Commissione di studio per la politica di sicurezza: la composizione è stata definita
Berna, 26.06.2023 - Il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha istituito una commissione che dovrà fornire spunti per la politica di sicurezza dei prossimi anni. Si è ora definito chi farà parte della commissione di studio presieduta dal presidente uscente dell’Unione svizzera degli imprenditori Valentin Vogt.
Affinché la commissione di studio possa lavorare su una base solida per quanto riguarda gli ambiti diritto, storia e le realtà di politica di sicurezza, politica estera, politica economica e politica sociale è composta da membri provenienti da diversi settori. Nel dettaglio è composta dalle seguenti persone:
Presidenza
- Valentin Vogt, presidente dell’Unione svizzera degli imprenditori fino a luglio 2023.
Responsabile dell’elaborazione del rapporto e membro della commissione:
- Christian Catrina, ex capo Politica di sicurezza DDPS
Rappresentanti dei gruppi in Parlamento (in ordine alfabetico):
- Thierry Burkhart, consigliere agli Stati
- Pierre-Alain Fridez, consigliere nazionale
- Ida Glanzmann, consigliera nazionale
- Thomas Hurter, consigliere nazionale
- François Pointet, consigliere nazionale
- Marionna Schlatter, consigliera nazionale
Altri esperti (in ordine alfabetico):
- Joachim Adler, sostituto del capo Politica di sicurezza DDPS
- Samantha Besson, professoressa di diritto internazionale e diritto europeo
- Elisa Cadelli, presidente di foraus
- Peter Gehler, membro del Comitato direttivo di economiesuisse
- Katia Gentinetta, filosofa politica
- Laurent Goetschel, professore di scienze politiche
- Wolfgang Ischinger, ex segretario di Stato e Ambasciatore, Germania
- Marco Jorio, storico
- Karin Kayser-Frutschi, copresidente della Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia
- Dominik Knill, presidente della Società svizzera degli ufficiali
- Michael Leupold, comandante della polizia cantonale di Argovia
- Daniel Möckli, Chef Policy Planning DFAE
- Philippe Rebord, ex capo dell’esercito
- Jakob Signer, presidente della Conferenza governativa per gli affari militari, la protezione civile e i pompieri
Orientamento fondamentale della politica di sicurezza della Svizzera
La commissione di studio inizierà i suoi lavori a inizio luglio 2023 e li concluderà con un rapporto dopo circa un anno. Si occuperà dell’orientamento fondamentale della politica di sicurezza della Svizzera in considerazione della mutata situazione di sicurezza a lungo termine, del dibattito in atto nel nostro Paese e della percezione della Svizzera all’estero.
In particolare, dovrà illustrare come possa essere strutturata una politica di sicurezza svizzera di nuova generazione, ossia adeguata alle minacce e ai pericoli, dotata delle necessarie risorse, ampiamente sostenuta in Svizzera e rispettata all’estero.
Spunti per ulteriori lavori in materia di politica di sicurezza
Il rapporto della commissione di studio dovrà fornire in primo luogo spunti per le discussioni pubbliche e parlamentari e fungere da input per il prossimo rapporto sulla sicurezza previsto per il 2025. Inoltre i relativi risultati dovranno fornire orientamenti per le ulteriori basi concettuali che saranno elaborate nei prossimi anni in seno al DDPS.
Indirizzo cui rivolgere domande
Lorenz Frischknecht
Sostituto del capo della Comunicazione DDPS
+41 58 484 26 17
Pubblicato da
Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport
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Aggruppamento Difesa
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