Il Consiglio rafforza la cooperazione con la Francia nell’ambito dell’istruzione militare

Berna, 07.11.2018 - Nella sua seduta del 7 novembre 2018 il Consiglio federale ha approvato un nuovo accordo sulla cooperazione nell’ambito dell’istruzione militare tra la Svizzera e la Francia. Con l’accordo, il Consiglio federale rinnova e migliora tra l’altro le possibilità di esercitazioni congiunte nello spazio aereo o di programmi d’istruzione nell’ambito della cyberdifesa. Inoltre, disciplina le questioni giuridiche relative allo statuto del personale impiegato nel rispettivo Stato ospitante.

Con la Germania e l’Austria, la Francia è uno dei tre partner di cooperazione più importanti dell’Esercito svizzero. La cooperazione pluriennale in materia d’istruzione si basa ancora su un accordo del 2003 che non soddisfa più gli standard odierni, tra l’altro per quanto riguarda lo statuto giuridico del personale delle forze armate nell’altro Stato e in materia di responsabilità. Inoltre, sia in Francia che in Svizzera sono cambiate le esigenze della cooperazione nell’ambito dell’istruzione militare.

Attività d’istruzione comuni

Il nuovo accordo disciplina gli ambiti nei quali l’Esercito svizzero e le Forze armate francesi possono cooperare. Si tratta principalmente di attività d’istruzione comuni, come ad esempio esercitazioni nello spazio aereo e in materia di aiuto umanitario o conferenze e programmi d’istruzione nell’ambito della cyberdifesa o in altri ambiti. Nel contempo l’accordo disciplina anche le attività alpinistiche individuali nelle zone di frontiera, che possono svolgersi soltanto senza armi e previo consenso dello Stato ospitante.

Oltre alla cooperazione in materia d’istruzione, l’accordo disciplina anche lo statuto del personale impiegato. Ciò include le questioni concernenti l’assistenza medica, la sicurezza e le finanze.

Come per accordi analoghi conclusi con altri Stati, il presente accordo si limita esclusivamente alla cooperazione nell’ambito dell’istruzione militare. Una cooperazione, più ampia – in particolare nell’ambito della pianificazione e dello svolgimento di operazioni militari – è espressamente esclusa. Il Consiglio federale ha autorizzato il capo del DDPS, il consigliere federale Guy Parmelin, a firmare l’accordo, che entrerà in vigore dopo la necessaria approvazione parlamentare da parte francese.


Indirizzo cui rivolgere domande

Renato Kalbermatten
Capo Informazione DDPS
+41 58 464 88 75


Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Segreteria generale del DDPS
https://www.vbs.admin.ch/

Aggruppamento Difesa
http://www.vtg.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa/comunicati-stampa-consiglio-federale.msg-id-72822.html