Statistica degli esperimenti sugli animali 2012: continua il forte calo del numero di animali utilizzati

Berna, 27.06.2013 - Nel 2012 il numero di animali sottoposti a esperimenti è sceso a 606 434 (- 55 694) per un calo dell’8,4 %. Gli esperimenti che causano gravi sofferenze (livello di gravità 3) sono diminuiti del 15 % e rappresentano l’1,9 % di tutti gli esperimenti sugli animali condotti nel 2012. Per gli esperimenti effettuati nell’ambito dei cosmetici o dei componenti di cosmetici non sono stati utilizzati animali.

La legge svizzera sulla protezione degli animali (LPAn) è una delle più progressiste al mondo in materia e disciplina anche gli esperimenti sugli animali (art. 17-20 LPAn). Per tutti gli interventi e le pratiche svolte su animali a scopo sperimentale deve essere inoltrata domanda alle autorità cantonali. I ricercatori devono essere in grado di provare che i vantaggi che la società potrà trarre dagli esperimenti sono tali da giustificare le sofferenze arrecate agli animali (ponderazione degli interessi). Devono inoltre dimostrare che non esistono metodi alternativi. Le domande sono esaminate da una commissione cantonale degli esperimenti sugli animali composta di specialisti e incaricati della protezione degli animali. L'Ufficio federale di veterinaria (UFV) esercita l'alta vigilanza e ha diritto di ricorso contro le autorizzazioni cantonali (art. 25 e 40 LPAn).

Nell'anno in rassegna sono state rilasciate 947 nuove autorizzazioni cantonali a svolgere esperimenti sugli animali (- 6,7 %), delle quali il 60 % vincolato a condizioni. Considerate quelle rilasciate negli anni precedenti, le autorizzazioni valide erano complessivamente 3 616; le autorità cantonali di autorizzazione hanno respinto otto domande e l'UFV ha presentato un ricorso contro un'autorizzazione cantonale.

L'80 % degli animali utilizzati erano roditori da laboratorio (topi, ratti, criceti o porcellini d'India). I volatili, in particolare il pollame, sono stati impiegati nel 9 % dei casi, e più precisamente nell'ambito di esperimenti sull'alimentazione animale e di studi sulla corretta detenzione degli animali. Il resto comprendeva pesci (4 %), animali domestici e da reddito, conigli, anfibi, primati e altri mammiferi.

Nel 2012 quasi la metà degli animali da laboratorio è stata impiegata nelle università e negli ospedali (+8 %). Nella ricerca fondamentale il numero di animali utilizzati è lievemente aumentato, mentre negli altri settori si registra una diminuzione, come ad esempio nella ricerca industriale, dove è diminuito del 24 %.

Le sofferenze inflitte agli animali da laboratorio sono classificate in 4 livelli di gravità, da 0 a 3. Negli esperimenti con un livello di gravità 0 agli animali non sono inflitte sofferenze - è il caso ad esempio quando si effettuano osservazioni sui polli. Gli esperimenti con un livello di gravità 3 sono invece molto compromettenti per il benessere e la salute dell'animale. Nel 2012, il 78 % degli esperimenti sugli animali corrispondeva al livello di gravità 0 oppure 1, il 20,1 % al livello 2 e solo l'1,9 % al livello di gravità 3. 
 

Ulteriori informazioni e la statistica interattiva degli esperimenti sugli animali 2012 possono essere consultate sul sito dell'UFV su www.ufv.admin.ch > Temi > Protezione degli animali > Esperimenti sugli animali oppure: http://tv-statistik.ch.


Indirizzo cui rivolgere domande

Regula Kennel, Ufficio federale di veterinaria, portavoce
Tel.: 031 323 84 96


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