Da novembre 2023 l’accesso ai documenti ufficiali dell’Amministrazione federale sarà gratuito
Berna, 29.09.2023 - In linea di principio, la consultazione di documenti ufficiali dell’Amministrazione federale sarà gratuita. Il Consiglio federale ha posto in vigore al 1° novembre 2023 le modifiche della legge sulla trasparenza (LTras) e della rispettiva ordinanza (OTras). In futuro, sarà possibile riscuotere un emolumento soltanto se la domanda di accesso richiede un trattamento particolarmente dispendioso da parte delle autorità.
L’accesso ai documenti ufficiali sarà ulteriormente facilitato. Nella seduta del 29 settembre 2023, il Consiglio federale ha deciso di porre in vigore al 1° novembre 2023 le modifiche della legge federale sul principio di trasparenza dell’amministrazione (LTras) e della rispettiva ordinanza (OTras). Attualmente, per accedere ai documenti ufficiali i richiedenti devono in linea di principio pagare un emolumento. A partire da novembre 2023 è previsto un cambiamento di paradigma: di norma, le domande di accesso in virtù della LTras non saranno più soggette alla riscossione di un emolumento. Per i cittadini l’accesso ai documenti dell’Amministrazione federale sarà in linea di massima gratuito.
L’Amministrazione federale riscuote emolumenti per domande di accesso a documenti ufficiali già oggi soltanto in casi eccezionali. Secondo il rapporto d’attività 2022/2023 dell’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT), nel 2022 è stato riscosso un emolumento soltanto per 29 delle 1180 domande di accesso trattate ai sensi della LTras. Quasi il 98 per cento delle domande di accesso è stato trattato a titolo gratuito.
Più di 8 ore lavorative sono considerate un onere particolarmente dispendioso
Se una domanda di accesso presentata conformemente alla LTras richiede un trattamento particolarmente dispendioso, è tuttavia ancora possibile riscuotere un emolumento. Il Consiglio federale ha disciplinato i dettagli e la tariffa degli emolumenti nell’OTras. Secondo l’ordinanza, il trattamento di una domanda di accesso risulta particolarmente dispendioso se richiede da parte dell’autorità più di 8 ore lavorative. La riscossione di un emolumento viene quindi legata a un criterio oggettivo. Superata la soglia di 8 ore lavorative, al richiedente possono essere addebitati 100 franchi per ogni ora supplementare. In tal caso, occorre informare previamente il richiedente sull’intenzione di riscuotere un emolumento. Se la domanda di accesso è presentata da professionisti dei media, è prevista una riduzione dell’emolumento del 50 per cento.
Per accrescere la trasparenza sulla riscossione di emolumenti, le autorità sono tenute a comunicare annualmente all’IFPDT non soltanto l’importo totale degli emolumenti riscossi per l’accesso ai documenti ufficiali ma anche il numero di casi in cui è stato riscosso un emolumento.
In virtù della LTras, dal 2006 ogni persona può richiedere accesso a documenti ufficiali senza dover comprovare un interesse particolare. Il principio di trasparenza costituisce la base per la partecipazione dei cittadini al processo decisionale democratico e mira a garantire la fiducia nello Stato.
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