COVID-19: le autorità federali intendono incrementare il ricorso alle conoscenze scientifiche

Berna, 03.10.2023 - La Commissione della gestione del Consiglio nazionale (CdG-N) riconosce, nel proprio rapporto concernente il «ricorso alle conoscenze scientifiche da parte del Consiglio federale e dell’UFSP per la gestione della crisi pandemica», il coinvolgimento del mondo scientifico da parte della Confederazione, rilevando tuttavia che in diversi ambiti sussiste necessità di miglioramento. Nel proprio parere del 29 settembre 2023, il Consiglio federale condivide l’opinione della CdG-N secondo cui, dopo l’analisi delle valutazioni principali, occorre attuare rapidamente gli adeguamenti necessari.

La pandemia di COVID-19 ha evidenziato quanto sia importante disporre di conoscenze scientifiche attuali e affidabili per valutare e combattere le epidemie e, più in generale, gestire le crisi di ampia portata. In particolare nei primi mesi della pandemia, all’inizio del 2020, le conoscenze sul nuovo virus erano ancora scarse e la valutazione della situazione era caratterizzata da grande incertezza.

Per valutare la situazione epidemiologica e definire le misure di lotta contro la COVID-19, il Consiglio federale si è basato soprattutto sull’analisi e sulle proposte del Dipartimento federale dell’interno (DFI) e dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), che sono competenti a livello federale per la lotta contro le malattie trasmissibili e collaborano con numerosi esperti del mondo scientifico anche al di fuori dei periodi di crisi.

Durante la pandemia di COVID-19, esperti del mondo scientifico della Confederazione, ricercatori delle università e dei politecnici federali, esperti della Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) e la Science Task Force (STF) indipendente hanno contribuito in maniera sostanziale a una migliore comprensione e gestione della pandemia. In un tale contesto occorre sempre tenere conto del fatto che gli studi scientifici, in particolare quando i dati sono incompleti o poco chiari, sono soggetti a incertezze e che lo stato delle conoscenze evolve continuamente.

Rapida attuazione delle raccomandazioni  
Nel suo rapporto, la CdG-N giunge alla conclusione che durante la pandemia l’UFSP ha fatto un uso parzialmente adeguato delle conoscenze scientifiche e ha saputo perfezionare il ricorso a tali conoscenze nel corso della crisi. La Commissione ritiene tuttavia che sussista necessità di intervento, formulando otto raccomandazioni al riguardo.

Raccomanda per esempio di disciplinare in modo più preciso l’uso delle conoscenze scientifiche scaturite dall’analisi della gestione della pandemia di COVID-19 nelle basi giuridiche e strategiche, non soltanto per quanto riguarda le misure di lotta alle epidemie adottate dalle autorità, ma anche più in generale nel quadro della futura gestione dei rischi e delle crisi da parte della Confederazione.

La CdG-N chiede altresì al Consiglio federale di garantire che, in futuro, le basi decisionali presentino in modo trasparente e conciso le conoscenze e i pareri del mondo scientifico sull’argomento in questione, ma anche gli elementi di incertezza oppure oggetto di pareri discordanti.

Il Consiglio federale attribuisce grande importanza agli insegnamenti da trarre dalla pandemia di COVID-19 ed è disposto ad accogliere le raccomandazioni contenute nel rapporto della CdG-N. Laddove non sono ancora attuate, queste ultime saranno integrate nei lavori in corso, come la rielaborazione del Piano per pandemia o la revisione della legge sulle epidemie.


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale della sanità pubblica, Comunicazione, +41 58 462 95 05, media@bag.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Ufficio federale della sanità pubblica
http://www.bag.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-97923.html