Revisione del Regolamento della Navigazione sul Lago di Costanza

Berna, 02.12.2005 - Sul lago di Costanza sarà vietato l'uso degli aquascooter e introdotta, per tutti i motori di imbarcazioni, una manutenzione regolare per quanto concerne i gas di scarico. Il Consiglio federale ha approvato la modifica del Regolamento della navigazione sul Lago di Costanza (RNC), che entrerà in vigore il 1° gennaio 2006.

La regolamentazione della navigazione sul lago di Costanza si basa su una convenzione del 1973, conclusa tra la Germania, l'Austria e la Svizzera, la quale stabilisce che gli Stati contraenti emanino prescrizioni uniformi in materia di navigazione. Tali prescrizioni sono contenute nel Regolamento della Navigazione sul lago di Costanza (RNC).

La Commissione internazionale per la navigazione sul lago di Costanza elabora le proposte di revisione della RNC, che sono poi emanate dai Governi degli Stati contraenti. In Svizzera la competenza per l'emanazione spetta al Consiglio federale.

Le modifiche nel dettaglio

L'ultima revisione dell'RNC risale al 24 marzo 2004. Da allora si sono resi necessari ulteriori adeguamenti per quanto concerne questioni generali della navigazione e le prescrizioni in materia di gas di scarico.

Concretamente, la revisione dell'RNC vieterà l'impiego degli aquascooter sul lago di Costanza. L'utilizzo contemporaneo di uno specchio d'acqua da parte di bagnanti e aquascooter può rivelarsi molto rischioso e mettere in pericolo la flora e la fauna delle zone con acqua bassa. Nel caso di manifestazioni possono essere accordate, a determinate condizioni, alcune eccezioni.

La revisione del Regolamento prevede l'introduzione della manutenzione regolare per tutti i motori dei natanti in esercizio, affinché siano rispettati i requisiti relativi alle emissioni di gas di scarico. A tale scopo non sono necessari ulteriori adeguamenti tecnici dei motori. Finora erano soggetti a tale obbligo di manutenzione soltanto i motori i cui gas di scarico erano stati sottoposti a perizia di omologazione. Per i motori ad uso privato, la manutenzione dovrà essere effettuata ogni tre anni.

Ai sensi della direttiva 94/25/CE sulle imbarcazioni da diporto, la messa in commercio e in servizio di queste imbarcazioni è soggetta alla presentazione di una dichiarazione di conformità. Questa direttiva è già stata recepita in una precedente revisione dell'RCN; per uniformarne l'applicazione nei tre Paesi coinvolti, su proposta della Svizzera, nell'RNC è stato meglio precisato il significato di dichiarazione di conformità. In linea di principio, tale dichiarazione sostituisce gli esami tecnici delle imbarcazioni da diporto certificate, semplificando la procedura di ammissione per tali imbarcazioni.

Ulteriori modifiche dell'RNC concernono le prescrizioni relative ai gas di scarico, introdotte nel 1993. Queste modifiche permettono di adeguare tali prescrizioni agli attuali sviluppi tecnici. Saranno semplificate le procedure di ammissione dei motori diesel conformi agli standard europei per le imbarcazioni da diporto e per le imbarcazioni impiegate a titolo professionale. Restano invariati invece i valori limite delle emissioni di gas di scarico (livello 2) e gli obiettivi legati alla protezione dell’ambiente.


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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