfügung. Dieses ist für die administrative Leitung der Prüfung zuständig. Das SBFI kann eine externe Stelle mit der Führung des Sekretariats beauftragen.
1 Die Prüfung findet in der Regel einmal jährlich statt.
2 Ort und Zeit der Prüfungssessionen sowie die Anmeldefrist werden im Bundesblatt und auf der Website des SBFI1 publiziert.
1 www.sbfi.admin.ch
1 Zur Prüfung wird zugelassen, wer:
2 Die Zulassung steht unter dem Vorbehalt der form- und fristgerechten Einreichung der IDPA.
1 Die Kandidatinnen und Kandidaten melden sich innerhalb der publizierten Anmeldefrist beim Prüfungssekretariat zur Prüfung an.
2 Für die Anmeldung sind folgende Unterlagen einzureichen:
3 Für die Angaben nach Absatz 2 Buchstaben a, c und d sind ausschliesslich die Formulare des Prüfungssekretariats zu verwenden.
4 Die Unterlagen zur Anmeldung sind vollständig ausgefüllt, lückenlos und fristgerecht einzureichen.
5 Nach Ablauf der Anmeldefrist ist ein Wechsel der Prüfungsart oder eine Anpassung der für die Teilprüfung gewählten Fächer nicht mehr möglich.
Kandidatinnen und Kandidaten können bei Vorliegen eines anerkannten Fremdsprachendiploms von der schriftlichen Prüfung in der zweiten Landessprache und in der dritten Sprache dispensiert werden. Die Anerkennung der Fremdsprachendiplome und die Voraussetzungen für die Teildispensation richten sich nach Artikel 23 BMV.
1 Das SBFI entscheidet über die Zulassung zur Prüfung gestützt auf den Antrag der Prüfungsleitung.
2 Die Nichtzulassung wird vom SBFI verfügt und der Kandidatin oder dem Kandidaten schriftlich spätestens 90 Tage vor Beginn der Prüfung eröffnet.
3 Die Zulassung wird der Kandidatin oder dem Kandidaten spätestens 60 Tage vor Beginn der Prüfung vom Prüfungssekretariat schriftlich mitgeteilt.
4 Gleichzeitig mit dem positiven Zulassungsentscheid gibt das Prüfungssekretariat Ort und Zeit der Prüfungssession sowie den Termin zur Einreichung der IDPA an. Es verweist auf die vorliegende Verordnung und deren Fundstelle sowie im Speziellen auf die Bestehensnormen gemäss Artikel 20 und auf die Sanktionen gemäss Artikel 21.
1 Kandidatinnen und Kandidaten können ihre Anmeldung bis 30 Tage vor Beginn der ersten schriftlichen Prüfung ohne Begründung zurückziehen.
2 Später ist ein Rücktritt nur bei Vorliegen eines hinreichenden Grundes möglich. Als hinreichende Gründe gelten namentlich:
3 Der Rücktritt nach Absatz 2 muss der Prüfungsleitung unverzüglich schriftlich mitgeteilt und begründet werden.
4 Ein Rücktritt berechtigt nicht zu einer Nachprüfung ausserhalb der Prüfungssessionen.
5 Wer ohne hinreichende Gründe später als 30 Tage vor Beginn der ersten schriftlichen Prüfung von der Prüfung zurücktritt, verliert seinen Anspruch auf Rückerstattung der Depotgebühr (Art. 25).
Mit der Prüfung soll festgestellt werden, ob die Kandidatin oder der Kandidat die Ziele gemäss Artikel 3 BMV erreicht hat und befähigt ist, ein Fachhochschulstudium aufzunehmen.
1 Die Prüfung wird für folgende Ausrichtungen der eidgenössischen Berufsmaturität angeboten:
2 Sie wird überdies für folgende Ausrichtungen angeboten, wenn bis zum 31. Juli des Jahres vor der Prüfung mindestens zehn entsprechende Anmeldungen nach Artikel 5 vorliegen:
3 Kommt in den Ausrichtungen Natur, Landschaft und Lebensmittel oder Gestaltung und Kunst wegen einer ungenügenden Anzahl Anmeldungen keine Prüfung zustande, so wird den Kandidatinnen und Kandidaten die einbezahlte Depotgebühr zurückerstattet.
Die Kompetenzen, Lerngebiete und Anforderungen in den einzelnen Fächern und in der IDPA richten sich nach dem Rahmenlehrplan vom 18. Dezember 20121 für die Berufsmaturität (RLP-BM).
1 Zu finden auf der Website des SBFI (www.sbfi.admin.ch).
1 Das SBFI erlässt in Ergänzung zu dieser Verordnung Richtlinien zur Prüfung.
2 Diese legen insbesondere fest:
3 Die Listen nach Absatz 2 Buchstaben d und e werden jährlich aktualisiert.
4 Die Richtlinien werden auf der Website des SBFI1 publiziert.
5 Das SBFI erarbeitet die Richtlinien zusammen mit Fachlehrkräften der Sekundarstufe II und den Fachhochschulen und unter Rücksprache mit der eidgenössischen Berufsmaturitätskommission (EBMK).
1 www.sbfi.admin.ch
1 Die Prüfungsfächer in den einzelnen Ausrichtungen richten sich nach dem RLP—BM.
2 Prüfungsfächer im Grundlagenbereich sind für alle Ausrichtungen:
3 Die Kandidatinnen und Kandidaten bezeichnen die Sprachen bei der Anmeldung. Kandidatinnen und Kandidaten, die Rätoromanisch als erste Landessprache wählen, bezeichnen die Sprache für die anderen Prüfungsfächer.
4 Die Kandidatinnen und Kandidaten, die von der schriftlichen Prüfung in der zweiten Landessprache oder in der dritten Sprache dispensiert sind, legen in dieser Sprache eine mündliche Prüfung ab.
5 Prüfungsfächer im Schwerpunktbereich sind:
6 Prüfungsfächer im Ergänzungsbereich sind:
7 Das interdisziplinäre Arbeiten wird im Rahmen einer IDPA geprüft. Die IDPA ist zu einem vorgegebenen Thema und unter Berücksichtigung von zwei vorgegebenen Fächern zu erstellen und zu präsentieren.
1 Prüfungsorgane sind:
2 Die Prüfungsleitung und das Prüfungssekretariat haben die Aufgaben nach Artikel 2 Absätze 3 und 4.
3 Die Examinatorinnen und Examinatoren erstellen die Aufgaben für die schriftlichen Prüfungen, korrigieren die schriftlichen Prüfungen, bereiten die mündlichen Prüfungen vor, nehmen sie ab und bewerten die erbrachten Leistungen.
4 Sie bestimmen für die IDPA das Thema und die beiden damit abzudeckenden Fächer, nehmen Stellung zu einem eingereichten IDPA-Konzept, beurteilen das Produkt der Projektarbeit, verfolgen deren Präsentation und bewerten die IDPA.
5 Die Expertinnen und Experten sind für die Zweitkorrektur der schriftlichen Prüfungen sowie für die Zweitbeurteilung der IDPA zuständig. Sie nehmen an den mündlichen Prüfungen teil und wirken mit an deren Bewertung.
6 Sie nehmen in Absprache mit den Examinatorinnen und Examinatoren die Gesamtbewertung für jedes Fach und für die IDPA vor.
Aussenstehenden ist der Zutritt zu den Prüfungen nur mit vorgängiger Bewilligung der Prüfungsleitung gestattet.
1 Die Kandidatin oder der Kandidat kann die Prüfung nach eigener Wahl in einer der beiden folgenden Formen ablegen:
2 Wird die Prüfung in Form zweier Teilprüfungen abgelegt, so muss die zweite Teilprüfung spätestens im Verlauf des auf die erste Teilprüfung folgenden Kalenderjahres abgelegt werden. Auf Gesuch der Kandidatin oder des Kandidaten kann die Prüfungsleitung in begründeten Fällen Ausnahmen bewilligen.
1 Für die Fächer im Grundlagen- und im Schwerpunktbereich gelten die Prüfungsformen und die Prüfungsdauer, wie sie in Ziffer 10 des RLP-BM je Ausrichtung festgelegt sind.
2 Die Prüfung in der zweiten Landessprache und in der dritten Sprache erfolgt schriftlich und mündlich. Die mündliche Prüfung in jeder Sprache dauert 20 Minuten.
3 Die Fächer im Ergänzungsbereich werden schriftlich oder mündlich geprüft. Eine schriftliche Prüfung dauert 90 Minuten, eine mündliche 20 Minuten. Die Prüfungsleitung legt jährlich die Prüfungsform fest.
4 Die Präsentation der IDPA einschliesslich Gespräch dazu dauert insgesamt 20 Minuten.
5 Benötigt eine Kandidatin oder ein Kandidat aufgrund einer Behinderung besondere Hilfsmittel oder mehr Zeit, so wird dies angemessen gewährt. Ein Gesuch um Nachteilsausgleich wird mit der Anmeldung eingereicht.
Die Leistungen in den Prüfungsfächern, in der schriftlichen und mündlichen Prüfung sowie in der IDPA werden in ganzen oder halben Noten ausgedrückt. 6 ist die höchste, 1 die tiefste Note. Noten unter 4 stehen für ungenügende Leistungen.
1 Noten, die sich aus dem Mittel der Summe mehrerer bewerteter Leistungen ergeben, werden auf die nächste halbe oder ganze Note gerundet. Ausgenommen ist die Gesamtnote.
2 Bei Kandidatinnen und Kandidaten, die von der schriftlichen Prüfung in der zweiten Landessprache oder der dritten Sprache dispensiert sind, entspricht die Note für die entsprechende Sprache dem Mittel aus der Summe des vom SBFI zu einer Note umgerechneten Prüfungsergebnisses aus dem Fremdsprachendiplom und der Note der mündlichen Prüfung; dabei gilt folgende Gewichtung:
3 Die Umrechnung des Prüfungsergebnisses aus dem Fremdsprachendiplom erfolgt analog der Umrechnung in anerkannten Bildungsgängen der Berufsmaturität.
4 Die Note für das interdisziplinäre Arbeiten entspricht der Note der IDPA. Die Note der IDPA ist das Mittel aus der Summe der Note des Produkts der Projektarbeit und der Note der Präsentation; dabei gilt folgende Gewichtung:
5 Die Gesamtnote ist das auf eine Dezimalstelle gerundete Mittel aus der Summe der Noten aller Fächer im Grundlagenbereich, im Schwerpunktbereich und im Ergänzungsbereich sowie der Note für das interdisziplinäre Arbeiten.
1 Die Prüfung ist bestanden, wenn:
2 Die Prüfung gilt als nicht bestanden, wenn die Kandidatin oder der Kandidat:
1 In den Fällen nach Artikel 20 Absatz 2 gilt Folgendes:
2 In den Fällen nach Artikel 20 Absatz 2 Buchstabe c gilt überdies Folgendes:
1 Die Examinatorin oder der Examinator und die Expertin oder der Experte bestätigen durch ihre Unterschrift die Richtigkeit der gesetzten Noten.
2 Im Anschluss an die Prüfung wird der Kandidatin oder dem Kandidaten der Prüfungsentscheid schriftlich mitgeteilt.
3 Steht nach der Absolvierung der ersten Teilprüfung fest, dass die Bestehensnormen nach Artikel 20 Absatz 1 nicht erfüllt werden können, werden der Kandidatin oder dem Kandidaten die erzielten Noten mitgeteilt.
4 Beim Nichtbestehen der Prüfung wird der Prüfungsentscheid vom SBFI verfügt. Die erzielten Noten werden mit der Verfügung mitgeteilt.
Wer die Prüfung bestanden hat, erhält ein eidgenössisches Berufsmaturitätszeugnis und den zugehörigen Notenausweis. Im Notenausweis aufgeführt sind:
1 Die Prüfung kann einmal wiederholt werden.
2 Bei einer Wiederholung innerhalb von zwei Jahren ab Eröffnung des Prüfungsentscheids sind nur jene Fächer oder die IDPA abzulegen, in denen eine ungenügende Leistung erbracht wurde. Bei einer späteren Wiederholung müssen alle Fächer und die IDPA abgelegt werden.
3 Für die Wiederholung der IDPA kann die Kandidatin oder der Kandidat wählen, ob sie oder er:
4 Die zu wiederholenden Fächer können in einer oder in zwei Prüfungssessionen abgelegt werden.
5 Im Falle einer ungenügenden ersten Teilprüfung, die das Bestehen der ganzen Prüfung verunmöglicht, können die ungenügend abgeschlossenen Fächer und die ungenügende IDPA bereits vor der zweiten Teilprüfung wiederholt werden.
Die einbezahlte Depotgebühr wird der Kandidatin oder dem Kandidaten nach Abschluss der Prüfungssession zurückerstattet. Ausgenommen sind die Fälle nach Artikel 20 Absatz 2.
Das Beschwerdeverfahren gegen Verfügungen nach dieser Verordnung richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.
Das Reglement vom 22. September 20091 über die eidgenössischen Berufsmaturitätsprüfungen wird aufgehoben.
1 Nicht in der AS publiziert
1 Kandidatinnen und Kandidaten, die vor dem 1. Oktober 2018 die erste Teilprüfung gemäss Reglement vom 22. September 2009 absolviert haben, beenden die Prüfung nach den Bestimmungen dieses Reglements.
2 Prüfungswiederholungen nach dem Reglement vom 22. September 2009 sind letztmals in der Session 2021 möglich.
3 Das erste Qualifikationsverfahren nach den Bestimmungen dieser Verordnung wird 2019 durchgeführt.
Diese Verordnung tritt am 1. Januar 2017 in Kraft.
du 16 novembre 2016 (Etat le 1er janvier 2017)
Le Secrétariat d’Etat à la formation, à la recherche et à l’innovation (SEFRI),
vu l’art. 4, al. 2, de l’ordonnance du 24 juin 2009 sur la maturité professionnelle fédérale (OMPr)1,
arrête:
La présente ordonnance régit l’examen fédéral de maturité professionnelle (examen), qui confère la maturité professionnelle fédérale aux titulaires d’un certificat fédéral de capacité ou d’une qualification professionnelle équivalente et ayant acquis les compétences spécifiques et transdisciplinaires de la formation générale approfondie hors du cadre d’une filière de formation reconnue au sens de l’art. 29 OMPr.
1 Le Secrétariat d’Etat à la formation, à la recherche et à l’innovation (SEFRI) est responsable de l’examen.
2 Il désigne un directeur de l’examen (direction de l’examen) pour l’organisation et le déroulement de l’examen. Il peut mandater un service externe.
3 La direction de l’examen surveille le respect des exigences fixées pour l’examen ainsi que la qualité de celui-ci. Elle assume notamment les tâches suivantes:
4 Le SEFRI met un secrétariat à la disposition de la direction de l’examen. Le secrétariat est responsable de la direction administrative de l’examen. Le SEFRI peut mandater à cet effet un service externe.
1 L’examen a lieu en règle générale une fois par an.
2 Les lieux et dates des sessions d’examen ainsi que les délais d’inscription sont publiés dans la Feuille fédérale et sur le site internet du SEFRI1.
1 www.sefri.admin.ch
1 Sont admises à l’examen les personnes qui:
2 L’admission a lieu sous réserve de la remise du TIP en bonne et due forme dans les délais impartis.
1 Les candidats s’inscrivent auprès du secrétariat d’examen dans les délais publiés.
2 Les documents ci-après sont nécessaires à l’inscription:
3 Seuls les formulaires établis par le secrétariat d’examen doivent être utilisés pour les renseignements visés à l’al. 2, let. a, c et d.
4 Tous les documents d’inscription doivent être intégralement complétés et retournés dans les délais impartis.
5 Passé le délai d’inscription, plus aucun changement de la forme d’examen et plus aucune adaptation des branches choisies pour l’examen partiel ne sont possibles.
Les candidats peuvent être dispensés de l’examen écrit dans la deuxième langue nationale et dans la troisième langue sur présentation d’un diplôme de langue étrangère reconnu. La reconnaissance des diplômes de langue étrangère et les conditions de dispense partielle sont régies par l’art. 23 OMPr.
1 Le SEFRI statue sur l’admission à l’examen sur proposition de la direction de l’examen.
2 En cas de non-admission, le SEFRI établit une décision qu’il adresse par écrit au candidat au plus tard 90 jours avant le début de l’examen.
3 En cas d’admission, le secrétariat d’examen informe le candidat par écrit au plus tard 60 jours avant le début de l’examen.
4 Le secrétariat d’examen indique le lieu et la date de la session d’examen ainsi que le délai de remise du TIP en même temps que la décision d’admission. Il renvoie à la présente ordonnance et à sa référence ainsi que, en particulier, aux conditions de réussite selon l’art. 20 et aux sanctions selon l’art. 21.
1 Les candidats ont la possibilité d’annuler leur inscription sans justification jusqu’à 30 jours avant le début du premier examen écrit.
2 Passé ce délai, le retrait n’est possible que si un motif suffisant le justifie. Constituent notamment des motifs suffisants:
3 Le retrait selon l’al. 2 doit être immédiatement communiqué et justifié par écrit à la direction de l’examen.
4 Un retrait ne donne pas droit à un examen de rattrapage en dehors des sessions d’examen.
5 Les personnes qui se retirent sans motif suffisant moins de 30 jours avant le début du premier examen écrit perdent leur droit au remboursement de la caution versée (art. 25).
L’examen doit permettre de juger si le candidat a atteint les objectifs au sens de l’art. 3 OMPr et est apte à entamer des études dans une haute école spécialisée.
1 L’examen est proposé dans les orientations de la maturité professionnelle fédérale suivantes:
2 L’examen est en outre proposé dans les orientations ci-après si au moins dix inscriptions au sens de l’art. 5 sont enregistrées pour ces orientations au 31 juillet de l’année précédant la tenue de l’examen:
3 Si aucun examen n’est organisé dans les orientations «nature, paysage et alimentation» et «arts visuels et arts appliqués» en raison d’un nombre insuffisant d’inscriptions, la caution est remboursée aux candidats inscrits.
Les compétences, les domaines de formation et les exigences dans les différentes branches et le TIP sont régis par le plan d’études cadre du 18 décembre 2012 pour la maturité professionnelle (PEC MP)1.
1 Disponible sur le site internet du SEFRI: www.sefri.admin.ch
1 Le SEFRI édicte des directives sur l’examen en complément de la présente ordonnance.
2 Ces directives déterminent notamment:
3 Les listes visées à l’al. 2, let. d et e sont actualisées chaque année.
4 Les directives sont publiées sur le site internet du SEFRI1.
5 Le SEFRI élabore ces directives en collaboration avec des enseignants de branches du degré secondaire II et des hautes écoles spécialisées et en concertation avec la Commission fédérale de la maturité professionnelle (CFMP).
1 www.sefri.admin.ch
1 Les branches d’examen dans les différentes orientations de la maturité professionnelle se fondent sur le PEC MP.
2 Les branches d’examen du domaine fondamental sont les suivantes pour toutes les orientations:
3 Les candidats indiquent les langues lors de leur inscription. Les candidats qui choisissent le romanche comme première langue nationale définissent la langue pour les autres branches d’examen.
4 Les candidats qui sont dispensés de l’examen écrit dans la deuxième langue nationale ou dans la troisième langue subissent un examen oral dans cette branche.
5 Les branches d’examen du domaine spécifique sont les suivantes:
6 Les branches d’examen du domaine complémentaire sont les suivantes:
7 L’aptitude au travail interdisciplinaire est évaluée dans le cadre d’un TIP. Le TIP doit être élaboré et présenté sur un thème prescrit et pour deux branches prescrites.
1 Les organes responsables de l’organisation et du déroulement de l’examen sont:
2 La direction de l’examen et le secrétariat d’examen assument les tâches fixées à l’art. 2, al. 3 et 4.
3 Les examinateurs élaborent les épreuves des examens écrits, corrigent les examens écrits, préparent et mènent les examens oraux, et évaluent les prestations.
4 Ils définissent le thème du TIP ainsi que les deux branches que ce dernier doit couvrir, donnent leur avis sur le projet de TIP remis, jugent le produit issu du travail de projet, assistent à la présentation orale et évaluent le TIP.
5 Les experts sont responsables de la deuxième correction des examens écrits ainsi que de la deuxième évaluation du TIP. Ils participent aux examens oraux et à leur appréciation.
6 Ils procèdent à l’appréciation globale pour chaque branche ainsi que pour le TIP après avoir consulté les examinateurs.
L’accès de tiers aux examens n’est possible que sur autorisation préalable de la direction de l’examen.
1 Les candidats sont libres de passer l’examen dans l’une des deux formes ci-après:
2 Si le candidat choisit de passer l’examen en deux examens partiels, le second examen partiel doit avoir lieu au plus tard au cours de l’année civile qui suit le premier examen partiel. Sur demande des candidats, la direction de l’examen peut autoriser des exceptions dans des cas dûment motivés.
1 Pour les branches du domaine fondamental et du domaine spécifique, les formes et durées d’examen sont applicables telles qu’elles sont définies dans le ch. 10 du PEC MP pour chaque orientation.
2 L’examen dans la deuxième langue nationale et dans la troisième langue est écrit ou oral. L’examen oral dure 20 minutes dans chaque langue.
3 Les branches du domaine complémentaire sont évaluées dans le cadre d’un examen écrit ou d’un examen oral. Un examen écrit dure 90 minutes et un examen oral, 20 minutes. La direction de l’examen définit chaque année le type d’examen.
4 La présentation du TIP et la discussion qui s’ensuit durent 20 minutes au total.
5 Si, en raison d’un handicap, un candidat a besoin de moyens auxiliaires spécifiques ou de plus de temps, il en sera tenu compte de manière appropriée. La demande de compensation des inégalités doit être déposée en même temps que l’inscription.
Les prestations dans les branches d’examen, lors des épreuves écrites et orales ainsi que pendant le TIP sont exprimées en notes entières ou en demi-notes. La meilleure note est 6, la plus mauvaise est 1. Les notes inférieures à 4 sanctionnent des prestations insuffisantes.
1 Les notes qui correspondent à la moyenne de plusieurs prestations ayant fait l’objet d’une appréciation sont arrondies à la demi-note ou la note entière supérieure. Cette règle ne s’applique pas à la note globale.
2 Pour les candidats qui sont dispensés de l’examen écrit dans la deuxième langue nationale ou dans la troisième langue, la note de la langue concernée correspond à la moyenne du résultat, converti en note d’examen par le SEFRI, de l’examen de diplôme dans la langue étrangère et de la note de l’examen oral; la pondération ci—après est applicable:
3 La conversion du résultat de l’examen de diplôme dans la langue étrangère a lieu de manière analogue à la conversion dans les filières de maturité professionnelle reconnues.
4 La note du travail interdisciplinaire correspond à la note du TIP. La note du TIP correspond à la moyenne de la note du produit issu du travail de projet et de la note de la présentation; la pondération ci-après est applicable:
5 La note globale correspond à la moyenne, arrondie à une décimale, des notes de toutes les branches dans le domaine fondamental, le domaine spécifique et le domaine complémentaire ainsi que de la note pour le travail interdisciplinaire.
1 L’examen est réussi si:
2 L’examen est considéré comme non réussi si le candidat:
1 Les règles suivantes sont applicables pour les cas visés à l’art. 20, al. 2:
2 Par ailleurs, les règles ci-après s’appliquent aux cas visés à l’art. 20, al. 2, let. c:
1 L’examinateur et l’expert attestent par leur signature l’exactitude des notes.
2 Au terme de l’examen, la décision concernant le résultat de l’examen est communiquée par écrit au candidat.
3 S’il apparaît, au terme du premier examen partiel, que les conditions de réussite au sens de l’art. 20, al. 1, ne peuvent pas être remplies, les notes obtenues sont communiquées au candidat.
4 En cas d’échec à l’examen, la décision concernant le résultat de l’examen est rendue par le SEFRI. La décision est accompagnée des notes obtenues.
Le candidat qui a réussi l’examen reçoit un certificat fédéral de maturité professionnelle accompagné de l’attestation de notes afférente. L’attestation de notes mentionne:
1 L’examen peut être répété une fois.
2 En cas de répétition dans les deux ans suivant la communication de la décision concernant le résultat de l’examen, seules les branches où les prestations ont été insuffisantes ou le TIP jugé insuffisant doivent être répétés. Passé ce délai, l’ensemble des branches ainsi que le TIP doivent être répétés.
3 Pour la répétition du TIP, le candidat peut choisir entre:
4 Les branches devant être répétées peuvent l’être en une ou deux sessions d’examen.
5 Dans le cas d’un premier examen partiel insuffisant qui empêche la réussite de l’ensemble de l’examen, les branches où les prestations ont été insuffisantes ainsi que le TIP jugé insuffisant peuvent être répétés avant le deuxième examen partiel.
La caution est remboursée au candidat au terme de la session d’examen. Les cas visés à l’art. 20, al. 2, sont réservés.
Les procédures de recours contre les décisions rendues selon la présente ordonnance sont régies par les dispositions générales sur la procédure fédérale.
Le règlement des examens fédéraux de maturité professionnelle du 22 septembre 20091 est abrogé.
1 Non publié au RO.
1 Les candidats qui ont subi le premier examen partiel selon le règlement du 22 septembre 2009 avant le 1er octobre 2018 achèvent l’examen selon les dispositions dudit règlement.
2 Les répétitions de l’examen selon le règlement du 22 septembre 2009 sont possibles jusqu’à la session 2021 au plus tard.
3 La première procédure de qualification au sens des dispositions de la présente ordonnance aura lieu en 2019.
La présente ordonnance entre en vigueur le 1er janvier 2017.