La Svizzera indennizza Skyguide per le perdite di fatturato all'estero

Berna, 30.08.2023 - Nel corso della riunione del 30 agosto 2023 il Consiglio federale ha deciso che la Confederazione continuerà a farsi carico delle perdite di proventi subite dal fornitore di servizi della navigazione aerea per le prestazioni fornite all'estero. Il prossimo periodo di riferimento inizierà nel 2025.

I Paesi limitrofi delegano alla Svizzera la responsabilità di fornire servizi della navigazione aerea per alcune parti del loro rispettivo spazio aereo. In questo modo la Svizzera ha la possibilità di controllare un volume di spazio aereo sufficientemente ampio che permette una gestione del traffico aereo sicura, efficiente ed economica, soprattutto in considerazione della vicinanza degli aeroporti di Ginevra e Zurigo al confine nazionale. Ciò è di fondamentale importanza per il funzionamento degli aeroporti svizzeri e per l'efficienza del controllo del traffico aereo in generale nello spazio aereo svizzero.

Tuttavia, le zone delegate dall'Italia, dall'Austria e in parte dalla Germania non sono incluse nella zona tariffaria svizzera e causano a Skyguide perdite di fatturato che la Confederazione ha la facoltà di sostenere. La perdita di proventi è di circa 45 milioni di franchi all'anno.

Il Consiglio federale, chiamato a riesaminare la situazione ogni tre anni, ha deciso di continuare a coprire le perdite di fatturato subite da Skyguide nel prossimo periodo di riferimento a partire dal 2025.


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