Cessazione dell'Accordo di libero scambio Svizzera-CEE per il carbone e l'acciaio

Berna, 26.05.2004 - Il Consiglio federale ha deciso, d'intesa con l'UE, di disdire l'Accordo di libero scambio del 1972 per il carbone e l'acciaio.

L'Unione europea in origine era costituita da diverse comunità. Per tale motivo, a fianco dell'Accordo di libero scambio con la Comunità economica europea (CEE), la Svizzera ha concluso nel 1972 un accordo supplementare di libero scambio per i prodotti carbone e acciaio con gli Stati della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA).

Nel 2002 la CECA ha cessato di esistere e i suoi diritti e doveri sono passati all'Unione europea. Onde evitare qualsiasi incertezza, la Commissione europea ha proposto la reciproca disdetta dell'Accordo di libero scambio Svizzera-CECA. In futuro, il libero scambio di ogni tipo di bene, compresi il carbone e l'acciaio, si svolgerà in base alle norme ordinarie dell'Accordo di libero scambio del 1972 tra la Svizzera e la CEE.


Berna, 26 maggio 2004


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