Allentamento delle sanzioni nei confronti della Liberia

Berna, 14.10.2015 - In seguito al miglioramento della situazione politica in Liberia, il 14 ottobre 2015 il Consiglio federale ha modificato le misure coercitive in vigore nei confronti di questo Paese, abolendo il congelamento dei beni e le restrizioni di viaggio. Restano invece valide le restrizioni concernenti il materiale d’armamento. L’Esecutivo si è così allineato alla posizione delle Nazioni Unite. Le modifiche adottate entrano in vigore il 14 ottobre 2015.

Con la Risoluzione 2237 (2015) del 2 settembre 2015 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di revocare il congelamento dei beni e le restrizioni di viaggio concernenti determinate persone ed entità aventi legami con la Liberia e di mantenere invece l'embargo sul materiale d'armamento. Questo allentamento delle misure è la conseguenza del miglioramento della situazione in Liberia, in particolare dei progressi costanti compiuti dal governo liberiano nel ricostruire il Paese e nell'attuare le raccomandazioni delle Nazioni Unite sulla corretta gestione di armi e munizioni. Con la modifica adottata il 14 ottobre 2015 il Consiglio federale si è allineato all'adeguamento delle sanzioni decise dalle Nazioni Unite.

Le misure che le Nazioni Unite e la Svizzera hanno instaurato nei confronti della Liberia sono state introdotte nel 2001 e sono state modificate a più riprese, in concomitanza con i cambiamenti politici intervenuti nel Paese.


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