Bürgenstock Resort: il Consiglio federale respinge l'esenzione dalla Lex Koller

Berna, 01.12.2023 - La vendita di singole abitazioni della società Bürgenstock Hotels non è nell'interesse superiore della Svizzera. Ecco perché nella seduta del 29 novembre 2023 il Consiglio federale ha respinto la domanda con cui la società chiedeva l’esenzione dal regime di autorizzazione previsto dalla Lex Koller. Va pertanto esaminato in procedura ordinaria di autorizzazione se la Bürgenstock Hotels AG può vendere le residenze come da programma.

Gli stranieri domiciliati all'estero hanno un accesso limitato al commercio immobiliare in Svizzera. Secondo la "Lex Koller", la legge federale sull'acquisto di fondi da parte di persone all'estero (LAFE), in linea di massima occorre loro un'autorizzazione dell'autorità cantonale competente.

A titolo derogatorio, il Consiglio federale può abrogare l'obbligo di autorizzazione in un caso specifico se l'acquisto di fondi da parte di persone all'estero è nell'interesse superiore della Confederazione. Possono essere considerati come interessi superiori della Confederazione solo gli interessi pubblici di portata nazionale essenziali e preponderanti. Un interesse nazionale è dato in particolare se l'acquisto immobiliare consolida le esigenze politiche, economiche, scientifiche, sociali o culturali del Paese. Un forte interesse regionale non è sufficiente per giustificare una deroga.

La vendita non va oltre gli interessi regionali

Il Bürgenstock Resort, situato sull'omonimo monte, comprende 30 stabili e impianti con 67 appartamenti qualificati come "residenze". Queste abitazioni appartengono alla società anonima Bürgenstock Hotels, in mani estere. Pertanto la vendita sottostà in linea di massima ad obbligo di autorizzazione. Nella sua decisione del 29 novembre 2023, il Consiglio federale giunge alla conclusione che la vendita delle 67 abitazioni del Bürgenstock Resort non è nell'interesse superiore della Confederazione. Il Bürgenstock Resort è importante per il turismo nella Svizzera centrale, ma non sussiste un interesse nazionale alla vendita. La decisione del Consiglio federale è definitiva e non impugnabile.

La possibilità di vendere le 67 abitazioni del Bürgenstock Resort a cittadini stranieri dipende dall'eventuale applicabilità di un'altra disposizione derogatoria della LAFE e andrà chiarita nella procedura cantonale di autorizzazione.

Poche le deroghe

In passato il Consiglio federale ha in qualche rara occasione esentato organizzazioni sportive internazionali dall'obbligo di autorizzazione secondo la "Lex Koller". In questi casi, l'interesse superiore risiedeva anzitutto nella grande importanza sportiva, culturale ed economica di federazioni mondiali con sede in Svizzera. Nel 2006 il Consiglio federale ha inoltre ritenuto che l'acquisto di fondi per un complesso turistico ad Andermatt fosse nell'interesse superiore della Confederazione in quanto la chiusura delle imprese di armamento aveva comportato la perdita di numerosi posti di lavoro nel Canton Uri e la regione non offriva altre possibilità di sviluppo.


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