Lo scorso anno l’esercito ha disinnescato 250 proiettili inesplosi

Berna, 25.05.2023 - Nel 2022 la Centrale d’annuncio di proiettili inesplosi dell’Esercito svizzero ha eliminato 250 proiettili inesplosi a seguito di 1003 segnalazioni. Ciò rappresenta un aumento di circa il 10 per cento rispetto al 2021 (908 segnalazioni). Il numero di segnalazioni (37 per cento) è nettamente al di sopra della media sull’arco di dieci anni.

Nel 2022 sono giunte alla Centrale d’annuncio di proiettili inesplosi dell’esercito 1003 segnalazioni che sono sfociate nell’eliminazione di 3751 oggetti, di cui circa il 7 per cento (250 oggetti) erano effettivamente proiettili inesplosi. Nel 22 per cento dei casi (831 oggetti) si è trattato di munizioni trovate, mentre il 71 per cento delle segnalazioni (2670 oggetti) riguardava residui di munizioni.

Attività del tempo libero svolte nel terreno e sensibilizzazione

Dopo un calo marginale nel 2021, quest’anno è quasi stato raggiunto nuovamente l’apice nel 2020. Ciò è riconducibile alle numerose attività del tempo libero svolte nel terreno, ma anche alla crescente sensibilizzazione in relazione al comportamento di fronte a proiettili inesplosi.

L’85 per cento delle segnalazioni giunte nel 2022 proveniva da civili, il 4 per cento dalla truppa e l’11 per cento dalla polizia. I Cantoni in cui la Centrale d’annuncio di proiettili inesplosi è stata maggiormente sollecitata sono Berna (215 segnalazioni), Grigioni (178), Vallese (114) e San Gallo (74).

Svolte cinque azioni di sgombero

La Centrale d’annuncio di proiettili inesplosi è integrata nel Comando eliminazione di munizioni inesplose e sminamento (KAMIR) dell’esercito, che svolge diversi compiti in Svizzera ed è anche impegnato in impieghi militari e umanitari all’estero. Oltre all’evasione delle segnalazioni di proiettili inesplosi, i compiti da svolgere in Svizzera comprendono anche azioni di sgombero sulle piazze di tiro e nelle zone degli obiettivi dell’Esercito svizzero che vengono svolte a scadenze regolari in collaborazione con le divisioni territoriali e altri partner. In tale ambito, l'anno scorso in cinque azioni di sgombero sono state rimosse 29 tonnellate di residui di munizioni e sono stati eliminati 86 proiettili inesplosi, dunque un quantitativo leggermente inferiore rispetto all’anno precedente. Assieme ai suoi partner, il Comando KAMIR ha fornito un importante contributo alla sicurezza in Svizzera.

Non toccare, contrassegnare e notificare

Chi si imbatte in un oggetto sospetto non deve in alcun caso toccarlo, ma deve contrassegnarlo in maniera ben visibile sul terreno e avvisare la polizia chiamando il 117. Le segnalazioni possono essere inoltrate in modo ancora più semplice utilizzando l'app «Proiettili inesplosi» per dispositivi iPhone e Android, scaricabile gratuitamente dagli app store più diffusi. Secondo le Istruzioni del DDPS sulla prevenzione degli infortuni causati da proiettili inesplosi, i privati possono ricevere una ricompensa pari a un massimo di 100 franchi se, grazie alla segnalazione, si è potuto evitare un incidente. Nel 2022 sono stati elargiti 8400 franchi a tale scopo.


Indirizzo cui rivolgere domande

MEDIA:
Stefan Hofer
Portavoce dell’esercito
+41 58 463 37 41

MILITARI:
www.armee.ch/pers-a
+41 800 424 111


Pubblicato da

Aggruppamento Difesa
http://www.vtg.admin.ch

Segreteria generale del DDPS
https://www.vbs.admin.ch/

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-95411.html