I compiti della task force per gli agenti terapeutici trasferiti nelle normali strutture operative

Berna, 06.04.2023 - La task force per gli agenti terapeutici, istituita per far fronte alla penuria con misure a breve termine, ha definito una serie di provvedimenti immediati, alcuni dei quali già attuati, mentre ne ha trasferito altri a medio e lungo termine in progetti già in corso. Le problematiche relative all’approvvigionamento continueranno a essere trattate nelle strutture della Confederazione, in collaborazione con i settori economici. La situazione rimane tesa per l’approvvigionamento di alcuni medicamenti d’importanza vitale.

La task force per gli agenti terapeutici, concepita come organo di coordinamento, è composta da esponenti dell'economia, della Confederazione e dei Cantoni. Ha il compito di decidere e realizzare misure di pronto intervento, nonché di definire e coordinare ulteriori opzioni a medio e lungo termine.

Uno degli importanti provvedimenti immediati, ad esempio, è stata la raccomandazione di dispensare quantità sfuse dei farmaci che scarseggiano. Questa misura dovrebbe ridurre le penurie di medicamenti d'importanza vitale e stabilizzare l'offerta di altri medicinali. Le misure a breve termine per le quali era stata istituita la task force sono concluse. In caso di emergenza, la task force può essere riattivata in qualsiasi momento.

Le tensioni permangono

Molti principi attivi sono prodotti in Asia (principalmente in Cina o in India) soprattutto per motivi economici. In Cina le restrizioni durante i lockdown per la pandemia di coronavirus hanno provocato un'interruzione delle catene produttive e logistiche. Sul mercato, inoltre, mancano i farmaci generici d'importanza vitale. Gli sviluppi economici internazionali si traducono in una concentrazione su pochi produttori, ossia una nuova situazione di dipendenza. Di conseguenza permangono le tensioni per l'approvvigionamento di alcuni medicamenti d'importanza vitale.

Il Consiglio federale ha già descritto queste difficoltà nel rapporto sull'approvvigionamento (2022) e fatto valutare più di una dozzina di misure per migliorare l'approvvigionamento di medicamenti d'importanza vitale. Questi lavori sono condotti congiuntamente dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e dall'UFAE. Sono anche in corso colloqui regolari tra esponenti della Confederazione, dei Cantoni e dei settori economici, nell'ambito di gruppi di lavoro interdisciplinari, allo scopo di sottoporre al Consiglio federale proposte concrete per migliorare l'approvvigionamento.

Situazione monitorata dal Centro di notifica dell'UFAE

L'approvvigionamento di medicamenti d'importanza vitale (ai sensi dell'ordinanza RS 531.215.32) è costantemente monitorato dal Centro di notifica per i medicamenti a uso umano d'importanza vitale dell'Ufficio federale per l'approvvigionamento economico del Paese (UFAE). Quest'ultimo informa il pubblico sulle penurie nel settore degli agenti terapeutici e dal 2016 pubblica regolarmente sul proprio sito le liste con gli aggiornamenti sulle interruzioni delle forniture di medicamenti.


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Comunicazione UFAE
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