Revisione delle prescrizioni sulla patente di guida: posto in vigore il secondo pacchetto

Berna, 10.05.2023 - Nella seduta del 10 maggio 2023 il Consiglio federale ha deliberato un secondo pacchetto attuativo volto a ottimizzare la formazione di base e complementare dei conducenti di veicoli. Vengono precisate in particolare le disposizioni relative a visite di controllo di idoneità alla guida, esami pratici e ritiro della patente. È prevista l’entrata in vigore scaglionata, a partire dal 15 luglio 2023.

Nel 2017 l’Esecutivo aveva proposto e posto in consultazione una serie di ottimizzazioni inerenti alla formazione di base e complementare dei conducenti. Il primo pacchetto, approvato il 14 dicembre 2018 con attuazione scaglionata entro il 1° gennaio 2021, verteva in particolare su riduzione della formazione complementare durante il periodo di prova a una sola giornata e possibilità di ottenere la licenza per allievo conducente per automobili già a 17 anni. Ora viene posta in vigore la seconda tranche di adeguamenti.

Di seguito le principali novità.

  • Sostituzione della patente blu cartacea: il Consiglio federale ha prorogato la scadenza per la conversione nel nuovo formato carta di credito dal 31 gennaio al 31 ottobre 2024. Entrata in vigore: 15 luglio 2023.
  • Attuazione del diritto UE riguardo alle categorie di patenti: l’espressione «posti a sedere» è sostituita sistematicamente con «posti». Tale modifica ha ripercussioni sull’autorizzazione a condurre della sottocategoria D1: questa infatti non consentirà più di guidare minibus e autobus provvisti di un certo numero di posti in piedi in aggiunta ai 16 posti a sedere, in quanto anche quelli in piedi rientreranno nel computo totale. I posti in piedi sono consentiti generalmente solo su autobus e minibus impiegati da aziende concessionarie nel trasporto regionale di linea; in futuro, per poter guidare questa tipologia specifica di veicoli, si dovrà conseguire la patente della categoria D. Sono esonerati da tale requisito gli attuali titolari della sottocategoria D1 (garanzia dei diritti acquisiti). Entrata in vigore: 15 luglio 2023.
  • Allineamento dei limiti di età per l’esame medico di idoneità alla guida: le persone dai 75 anni in su che richiedono per la prima volta una licenza per allievo conducente o di condurre dovranno sottoporsi a visita medica di idoneità. Con questo innalzamento del limite dagli attuali 65 anni ci si allinea all’età prevista per il primo esame medico di controllo dei titolari per esempio di una patente di categoria B (automobili). Entrata in vigore: 1° marzo 2024.
  • Evitare duplicazioni fra controlli della vista e visite mediche di idoneità alla guida: i titolari di una licenza per allievo conducente o di condurre che desiderano conseguire una nuova categoria non dovranno più sottoporsi a un ulteriore controllo della vista. I requisiti relativi alle capacità visive devono essere sempre soddisfatti da chi detiene una patente. Il controllo della vista non è più necessario nemmeno per coloro che intendono ottenere una categoria professionale, dal momento che tale esame è compreso nella visita medica di idoneità. Entrata in vigore: 1° marzo 2024.
    Non è più previsto l’obbligo di sottoporsi a ulteriore visita medica nemmeno per i titolari di patente professionale o del permesso per il trasporto professionale di persone che desiderano ottenere un’altra categoria professionale ovvero suddetto permesso: l’idoneità alla guida è verificata in occasione delle visite di controllo periodiche. Entrata in vigore: 1° marzo 2024.
  • Attuazione di una decisione del Tribunale federale: per dare seguito a una decisione del Tribunale federale e garantire agli interessati parità di trattamento da parte delle autorità cantonali, il momento di effettuazione del primo controllo medico di idoneità alla guida e la frequenza di quelli successivi sono stabiliti in modo uniforme. Entrata in vigore: 1° marzo 2024.
  • Pari trattamento in caso di ritiro della patente: durante il periodo di sospensione di una licenza (di condurre o per allievo conducente) non sarà più possibile rilasciare una categoria che, se fosse stata conseguita prima del provvedimento, avrebbe dovuto essere sospesa anch’essa. Entrata in vigore: 1° marzo 2024.
  • Miglioramento della qualità dell’esame di guida per le categorie A (motoveicoli) e B (autovetture): in futuro gli esami pratici per le categorie A e B dovranno prevedere almeno 45 minuti di guida nella circolazione stradale; per il conseguimento della licenza di condurre per motoveicoli questo significa un raddoppiamento dell’attuale durata dell’esame (60 minuti per candidato anziché 30). Entrata in vigore: 1° marzo 2024.


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