La BAC riconsegna la bandiera durante una cerimonia militare
Berna, 19.12.2023 - Nel quadro di una cerimonia militare, il 19 dicembre 2023 la Base d’aiuto alla condotta (BAC) dell’esercito è stata formalmente sciolta. La riconsegna della bandiera della BAC da parte di Thomas Fankhauser, capo della BAC, al comandante di corpo Thomas Süssli, capo dell’esercito, segna la fine di un’era durata quasi 20 anni.
Dal 2004 la BAC è conosciuta come fornitore centrale di servizi TIC per l’esercito. A causa del continuo aumento delle minacce provenienti dal ciberspazio e della crescente complessità nel mondo delle TIC, a partire dal 2024 i servizi e le prestazioni TIC della BAC verranno suddivisi: il Comando Ciber si concentrerà sulle prestazioni fondamentali per gli impieghi, mentre le prestazioni TIC civili verranno trasferite all’Ufficio federale dell’informatica (UFIT).
Un ufficio federale vario
«La BAC ha riunito sotto lo stesso tetto circa 1000 collaboratori in quasi 500 ubicazioni in tutta la Svizzera. Raramente un ufficio federale ha avuto al suo interno una tale varietà di ambiti», ha dichiarato Thomas Fankhauser, capo BAC uscente, elogiando l’importanza del suo ufficio federale. Ha inoltre ringraziato i collaboratori per il grande impegno profuso a favore della sicurezza della Svizzera negli scorsi anni.
Dal 2004 la BAC è stata responsabile della centralizzazione e dell’uniformazione dell’informatica della Confederazione nell’esercito e in parte dell’Amministrazione federale. Di conseguenza fino al 2023 è stato l’interlocutore centrale per le questioni riguardanti l’infrastruttura TIC civile e militare.
Comando Ciber
Nell’ambito della cerimonia militare è stata celebrata anche l’assunzione del comando da parte del comando Ciber: il colonnello SMG Simon Müller (dal 1° gennaio 2024 divisionario) ha preso in consegna la bandiera. Il Comando Ciber è responsabile, immediatamente e in permanenza, delle capacità operative per l’intera gamma di compiti negli ambiti «autoprotezione nel ciberspazio e nello spazio elettromagnetico (CSE)», «comprensione della situazione e condotta integrata», «elaborazione dei dati robusta e sicura» nonché «azioni nel CSE».
Con l’ulteriore sviluppo della BAC in un comando militare viene garantita una protezione ottimale dell’esercito dalle minacce provenienti dal CSE. Il Comando Ciber assicura inoltre che l’esercito, grazie a un vantaggio conoscitivo e decisionale, sia in grado di impiegare i mezzi più appropriati al posto giusto e al momento opportuno per ottenere un effetto ottimale.
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