412.101.222.26
Sezione 1: Oggetto e durata
Sezione 2: Obiettivi ed esigenze
Sezione 3: Sicurezza sul lavoro, protezione della salute e d...
Sezione 4: Durata della formazione in ciascun luogo di forma...
Sezione 5: Piano di formazione
Sezione 6: Requisiti minimi per i formatori e numero massimo...
Sezione 7: Documentazione dell’apprendimento, rapporto di fo...
Sezione 8: Procedure di qualificazione
Sezione 9: Attestazioni e titolo
Sezione 10: Sviluppo della qualità e organizzazione
Sezione 11: Disposizioni finali
del 21 ottobre 2016 (Stato 1° gennaio 2020)
51914 | Impermeabilizzatrice AFC / Impermeabilizzatore AFC Abdichterin EFZ / Abdichter EFZ Etancheuse CFC / Etancheur CFC |
51915 | Copritetto AFC Dachdeckerin EFZ / Dachdecker EFZ Couvreuse CFC / Couvreur CFC |
51916 | Costruttrice di facciate AFC / Costruttore di facciate AFC Fassadenbauerin EFZ / Fassadenbauer EFZ Façadière CFC / Façadièr CFC |
51917 | Costruttrice di ponteggi AFC / Costruttore di ponteggi AFC Gerüstbauerin EFZ / Gerüstbauer EFZ Echafaudeuse CFC / Echafaudeur CFC |
51918 | Montatrice di avvolgibili AFC / Montatore di avvolgibili AFC Storenmonteurin EFZ / Storenmonteur EFZ Storiste CFC |
La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI),
visto l’articolo 19 della legge del 13 dicembre 20021 sulla formazione professionale; visto l’articolo 12 dell’ordinanza del 19 novembre 20032 sulla formazione professionale (OFPr); visto l’articolo 4 capoverso 4 dell’ordinanza del 28 settembre 20073 sulla protezione dei giovani lavoratori (OLL 5),
ordina:4
I professionisti del campo professionale dell’involucro edilizio di livello AFC svolgono, in particolare, le seguenti attività e si contraddistinguono per le seguenti conoscenze, capacità e comportamenti:
1 La formazione professionale di base dura tre anni.
2 L’inizio della formazione professionale di base segue il calendario della relativa scuola professionale.
1 Gli obiettivi e le esigenze della formazione professionale di base sono espressi sotto forma di competenze operative raggruppate nei relativi campi.
2 Le competenze operative comprendono competenze professionali, metodologiche, sociali e personali.
3 Tutti i luoghi di formazione collaborano allo sviluppo delle competenze operative. Essi coordinano i contenuti della formazione e delle procedure di qualificazione.
1 La formazione prevede, nei seguenti campi di competenze operative (CCO), le competenze operative qui elencate:
2 Inoltre, per gli impermeabilizzatori la formazione prevede, nei seguenti campi di competenze operative, le competenze operative qui elencate:
3 Inoltre, per i copritetto la formazione prevede, nei seguenti campi di competenze operative, le competenze operative qui elencate:
4 Inoltre, per i costruttori di facciate la formazione prevede, nei seguenti campi di competenze operative, le competenze operative qui elencate:
5 Inoltre, per i costruttori di ponteggi la formazione prevede, nei seguenti campi di competenze operative, le competenze operative qui elencate:
6 Inoltre, per i montatori di avvolgibili la formazione prevede, nei seguenti campi di competenze operative, le competenze operative qui elencate:
1 All’inizio e durante la formazione gli operatori forniscono e spiegano alle persone in formazione le prescrizioni e le raccomandazioni relative alla sicurezza sul lavoro e alla protezione della salute e dell’ambiente, in particolare quelle relative alla comunicazione dei pericoli (simboli di pericolo e di obbligo, pittogrammi).
2 Dette prescrizioni e raccomandazioni sono fornite in tutti i luoghi di formazione e considerate nelle procedure di qualificazione.
3 Tutti i luoghi di formazione sensibilizzano le persone in formazione allo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all’equilibrio tra interessi sociali, ecologici ed economici.
4 In deroga all’articolo 4 capoverso 1 OLL 5 e secondo le prescrizioni dell’articolo 4 capoverso 4 OLL 5 è ammesso l’impiego di persone in formazione in conformità con il loro stato di formazione per le attività elencate in allegato al piano di formazione.
5 L’impiego di persone in formazione secondo il capoverso 4 presuppone che dette persone siano formate, istruite e sorvegliate in maniera adeguata al più elevato pericolo d’infortunio; tali precauzioni particolari sono fissate in allegato al piano di formazione sotto forma di misure di accompagnamento riguardanti la sicurezza sul lavoro e la protezione della salute.
1 Nuovo testo giusta il n. II 169 dell’O della SEFRI del 24 nov. 2017 concernente la modifica delle ordinanze sulla formazione professionale in merito al divieto di svolgere lavori pericolosi, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7331).
La formazione professionale pratica in azienda comprende in media quattro giornate alla settimana per tutta la durata della formazione professionale di base.
1 L’insegnamento obbligatorio presso la scuola professionale comprende 1080 lezioni. Dette lezioni sono suddivise secondo la tabella seguente:
Insegnamento | 1° anno | 2° anno | 3° anno | Totale |
| ||||
| 200 | 100 | – | 300 |
– campi di competenze operative specifici della professione (CCO 3 e 4) | – | 100 | 200 | 300 |
Totale | 200 | 200 | 200 | 600 |
| 120 | 120 | 120 | 360 |
c. Educazione fisica | 40 | 40 | 40 | 120 |
Totale delle lezioni | 360 | 360 | 360 | 1080 |
2 D’intesa con le autorità cantonali e le organizzazioni del mondo del lavoro competenti sono ammesse deroghe minime al numero di lezioni prescritte per anno di formazione in un campo di competenze operative.
3 Per gli insegnamenti di cultura generale fa stato l’ordinanza della SEFRI del 27 aprile 20061 sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base.
4 La lingua d’insegnamento è di norma la lingua nazionale del luogo in cui si trova la scuola professionale.
5 È raccomandato l’insegnamento bilingue nella lingua nazionale locale e in un’altra lingua nazionale o in inglese.
6 I Cantoni possono autorizzare altre lingue d’insegnamento.
1 RS 412.101.241
1 I corsi interaziendali comprendono da 30 a 37 giornate di otto ore.
2 Le giornate e i contenuti sono ripartiti in 8–10 corsi per ogni professione come segue:
Professioni | ||||||||
Impermeabilizzatore | Corpitetto | Costruttore di facciate | Costruttore di ponteggi | Montatore di avvolgibili | ||||
Anno | Corsi | Campi di competenze operative (CCO) | Durata | |||||
1 | Corso 1 | CCO 1 interprofessionale | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Corso 2.1 | CCO 2 interprofessionale | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||
Corso 2.2 | CCO 2 interprofessionale | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||
Corso 3.1 | CCO 3+4 specifico della prof. | 5 | 5 | 4 | 3 | 3 | ||
Corso 3.2 | CCO 3+4 specifico della prof. | 2 | ||||||
n. gg. | 14 | 14 | 13 | 12 | 14 | |||
2 | Corso 4 | CCO 3+4 specifico della prof. | 3 | 3 | 3 | |||
Corso 5 | CCO 3+4 specifico della prof. | 5 | 5 | 4 | 4 | 3 | ||
Corso 6 | CCO 3+4 specifico della prof. | 5 | 5 | |||||
n. gg. | 8 | 8 | 7 | 9 | 8 | |||
3 | Corso 7 | CCO 3+4 specifico della prof. | 5 | 5 | 4 | 5 | 5 | |
Corso 8 | CCO 3+4 specifico della prof. | 2 | 3 | 4 | 4 | 5 | ||
Corso 9 | CCO 3+4 specifico della prof. | 2 | 4 | 5 | ||||
Corso 10 | CCO 3+4 specifico della prof. | 1 | ||||||
n. gg. | 10 | 8 | 12 | 9 | 15 | |||
Totale | CCO 1+2 interprofessionale | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | ||
Totale | CCO 3+4 specifico della prof. | 23 | 21 | 23 | 21 | 31 | ||
n. gg. | 32 | 30 | 32 | 30 | 37 |
3 Nell’ultimo semestre della formazione professionale di base non si svolgono corsi interaziendali.
1 Al momento dell’entrata in vigore della presente ordinanza è disponibile un piano di formazione, emanato dalla competente organizzazione del mondo del lavoro e approvato dalla SEFRI.
2 Il piano di formazione:
3 Al piano di formazione è allegato l’elenco degli strumenti per la promozione della qualità della formazione professionale di base con indicazione del centro di distribuzione.1
1 Nuovo testo giusta il n. III 39 dell’O della SEFRI del 24 nov. 2017 concernente la modifica delle ordinanze sulla formazione professionale in merito al divieto di svolgere lavori pericolosi, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7331).
I requisiti professionali minimi ai sensi dell’articolo 44 capoverso 1 lettere a e b OFPr sono soddisfatti se il formatore possiede una delle seguenti qualifiche:
1 Nelle aziende che impiegano un formatore al 100 per cento o due formatori ciascuno almeno al 60 per cento può svolgere il tirocinio una persona in formazione.
2 Per ogni altro specialista occupato al 100 per cento o per ogni due specialisti in più occupati ciascuno almeno al 60 per cento può svolgere il tirocinio una persona in formazione in più.
3 È considerato specialista il titolare di un attestato federale di capacità, di un certificato federale di formazione pratica o di una qualifica equivalente nel campo della persona in formazione.
4 Nelle aziende che possono impiegare solo una persona in formazione una seconda persona può iniziare il tirocinio quando la prima arriva all’ultimo anno della formazione professionale di base.
5 In casi particolari l’autorità cantonale può autorizzare il superamento del numero massimo di persone in formazione nelle aziende di tirocinio che da più anni svolgono la loro funzione di formazione con risultati particolarmente positivi.
1 Nel corso della formazione professionale pratica la persona in formazione tiene una documentazione dell’apprendimento in cui annota regolarmente i principali lavori eseguiti in relazione alle competenze operative da acquisire.
2 Il formatore controlla e firma la documentazione dell’apprendimento almeno una volta al semestre. La discute con la persona in formazione almeno una volta al semestre.
1 Alla fine di ogni semestre, il formatore rileva in un rapporto il livello raggiunto dalla persona in formazione. Per farlo si basa sulle prestazioni nella formazione professionale pratica e sui resoconti delle prestazioni nella scuola professionale e nei corsi interaziendali. Discute il rapporto con la persona in formazione.
2 Se necessario, il formatore e la persona in formazione concordano misure per il raggiungimento degli obiettivi di formazione e fissano apposite scadenze. Le misure e le decisioni adottate vengono messe per iscritto.
3 Dopo la scadenza prefissata il formatore verifica l’efficacia delle misure concordate e ne riporta l’esito nel successivo rapporto di formazione.
4 Se gli obiettivi non sono stati raggiunti o se è a rischio il buon esito della formazione, il formatore lo comunica per iscritto alle parti contraenti e all’autorità cantonale.
Le scuole professionali documentano le prestazioni delle persone in formazione nei campi di competenze operative in cui è svolto l’insegnamento e nella cultura generale e consegnano alle persone in formazione una pagella alla fine di ogni semestre.
È ammesso alle procedure di qualificazione chi ha assolto la formazione professionale di base:
Nelle procedure di qualificazione occorre dimostrare di aver acquisito le competenze operative di cui all’articolo 4.
1 Nella procedura di qualificazione con esame finale vengono esaminate, nel modo indicato, le competenze operative dei seguenti campi di qualificazione:
Voce | Campi di competenze operative | Ponderazione |
1 | Campo di competenze operative 1 (interprofessionale) Campo di competenze operative 2 (interprofessionale) | 20 % |
2 | Campo di competenze operative 3 (specifico della professione) | 20 % |
3 | Campo di competenze operative 4 (specifico della professione) | 60 % |
Voce | Descrizione | Ponderazione |
1 | Esecuzione e risultato del lavoro | 60 % |
2 | Documentazione | 10 % |
3 | Presentazione | 10 % |
4 | Colloquio professionale | 20 % |
Voce | Campi di competenze operative | Tipo di esame/ Durata | Ponderazione |
scritto | |||
1 | Campo di competenze operative 1 (interprofessionale) Campo di competenze operative 2 (interprofessionale) | 45 min. | 25 % |
2 | Campo di competenze operative 3 (specifico della prof.) | 90 min. | 50 % |
3 | Campo di competenze operative 4 (specifico della prof.) | 45 min. | 25 % |
2 Per ogni campo di qualificazione la valutazione è effettuata da almeno due periti d’esame.
1 RS 412.101.241
1 La procedura di qualificazione con esame finale è superata se:
2 La nota complessiva è data dalla media, arrotondata a un decimale, della somma delle note ponderate dei singoli campi di qualificazione dell’esame finale e della nota ponderata relativa all’insegnamento professionale.
3 Per nota relativa all’insegnamento professionale si intende la media arrotondata al punto o al mezzo punto della somma delle sei note delle pagelle semestrali relative all’insegnamento delle conoscenze professionali.
4 Per il calcolo della nota complessiva valgono le note sottoelencate con la seguente ponderazione:
1 La ripetizione della procedura di qualificazione è disciplinata dall’articolo 33 OFPr.
2 Qualora si debba ripetere un campo di qualificazione, esso va ripetuto interamente.
3 Qualora si ripeta l’esame finale senza frequentare nuovamente l’insegnamento professionale, resta valida la nota relativa all’insegnamento professionale conseguita in precedenza. Se si ripetono almeno due semestri di insegnamento professionale, per il calcolo della nota relativa all’insegnamento professionale fanno stato solo le nuove note.
1 Per le persone che hanno assolto la formazione al di fuori di un ciclo di formazione regolamentato e che hanno sostenuto l’esame finale secondo la presente ordinanza viene meno la nota relativa all’insegnamento professionale.
2 Per il calcolo della nota complessiva valgono le note sottoelencate con la seguente ponderazione:
1 Chi ha superato la procedura di qualificazione consegue l’attestato federale di capacità (AFC).
2 L’attestato federale di capacità conferisce il diritto di avvalersi del titolo legalmente protetto nella professione appresa:
3 Se l’attestato federale di capacità è stato conseguito mediante procedura di qualificazione con esame finale, nel certificato delle note sono riportate:
1 La Commissione svizzera per lo sviluppo professionale e la qualità della formazione delle professioni nel campo professionale dell’involucro edilizio è composta da:
2 Le regioni linguistiche sono adeguatamente rappresentate.
3 Tutte le professioni del campo professionale dell’involucro edilizio sono rappresentate.
4 La Commissione si autocostituisce.
5 Essa svolge in particolare i seguenti compiti:
1 È responsabile dei corsi interaziendali il Verein Polybau.
2 In collaborazione con le organizzazioni del mondo del lavoro competenti, i Cantoni possono delegare a un altro ente responsabile lo svolgimento dei corsi interaziendali, in particolare se non sono più garantiti la qualità o lo svolgimento degli stessi.
3 I Cantoni disciplinano con l’ente responsabile l’organizzazione e lo svolgimento dei corsi interaziendali.
4 Le autorità cantonali competenti hanno il diritto di accedere ai corsi in qualsiasi momento.
1 È abrogata l’ordinanza della SEFRI dell’8 novembre 20071 sulla formazione professionale di base Policostruttrice/Policostruttore con attestato federale di capacità (AFC).
2 È revocata l’approvazione del piano di formazione Policostruttrice/Policostruttore dell’8 novembre 2007.
1 Le persone che hanno iniziato la formazione di policostruttore prima del 1° gennaio 2017 la portano a termine in base al diritto anteriore.
2 Chi ripete la procedura di qualificazione con esame finale per policostruttore entro il 31 dicembre 2021 viene valutato, su richiesta, in base al diritto anteriore.
1 RS 412.102 RS 412.1013 RS 822.1154 Nuovo testo giusta il n. I 169 dell’O della SEFRI del 24 nov. 2017 concernente la modifica delle ordinanze sulla formazione professionale in merito al divieto di svolgere lavori pericolosi, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7331).
vom 21. Oktober 2016 (Stand am 1. Januar 2020)
51914 | Abdichterin EFZ / Abdichter EFZ Etancheuse CFC / Etancheur CFC Impermeabilizzatrice AFC / Impermeabilizzatore AFC |
51915 | Dachdeckerin EFZ / Dachdecker EFZ Couvreuse CFC / Couvreur CFC Copritetto AFC |
51916 | Fassadenbauerin EFZ / Fassadenbauer EFZ Façadière CFC / Façadier CFC Costruttrice di facciate AFC / Costruttore di facciate AFC |
51917 | Gerüstbauerin EFZ / Gerüstbauer EFZ Echafaudeuse CFC / Echafaudeur CFC Costruttrice di ponteggi AFC / Costruttore di ponteggi AFC |
51918 | Storenmonteurin EFZ / Storenmonteur EFZ Storiste CFC Montatrice di avvolgibili AFC / Montatore di avvolgibili AFC |
Das Staatssekretariat für Bildung, Forschung und Innovation (SBFI),
gestützt auf Artikel 19 des Berufsbildungsgesetzes vom 13. Dezember 20021, auf Artikel 12 der Berufsbildungsverordnung vom 19. November 20032 (BBV) und auf Artikel 4 Absatz 4 der Jugendarbeitsschutzverordnung vom 28. September 20073 (ArGV 5),
verordnet:4
Fachleute des Berufsfeldes Gebäudehülle auf Stufe EFZ beherrschen namentlich die folgenden Tätigkeiten und zeichnen sich durch folgende Kenntnisse, Fähigkeiten und Haltungen aus:
1 Die berufliche Grundbildung dauert drei Jahre.
2 Der Beginn der beruflichen Grundbildung richtet sich nach dem Schuljahr der zuständigen Berufsfachschule.
1 Die Ziele und die Anforderungen der beruflichen Grundbildung werden in Form von Handlungskompetenzen, gruppiert nach Handlungskompetenzbereichen, festgelegt.
2 Die Handlungskompetenzen umfassen Fach-, Methoden-, Sozial- und Selbstkompetenzen.
3 Beim Aufbau der Handlungskompetenzen arbeiten alle Lernorte zusammen. Sie koordinieren die Inhalte der Ausbildung und der Qualifikationsverfahren.
1 Die Ausbildung umfasst für alle Berufe in den folgenden Handlungskompetenzbereichen (HKB) die nachstehenden Handlungskompetenzen:
2 Für die Abdichterin und den Abdichter umfasst die Ausbildung zusätzlich in den folgenden Handlungskompetenzbereichen die nachstehenden Handlungskompetenzen:
3 Für die Dachdeckerin und den Dachdecker umfasst die Ausbildung zusätzlich in den folgenden Handlungskompetenzbereichen die nachstehenden Handlungskompetenzen:
4 Für die Fassadenbauerin und den Fassadenbauer umfasst die Ausbildung zusätzlich in den folgenden Handlungskompetenzbereichen die nachstehenden Handlungskompetenzen:
5 Für die Gerüstbauerin und den Gerüstbauer umfasst die Ausbildung zusätzlich in den folgenden Handlungskompetenzbereichen die nachstehenden Handlungskompetenzen:
6 Für die Storenmonteurin und den Storenmonteur umfasst die Ausbildung zusätzlich in den folgenden Handlungskompetenzbereichen die nachstehenden Handlungskompetenzen:
1 Die Anbieter der Bildung geben den Lernenden zu Beginn und während der Bildung Vorschriften und Empfehlungen zur Arbeitssicherheit, zum Gesundheitsschutz und zum Umweltschutz, insbesondere zur Gefahrenkommunikation (Gefahrensymbole, Piktogramme, Gebotszeichen) in diesen drei Bereichen, ab und erklären sie ihnen.
2 Diese Vorschriften und Empfehlungen werden an allen Lernorten vermittelt und in den Qualifikationsverfahren berücksichtigt.
3 Den Lernenden wird an allen Lernorten das Wissen über nachhaltige Entwicklung, insbesondere über den Ausgleich zwischen gesellschaftlichen, ökologischen und wirtschaftlichen Interessen, vermittelt.
4 In Abweichung von Artikel 4 Absatz 1 ArGV 5 und gemäss den Vorgaben nach Artikel 4 Absatz 4 ArGV 5 können die Lernenden entsprechend ihrem Ausbildungsstand für die im Anhang zum Bildungsplan aufgeführten Arbeiten herangezogen werden.
5 Voraussetzung für einen Einsatz nach Absatz 4 ist, dass die Lernenden entsprechend den erhöhten Gefährdungen ausgebildet, angeleitet und überwacht werden; diese besonderen Vorkehrungen werden im Anhang zum Bildungsplan als begleitende Massnahmen der Arbeitssicherheit und des Gesundheitsschutzes festgelegt.
1 Fassung gemäss Ziff. II 169 der V des SBFI vom 24. Nov. 2017 über die Änderung von Bildungsverordnungen betreffend das Verbot gefährlicher Arbeiten, in Kraft seit 1. Jan. 2018 (AS 2017 7331).
Die Bildung in beruflicher Praxis im Betrieb umfasst über die ganze Dauer der beruflichen Grundbildung im Durchschnitt vier Tage pro Woche.
1 Der obligatorische Unterricht an der Berufsfachschule umfasst 1080 Lektionen. Diese teilen sich gemäss nachfolgender Tabelle auf:
Unterricht | 1. Lehrjahr | 2. Lehrjahr | 3. Lehrjahr | Total |
| ||||
| 200 | 100 | – | 300 |
– berufsspezifische Handlungskompetenzbereiche (HKB 3 und 4) | – | 100 | 200 | 300 |
Total | 200 | 200 | 200 | 600 |
| 120 | 120 | 120 | 360 |
c. Sport | 40 | 40 | 40 | 120 |
Total Lektionen | 360 | 360 | 360 | 1080 |
2 Geringfügige Abweichungen von der vorgegebenen Anzahl der Lektionen pro Lehrjahr innerhalb eines Handlungskompetenzbereichs sind in Absprache mit den zuständigen kantonalen Behörden und den zuständigen Organisationen der Arbeitswelt möglich.
3 Für den allgemeinbildenden Unterricht gilt die Verordnung des SBFI vom 27. April 20061 über die Mindestvorschriften für die Allgemeinbildung in der beruflichen Grundbildung.
4 Unterrichtssprache ist in der Regel die Landessprache des Schulortes.
5 Zweisprachiger Unterricht in der Landessprache des Schulortes und in einer weiteren Landessprache oder in Englisch ist empfohlen.
6 Die Kantone können andere Unterrichtssprachen zulassen.
1 SR 412.101.241
1 Die überbetrieblichen Kurse umfassen 30–37 Tage zu acht Stunden.
2 Die Tage und die Inhalte sind wie folgt auf 8–10 Kurse pro Beruf aufgeteilt:
Berufe | ||||||||
Abdichter/in | Dachdecker/in | Fassadenbauer/in | Gerüstbauer/in | Storenmonteur/in | ||||
LJ | Kurse | Handlungskompetenzbereiche (HKB) | Dauer | |||||
1 | Kurs 1 | HKB 1 berufsübergreifend | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Kurs 2.1 | HKB 2 berufsübergreifend | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||
Kurs 2.2 | HKB 2 berufsübergreifend | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||
Kurs 3.1 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 5 | 5 | 4 | 3 | 3 | ||
Kurs 3.2 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 2 | ||||||
Anzahl Tage | 14 | 14 | 13 | 12 | 14 | |||
2 | Kurs 4 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 3 | 3 | 3 | |||
Kurs 5 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 5 | 5 | 4 | 4 | 3 | ||
Kurs 6 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 5 | 5 | |||||
Anzahl Tage | 8 | 8 | 7 | 9 | 8 | |||
3 | Kurs 7 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 5 | 5 | 4 | 5 | 5 | |
Kurs 8 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 2 | 3 | 4 | 4 | 5 | ||
Kurs 9 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 2 | 4 | 5 | ||||
Kurs 10 | HKB 3+4 berufsspezifisch | 1 | ||||||
Anzahl Tage | 10 | 8 | 12 | 9 | 15 | |||
Total | HKB 1+2 berufsübergreifend | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | ||
Total | HKB 3+4 berufsspezifisch | 23 | 21 | 23 | 21 | 31 | ||
Anzahl Tage | 32 | 30 | 32 | 30 | 37 |
3 Im letzten Semester der beruflichen Grundbildung finden keine überbetrieblichen Kurse mehr statt.
1 Mit dem Inkrafttreten dieser Verordnung liegt ein Bildungsplan vor, der von der zuständigen Organisation der Arbeitswelt erlassen und vom SBFI genehmigt ist.
2 Der Bildungsplan hat folgenden Inhalt:
3 Dem Bildungsplan angefügt ist das Verzeichnis der Instrumente zur Förderung der Qualität der beruflichen Grundbildung mit Angabe der Bezugsquelle.1
1 Fassung gemäss Ziff. III 39 der V des SBFI vom 24. Nov. 2017 über die Änderung von Bildungsverordnungen betreffend das Verbot gefährlicher Arbeiten, in Kraft seit 1. Jan. 2018 (AS 2017 7331).
Die fachlichen Mindestanforderungen im Sinne von Artikel 44 Absatz 1 Buchstaben a und b BBV an eine Berufsbildnerin oder einen Berufsbildner erfüllt, wer über eine der folgenden Qualifikationen verfügt:
1 Betriebe, die eine Berufsbildnerin oder einen Berufsbildner zu 100 Prozent oder zwei Berufsbildnerinnen oder Berufsbildner zu je mindestens 60 Prozent beschäftigen, dürfen eine lernende Person ausbilden.
2 Mit jeder zusätzlichen Beschäftigung einer Fachkraft zu 100 Prozent oder von zwei Fachkräften zu je mindestens 60 Prozent darf eine weitere lernende Person im Betrieb ausgebildet werden.
3 Als Fachkraft gilt, wer im Fachbereich der lernenden Person über ein eidgenössisches Fähigkeitszeugnis, ein eidgenössisches Berufsattest oder über eine gleichwertige Qualifikation verfügt.
4 In Betrieben, die nur eine lernende Person ausbilden dürfen, kann eine zweite lernende Person ihre Bildung beginnen, wenn die erste in das letzte Jahr der beruflichen Grundbildung eintritt.
5 In besonderen Fällen kann die kantonale Behörde einem Betrieb, der seit mehreren Jahren Lernende mit überdurchschnittlichem Erfolg ausgebildet hat, die Überschreitung der Höchstzahl der Lernenden bewilligen.
1 Die lernende Person führt während der Bildung in beruflicher Praxis eine Lerndokumentation, in der sie laufend alle wesentlichen Arbeiten im Zusammenhang mit den zu erwerbenden Handlungskompetenzen festhält.
2 Die Berufsbildnerin oder der Berufsbildner kontrolliert und unterzeichnet die Lerndokumentation mindestens einmal pro Semester. Sie oder er bespricht sie mindestens einmal pro Semester mit der lernenden Person.
1 Die Berufsbildnerin oder der Berufsbildner hält am Ende jedes Semesters den Bildungsstand der lernenden Person in einem Bildungsbericht fest. Sie oder er stützt sich dabei auf die Leistungen in der beruflichen Praxis und auf Rückmeldungen über die Leistungen in der Berufsfachschule und in den überbetrieblichen Kursen. Sie oder er bespricht den Bildungsbericht mit der lernenden Person.
2 Die Berufsbildnerin oder der Berufsbildner und die lernende Person vereinbaren wenn nötig Massnahmen zum Erreichen der Bildungsziele und setzen dafür Fristen. Sie halten die getroffenen Entscheide und Massnahmen schriftlich fest.
3 Die Berufsbildnerin oder der Berufsbildner überprüft die Wirkung der vereinbarten Massnahmen nach der gesetzten Frist und hält den Befund im nächsten Bildungsbericht fest.
4 Werden die Ziele der vereinbarten Massnahmen nicht erreicht oder ist der Ausbildungserfolg gefährdet, teilt die Berufsbildnerin oder der Berufsbildner dies den Vertragsparteien und der kantonalen Behörde schriftlich mit.
Die Berufsfachschulen dokumentieren die Leistungen der Lernenden in den unterrichteten Handlungskompetenzbereichen und in der Allgemeinbildung und stellen ihnen am Ende jedes Semesters ein Zeugnis aus.
Zu den Qualifikationsverfahren wird zugelassen, wer die berufliche Grundbildung absolviert hat:
In den Qualifikationsverfahren ist nachzuweisen, dass die Handlungskompetenzen nach Artikel 4 erworben worden sind.
1 Im Qualifikationsverfahren mit Abschlussprüfung werden die Handlungskompetenzen in den nachstehenden Qualifikationsbereichen wie folgt geprüft:
Position | Handlungskompetenzbereiche | Gewichtung |
1 | Handlungskompetenzbereich 1 (berufsübergreifend) Handlungskompetenzbereich 2 (berufsübergreifend) | 20 % |
2 | Handlungskompetenzbereich 3 (berufsspezifisch) | 20 % |
3 | Handlungskompetenzbereich 4 (berufsspezifisch) | 60 % |
Position | Beschreibung | Gewichtung |
1 | Ausführung und Resultat der Arbeit | 60 % |
2 | Dokumentation | 10 % |
3 | Präsentation | 10 % |
4 | Fachgespräch | 20 % |
Position | Handlungskompetenzbereiche | Prüfungsform/Dauer | Gewichtung |
schriftlich | |||
1 | Handlungskompetenzbereich 1 (berufsübergreifend) Handlungskompetenzbereich 2 (berufsübergreifend) | 45 Min. | 25 % |
2 | Handlungskompetenzbereich 3 (berufsspezifisch) | 90 Min. | 50 % |
3 | Handlungskompetenzbereich 4 (berufsspezifisch) | 45 Min. | 25 % |
2 In jedem Qualifikationsbereich beurteilen mindestens zwei Prüfungsexpertinnen oder -experten die Leistungen.
1 SR 412.101.241
1 Das Qualifikationsverfahren mit Abschlussprüfung ist bestanden, wenn:
2 Die Gesamtnote ist das auf eine Dezimalstelle gerundete Mittel aus der Summe der gewichteten Noten der einzelnen Qualifikationsbereiche der Abschlussprüfung und der gewichteten Erfahrungsnote.
3 Die Erfahrungsnote ist das auf eine ganze oder halbe Note gerundete Mittel aus der Summe der sechs Semesterzeugnisnoten für den Unterricht in den Berufskenntnissen.
4 Für die Berechnung der Gesamtnote werden die einzelnen Noten wie folgt gewichtet:
1 Die Wiederholung des Qualifikationsverfahrens richtet sich nach Artikel 33 BBV.
2 Muss ein Qualifikationsbereich wiederholt werden, so ist er in seiner Gesamtheit zu wiederholen.
3 Wird die Abschlussprüfung ohne erneuten Besuch des Unterrichts in den Berufskenntnissen wiederholt, so wird die bisherige Erfahrungsnote beibehalten. Wird der Unterricht in den Berufskenntnissen während mindestens zwei Semestern wiederholt, so zählen für die Berechnung der Erfahrungsnote nur die neuen Noten.
1 Hat eine lernende Person die Vorbildung ausserhalb der geregelten beruflichen Grundbildung erworben und die Abschlussprüfung nach dieser Verordnung absolviert, so entfällt die Erfahrungsnote.
2 Für die Berechnung der Gesamtnote werden die einzelnen Noten wie folgt gewichtet:
1 Wer ein Qualifikationsverfahren erfolgreich durchlaufen hat, erhält das eidgenössische Fähigkeitszeugnis (EFZ).
2 Das Fähigkeitszeugnis berechtigt, den gesetzlich geschützten Titel im erlernten Beruf wie folgt zu führen:
3 Ist das Fähigkeitszeugnis mittels Qualifikationsverfahren mit Abschlussprüfung erworben worden, so werden im Notenausweis aufgeführt:
1 Die Schweizerische Kommission für Berufsentwicklung und Qualität für die Berufe der Gebäudehülle setzt sich zusammen aus:
2 Die Sprachregionen müssen gebührend vertreten sein.
3 Alle Berufe des Berufsfeldes Gebäudehülle müssen vertreten sein.
4 Die Kommission konstituiert sich selbst.
5 Sie hat insbesondere folgende Aufgaben:
1 Träger für die überbetrieblichen Kurse ist der Verein Polybau.
2 Die Kantone können die Durchführung der überbetrieblichen Kurse unter Mitwirkung der zuständigen Organisationen der Arbeitswelt einer anderen Trägerschaft übertragen, namentlich wenn die Qualität oder die Durchführung der überbetrieblichen Kurse nicht mehr gewährleistet ist.
3 Die Kantone regeln mit der Trägerschaft die Organisation und Durchführung der überbetrieblichen Kurse.
4 Die zuständigen Behörden der Kantone haben jederzeit Zutritt zu den Kursen.
1 Die Verordnung des SBFI vom 8. November 20071 über die berufliche Grundbildung Polybauerin/Polybauer mit eidgenössischem Fähigkeitszeugnis (EFZ) wird aufgehoben;
2 Die Genehmigung des Bildungsplans Polybauerin/Polybauer vom 8. November 2007 wird widerrufen.
1 Lernende, die ihre Bildung als Polybauerin oder Polybauer vor dem 1. Januar 2017 begonnen haben, schliessen sie nach bisherigem Recht ab.
2 Wer das Qualifikationsverfahren mit Abschlussprüfung für Polybauerin oder Polybauer bis zum 31. Dezember 2021 wiederholt, kann verlangen, nach bisherigem Recht beurteilt zu werden.
1 SR 412.102 SR 412.1013 SR 822.1154 Fassung gemäss Ziff. I 169 der V des SBFI vom 24. Nov. 2017 über die Änderung von Bildungsverordnungen betreffend das Verbot gefährlicher Arbeiten, in Kraft seit 1. Jan. 2018 (AS 2017 7331).
du 21 octobre 2016 (Etat le 1er janvier 2020)
51914 | Étancheuse CFC / Étancheur CFC Abdichterin EFZ / Abdichter EFZ Impermeabilizzatrice AFC / Impermeabilizzatore AFC |
51915 | Couvreuse CFC / Couvreur CFC Dachdeckerin EFZ / Dachdecker EFZ Copritetto AFC |
51916 | Façadière CFC / Façadier CFC Fassadenbauerin EFZ / Fassadenbauer EFZ Costruttrice di facciate AFC / Costruttore di facciate AFC |
51917 | Échafaudeuse CFC / Échafaudeur CFC Gerüstbauerin EFZ / Gerüstbauer EFZ Costruttrice di ponteggi AFC / Costruttore di ponteggi AFC |
51918 | Storiste CFC Storenmonteurin EFZ / Storenmonteur EFZ Montatrice di avvolgibili AFC / Montatore di avvolgibili AFC |
Le Secrétariat d’État à la formation, à la recherche et à l’innovation (SEFRI),
vu l’art. 19 de la loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle2, vu l’art. 12 de l’ordonnance du 19 novembre 2003 sur la formation professionnelle (OFPr)3, vu l’art. 4, al. 4, de l’ordonnance du 28 septembre 2007 sur la protection des jeunes travailleurs (OLT 5)4,
arrête:5
Les spécialistes du champ professionnel Enveloppe des édifices de niveau CFC maîtrisent notamment les activités suivantes et se distinguent par les comportements ci-après:
1 La formation professionnelle initiale dure 3 ans.
2 Le début de la formation professionnelle initiale est coordonné avec le début de la formation dispensée par l’école professionnelle fréquentée.
1 Les objectifs et les exigences de la formation professionnelle initiale sont fixés en termes de compétences opérationnelles, regroupées en domaines de compétences opérationnelles.
2 Les compétences opérationnelles comprennent des compétences professionnelles, méthodologiques, sociales et personnelles.
3 Tous les lieux de formation contribuent à l’acquisition des compétences opérationnelles par les personnes en formation. Ils coordonnent les contenus de la formation et des procédures de qualification.
1 La formation comprend pour toutes les professions les compétences opérationnelles ci-après dans les domaines de compétences opérationnelles (DCO) suivants:
2 La formation comprend en outre pour les étancheurs les compétences opérationnelles ci-après dans les domaines de compétences opérationnelles suivants:
3 La formation comprend en outre pour les couvreurs les compétences opérationnelles ci-après dans les domaines de compétences opérationnelles suivants:
4 La formation comprend en outre pour les façadiers les compétences opérationnelles ci-après dans les domaines de compétences opérationnelles suivants:
5 La formation comprend en outre pour les échafaudeurs les compétences opérationnelles ci-après dans les domaines de compétences opérationnelles suivants:
6 La formation comprend en outre pour les storistes les compétences opérationnelles ci-après dans les domaines de compétences opérationnelles suivants:
1 Dès le début de la formation, les prestataires de la formation remettent et expliquent aux personnes en formation les directives et les recommandations en matière de sécurité au travail, de protection de la santé et de protection de l’environnement, en particulier celles relatives à la communication des dangers (symboles de danger, pictogrammes, signes d’interdiction) dans ces trois domaines.
2 Les directives et les recommandations précitées font partie intégrante de la formation dispensée dans tous les lieux de formation et elles sont prises en considération dans les procédures de qualification.
3 Il est fait en sorte que les personnes en formation acquièrent, sur tous les lieux de formation, des connaissances en matière de développement durable, notamment en ce qui concerne l’équilibre entre les intérêts sociétaux, écologiques et économiques.
4 En dérogation à l’art. 4, al. 1, OLT 5 et conformément aux prescriptions de l’art. 4, al. 4, OLT 5, il est permis d’occuper les personnes en formation, en fonction de leur niveau de connaissance, aux travaux mentionnés dans l’annexe du plan de formation.
5 La dérogation visée à l’al. 4 présuppose que les personnes en formation soient formées, encadrées et surveillées en fonction des risques accrus qu’elles courent; ces dispositions particulières sont définies dans l’annexe du plan de formation à titre de mesures d’accompagnement en matière de sécurité au travail et de protection de la santé.
1 Nouvelle teneur selon le ch. II 169 de l’O du SEFRI du 24 nov. 2017 concernant la mod. d’O sur la formation relative à l’interdiction d’effectuer des travaux dangereux, en vigueur depuis le 1er janv. 2018 (RO 2017 7331).
La formation à la pratique professionnelle en entreprise s’étend sur toute la durée de la formation professionnelle initiale, en moyenne à raison de 4 jours par semaine.
1 L’enseignement obligatoire dispensé à l’école professionnelle comprend 1080 périodes d’enseignement. Celles-ci sont réparties selon le tableau suivant:
Enseignement | 1re année | 2e année | 3e année | Total |
| ||||
| 200 | 100 | – | 300 |
– domaines de compétences opérationnelles spécifiques à chaque profession (DCO 3 et 4) | – | 100 | 200 | 300 |
Total | 200 | 200 | 200 | 600 |
| 120 | 120 | 120 | 360 |
c. Éducation physique | 40 | 40 | 40 | 120 |
Total des périodes d’enseignement | 360 | 360 | 360 | 1080 |
2 De légères divergences par rapport au nombre prescrit de périodes d’enseignement par année d’apprentissage au sein d’un domaine de compétences opérationnelles sont possibles, en accord avec les autorités cantonales et les organisations du monde du travail compétentes.
3 L’enseignement de la culture générale est régi par l’ordonnance du SEFRI du 27 avril 2006 concernant les conditions minimales relatives à la culture générale dans la formation professionnelle initiale1.
4 La langue d’enseignement est en règle générale la langue nationale du lieu d’implantation de l’école.
5 L’enseignement bilingue est recommandé dans la langue nationale du lieu d’implantation de l’école et dans une autre langue nationale ou en anglais.
6 Les cantons peuvent admettre d’autres langues d’enseignement.
1 RS 412.101.241
1 Les cours interentreprises comprennent 30 à 37 jours de cours, à raison de 8 heures de cours par jour.
2 Les jours et les contenus sont répartis sur 8 à 10 cours par profession comme suit:
Professions | ||||||||
Étancheur | Couvreur | Façadier | Échafaudeur | Storiste | ||||
Année | Cours | Domaines de compétences opérationnelles (DCO) | Durée | |||||
1 | Cours 1 | DCO 1 pour toutes les professions | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Cours 2.1 | DCO 2 pour toutes les professions | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||
Cours 2.2 | DCO 2 pour toutes les professions | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||
Cours 3.1 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 5 | 5 | 4 | 3 | 3 | ||
Cours 3.2 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 2 | ||||||
Nombre de jours | 14 | 14 | 13 | 12 | 14 | |||
2 | Cours 4 | DCO 3+ 4 spécifiques à chaque profession | 3 | 3 | 3 | |||
Cours 5 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 5 | 5 | 4 | 4 | 3 | ||
Cours 6 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 5 | 5 | |||||
Nombre de jours | 8 | 8 | 7 | 9 | 8 | |||
3 | Cours 7 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 5 | 5 | 4 | 5 | 5 | |
Cours 8 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 2 | 3 | 4 | 4 | 5 | ||
Cours 9 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 2 | 4 | 5 | ||||
Cours 10 | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 1 | ||||||
Nombre de jours | 10 | 8 | 12 | 9 | 15 | |||
Total | DCO 1+2 pour toutes les professions | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | ||
Total | DCO 3+4 spécifiques à chaque profession | 23 | 21 | 23 | 21 | 31 | ||
Nombre de jours | 32 | 30 | 32 | 30 | 37 |
3 Aucun cours interentreprises n’a lieu durant le dernier semestre de la formation professionnelle initiale.
1 Un plan de formation, édicté par l’organisation du monde du travail compétente et approuvé par le SEFRI, est disponible au moment de l’entrée en vigueur de la présente ordonnance.
2 Le plan de formation:
3 Le plan de formation est assorti de la liste des instruments servant à promouvoir la qualité de la formation professionnelle initiale avec indication des sources.1
1 Nouvelle teneur selon le ch. III 39 de l’O du SEFRI du 24 nov. 2017 concernant la mod. d’O sur la formation relative à l’interdiction d’effectuer des travaux dangereux, en vigueur depuis le 1er janv. 2018 (RO 2017 7331).
Les exigences minimales posées aux formateurs au sens de l’art. 44, al. 1, let. a et b, OFPr sont remplies par:
1 Les entreprises qui disposent d’un formateur occupé à 100 % ou de deux formateurs occupés chacun au moins à 60 % peuvent former une personne.
2 Une autre personne peut être formée pour chaque professionnel supplémentaire occupé à 100 % ou pour chaque groupe supplémentaire de deux professionnels occupés chacun au moins à 60 %.
3 Sont réputés professionnels les titulaires d’un certificat fédéral de capacité, d’une attestation fédérale de formation professionnelle dans le domaine de la personne en formation ou d’une qualification équivalente.
4 Dans les entreprises qui ne sont autorisées à former qu’une seule personne, une seconde personne peut commencer sa formation si la première entame sa dernière année de formation professionnelle initiale.
5 Dans des cas particuliers, l’autorité cantonale peut autoriser une entreprise ayant formé depuis plusieurs années des personnes avec grand succès à dépasser le nombre maximal de personnes en formation.
1 Pendant la formation à la pratique professionnelle, la personne en formation tient un dossier de formation dans lequel elle inscrit au fur et à mesure les travaux importants concernant les compétences opérationnelles à acquérir.
2 Au moins une fois par semestre, le formateur contrôle et signe le dossier de formation. Il en discute avec la personne en formation au moins une fois par semestre.
1 À la fin de chaque semestre, le formateur établit un rapport attestant le niveau atteint par la personne en formation. À cette fin, il se fonde sur les prestations de la personne en formation pendant la formation en entreprise et sur les remarques relatives aux prestations fournies à l’école professionnelle et dans les cours interentreprises. Il discute du rapport de formation avec la personne en formation.
2 Le formateur et la personne en formation conviennent si nécessaire de mesures permettant d’atteindre les objectifs de la formation et fixent des délais en conséquence. Ils consignent les décisions et les mesures prises par écrit.
3 À l’issue du délai fixé, le formateur vérifie l’efficacité des mesures prises et fait mention de ses conclusions dans le prochain rapport de formation.
4 Si les objectifs liés aux mesures fixées ne sont pas atteints ou si les chances de réussite de la personne en formation sont compromises, le formateur le signale par écrit aux parties contractantes et à l’autorité cantonale.
Les écoles professionnelles documentent les prestations de la personne en formation relatives aux domaines de compétences opérationnelles enseignés et à la culture générale.
Est admise aux procédures de qualification la personne qui a suivi la formation professionnelle initiale:
Les procédures de qualification visent à démontrer que les compétences opérationnelles décrites à l’art. 4 ont été acquises.
1 La procédure de qualification avec examen final porte sur les compétences opérationnelles dans les domaines de qualification ci-après selon les modalités suivantes:
Point d’appréciation | Domaine de compétences opérationnelles | Pondération |
1 | Domaine de compétences opérationnelles 1 (pour toutes les professions) Domaine de compétences opérationnelles 2 (pour toutes les professions) | 20 % |
2 | Domaine de compétences opérationnelles 3 (spécifique à chaque profession) | 20 % |
3 | Domaine de compétences opérationnelles 4 (spécifique à chaque profession) | 60 % |
Point d’appréciation | Description | Pondération |
1 | Exécution et résultat du travail | 60 % |
2 | Documentation | 10 % |
3 | Présentation | 10 % |
4 | Entretien professionnel | 20 % |
Point d’appréciation | Domaine de compétences opérationnelles | Forme et durée d’examen | Pondération |
écrit | |||
1 | Domaine de compétences opérationnelles 1 (pour toutes les professions) Domaine de compétences opérationnelles 2 (pour toutes les professions) | 45 min | 25 % |
2 | Domaine de compétences opérationnelles 3 (spécifique à chaque profession) | 90 min | 50 % |
3 | Domaine de compétences opérationnelles 4 (spécifique à chaque profession) | 45 min | 25 % |
2 Dans chaque domaine de qualification, les prestations sont évaluées par au moins deux experts aux examens.
1 RS 412.101.241
1 La procédure de qualification avec examen final est réussie si:
2 La note globale correspond à la moyenne, arrondie à la première décimale, des notes pondérées des domaines de qualification de l’examen final et de la note d’expérience pondérée.
3 La note d’expérience correspond à la moyenne, arrondie à une note entière ou à une demi-note, des 6 notes semestrielles de l’enseignement des connaissances professionnelles.
4 Pour le calcul de la note globale, les notes sont pondérées de la manière suivante:
1 La répétition de la procédure de qualification est régie par l’art. 33 OFPr.
2 Si un domaine de qualification doit être répété, il doit l’être dans sa globalité.
3 Pour les personnes qui répètent l’examen final et qui ne suivent plus l’enseignement des connaissances professionnelles, l’ancienne note d’expérience est prise en compte. Pour les personnes qui suivent à nouveau l’enseignement des connaissances professionnelles pendant 2 semestres au minimum, seules les nouvelles notes sont prises en compte pour le calcul de la note d’expérience.
1 Pour les personnes qui ont suivi la formation préalable hors du cadre de la formation professionnelle initiale réglementée et subi l’examen final régi par la présente ordonnance, il n’y a pas de note d’expérience.
2 Pour le calcul de la note globale, les notes sont pondérées de la manière suivante:
1 La personne qui a réussi une procédure de qualification reçoit le certificat fédéral de capacité (CFC).
2 Le CFC autorise ses titulaires à porter le titre légalement protégé de:
3 Si le CFC a été obtenu par le biais de la procédure de qualification avec examen final, le bulletin de notes mentionne:
1 La Commission suisse pour le développement de la profession et la qualité de la formation dans le champ professionnel Enveloppe des édifices comprend:
2 Les régions linguistiques sont représentées équitablement.
3 Toutes les professions du champ professionnel Enveloppe des édifices doivent être représentées.
4 La commission s’auto-constitue.
5 Elle est notamment chargée des tâches suivantes:
1 L’organe responsable des cours interentreprises est l’Association Polybat.
2 Le canton peut, en concertation avec les organisations du monde du travail compétentes, confier l’organisation des cours interentreprises à une autre institution, notamment si la qualité ou l’organisation de ces cours ne peuvent plus être assurées.
3 Les cantons déterminent l’organisation et le déroulement des cours interentreprises avec l’organe responsable.
4 Les autorités cantonales compétentes ont accès aux cours en tout temps.
1 L’ordonnance du SEFRI du 8 novembre 2007 sur la formation professionnelle initiale de polybâtisseur avec certificat fédéral de capacité (CFC)1 est abrogée.
2 L’approbation du plan de formation polybâtisseur CFC du 8 novembre 2007 est révoquée.
1 Les personnes qui ont commencé leur formation de polybâtisseur avant le 1er janvier 2017 l’achèvent selon l’ancien droit.
2 Si elles en font la demande, les personnes qui répètent jusqu’au 31 décembre 2021 la procédure de qualification avec examen final de polybâtisseur verront leurs prestations appréciées selon l’ancien droit.
1* Les termes désignant des personnes s’appliquent également aux femmes et aux hommes.2 RS 412.103 RS 412.1014 RS 822.1155 Nouvelle teneur selon le ch. I 169 de l’O du SEFRI du 24 nov. 2017 concernant la mod. d’O sur la formation relative à l’interdiction d’effectuer des travaux dangereux, en vigueur depuis le 1er janv. 2018 (RO 2017 7331).