Il Consiglio federale intende mostrare il suo impegno nella sostenibilità con i prestiti verdi della Confederazione

Berna, 17.11.2021 - Il Consiglio federale vuole che la piazza finanziaria svizzera occupi una posizione preminente a livello internazionale nei servizi finanziari sostenibili. Per accentuare questo obiettivo, nella seduta del 17 novembre 2021 ha deciso di elaborare una base per l’emissione di prestiti verdi della Confederazione.

La Svizzera svolge un ruolo di primo piano a livello internazionale negli investimenti finanziari sostenibili. Il Consiglio federale intende consolidare ulteriormente questa posizione sulla base del suo rapporto «Sostenibilità nel settore finanziario svizzero» del giugno 2020. Il rapporto elenca diverse misure che dovranno contribuire a raggiungere l’obiettivo. Una di queste riguarda l’emissione di prestiti verdi («green bond») da parte della Confederazione.

I prestiti verdi consentono agli emittenti di acquisire risorse sul mercato dei capitali. A differenza dei prestiti convenzionali, nel caso dei prestiti verdi il capitale raccolto non può essere utilizzato liberamente. Deve infatti essere utilizzato soltanto per il (ri)finanziamento di progetti che hanno un impatto positivo sull’ambiente. Vi rientrano ad esempio la promozione delle energie rinnovabili, l’aumento dell’efficienza energetica, la conservazione della biodiversità o la costruzione di edifici ecologici. Negli ultimi anni il mercato dei prestiti verdi è in forte espansione sia in Svizzera che all’estero. In tale contesto, gli emittenti sovrani rivestono un ruolo centrale.

Da tempo il Consiglio federale segue attentamente questa evoluzione e ha deciso di elaborare le basi affinché anche la Confederazione possa emettere prestiti verdi. La loro emissione permetterà di estendere l’applicazione degli standard internazionali in Svizzera. In tal modo, l’Esecutivo può contribuire a incoraggiare gli attori del settore privato a emettere prestiti verdi. Questi titoli non avranno, da soli, alcun impatto diretto sull’ambiente: per concretizzare le misure a favore del clima e della protezione ambientale occorrono decisioni politiche.

Su incarico del Consiglio federale, l’Amministrazione federale delle finanze (AFF), in collaborazione con il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), preparerà un quadro di riferimento per l’emissione di prestiti federali verdi e lo sottoporrà al Consiglio federale per decisione entro la fine del 2022.


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