Revisione totale della legge sulle attività giovanili

Berna, 17.09.2010 - Il Consiglio federale ha approvato il messaggio concernente la legge sulla promozione delle attività extrascolastiche di fanciulli e giovani LPAG. La nuova legge sostituisce quella vigente che non è più al passo con i tempi. Con la LPAG la Confederazione intende promuovere maggiormente le attività extrascolastiche destinate a bambini e giovani aperte e innovative, impiegare in modo più mirato i mezzi finanziari a disposizione, sostenere i Cantoni nella messa a punto e nello sviluppo delle loro politiche dell’infanzia e della gioventù e potenziare la collaborazione con gli attori del settore.

La revisione totale dell’odierna legge sulle attività giovanili LAG è un elemento cardine della strategia della politica dell’infanzia e della gioventù della Confederazione, che da due anni trova il suo fondamento nel rapporto "Strategia per una politica svizzera dell’infanzia e della gioventù" approvato dal Consiglio federale il 27 agosto 2008. Nel rapporto il Consiglio federale definisce la politica dell’infanzia e della gioventù come azione di protezione, promozione e partecipazione dei bambini e giovani. Non a caso quindi al centro della revisione totale appena presentata al Parlamento vi è il rafforzamento della promozione e della partecipazione dei bambini e dei giovani. Già nel giugno di quest’anno il Consiglio federale aveva varato un pacchetto di misure per introdurre migliorie nell’ambito della protezione dei bambini e dei giovani (segnatamente due programmi nazionali: uno di prevenzione della violenza giovanile e uno per la protezione dai pericoli dei nuovi media). L’anno prossimo la strategia nel campo della politica dell’infanzia sarà integrata da un ulteriore progetto che avrà lo scopo di perfezionare ed estendere il coordinamento nazionale della protezione dell’infanzia.

Sulla scia dei mutamenti intervenuti in campo sociale ed economico da quando nel 1989 è stata emanata l’attuale LAG, è cambiato notevolmente anche il contesto in cui si esplicano le attività extrascolastiche per l’infanzia e la gioventù. Basti pensare all’evoluzione delle strutture sociali e familiari, agli effetti della migrazione, alle nuove tecnologie o alle mutate esigenze cui si devono confrontare i bambini e i giovani nell’ambito della scuola, della formazione e dell’economia. Al contempo si sono evolute anche le attività extrascolastiche, le cui proposte sono state adeguate al mutato contesto sociale. La legge in vigore è ormai superata ed è stata pertanto sottoposta a una revisione totale.

Una nuova legge di promozione delle attività extrascolastiche adeguata ai tempi

Con la nuova legge federale sulla promozione delle attività extrascolastiche di fanciulli e giovani (legge sulla promozione delle attività giovanili extrascolastiche, LPAG) la Confederazione intensifica il proprio impegno a favore della promozione dei bambini e dei giovani e intende rafforzare in particolare l’effetto preventivo e integrativo delle misure di promozione sostenute. Saranno in particolare promosse anche le attività extrascolastiche aperte (accesso non limitato ai membri o condizionato da altri prerequisiti) e innovative. Al riguardo la Confederazione prevede di vincolare maggiormente, rispetto al passato, gli aiuti finanziari a criteri di contenuto. La legge contempla inoltre un finanziamento iniziale a termine per aiutare i Cantoni ad attuare programmi per la concezione e lo sviluppo di misure in materia di politica dell’infanzia e della gioventù. Saranno inoltre promossi in modo mirato i progetti modello cantonali o comunali di portata nazionale. La Confederazione dovrà infine perfezionare il coordinamento tra gli organi federali competenti ed estenderlo a tutti gli attori del settore.

La stragrande maggioranza dei partecipanti alla consultazione ha accolto favorevolmente la revisione totale nel suo complesso, una minoranza, invece, l’ha respinta per violazione del principio della ripartizione delle competenze tra la Confederazione e i Cantoni. Nel disegno di legge e nel messaggio si è tenuto conto della critica mossa da alcuni Cantoni, che hanno definito dirigistico il previsto finanziamento iniziale ai Cantoni.

Ai sensi della legge federale per la promozione delle attività giovanili extrascolastiche (legge sulle attività giovanili, LAG), in vigore dal 1989, la Confederazione sostiene oggi in particolare le offerte e le attività coordinate delle associazioni mantello e delle organizzazioni giovanili, la formazione dei responsabili di attività giovanili attivi a titolo volontario e onorifico nonché progetti specifici condotti indipendentemente dalle singole istituzioni. Grazie alla LAG e al sostegno apportato alla Sessione federale dei giovani, la Confederazione ha potuto contribuire in modo determinante a che le attività extrascolastiche di fanciulli e giovani venissero riconosciute quale elemento della politica di sviluppo della società.


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031 322 90 76, Ludwig Gärtner, vicedirettore, Responsabile dell’Ambito Famiglia, generazioni e società, Ufficio federale delle assicurazioni sociali
031 324 81 93, Muriel Langenberger, Responsabile del Settore Questioni dell’infanzia e della gioventù, Ufficio federale delle assicurazioni sociali



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