Neutralizzazione di ordigni esplosivi: l’esercito estende la propria partecipazione al Centro di competenza europeo
Berna, 07.07.2023 - La Svizzera estende la propria partecipazione all’European Centre for Manual Neutralisation Capabilities (ECMAN), un programma dell’Agenzia europea per la difesa (AED) che offre un’istruzione sulle capacità di neutralizzazione manuale degli ordigni esplosivi. L’accordo per l’estensione del programma è stato firmato ieri.
Da novembre 2022 la Svizzera partecipa al Centro europeo per le capacità di neutralizzazione manuale (European Centre for Manual Neutralisation Capabilities, ECMAN) a Vienna. ECMAN è un programma dell’Agenzia europea per la difesa (AED) operativo dal 2017. Oltre all’Austria, Paese ospitante, e alla Svizzera, partecipano a ECMAN anche Germania, Finlandia, Italia, Irlanda, Svezia e Repubblica Ceca. La partecipazione svizzera a ECMAN avviene nel quadro della cooperazione tra la Svizzera e l’AED, in atto dal 2012.
Approfondire le competenze
L’obiettivo degli specialisti del Comando per l’eliminazione di munizioni inesplose e sminamento KAMIR dell’Esercito svizzero è quello di approfondire le loro competenze nel campo delle capacità di neutralizzazione manuale (manual neutralisation techniques, MNT) in un ambiente internazionale. Ciò comprende corsi di formazione di base, corsi di perfezionamento, verifica e ricertificazione delle qualifiche o anche l’accesso a informazioni riguardanti valutazioni tecniche e procedure collaudate. L’Esercito svizzero intende mettere a disposizione come contropartita degli insegnanti.
Il programma ECMAN dell’EAD durerà fino alla fine di novembre 2023 e sarà esteso per altri sei anni. L’accordo di estensione del programma è stato firmato ieri ed entrerà in vigore il 1º dicembre 2023 dopo la firma di tutti gli Stati partecipanti.
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