Scambio tra la ComFerr e le imprese di trasporto ferroviario

Berna, 16.03.2023 - Per la prima volta la Commissione del trasporto ferroviario (ComFerr) ha condotto un'indagine tra le imprese di trasporto ferroviario del traffico merci per conoscere la loro valutazione in meri-to all'accesso non discriminatorio alla rete e ai servizi di consegna locale. Il tasso di partecipa-zione all'indagine del 90 per cento e i numerosi commenti pervenuti dalle ITF dimostrano l'im-portanza centrale di questi temi. Sebbene la maggior parte delle imprese intervistate sia soddi-sfatta della situazione, per alcuni aspetti è stato individuato un margine di miglioramento. Per continuare questo scambio la ComFerr ha istituito una «tavola rotonda».

Sono state intervistate 18 delle 20 ITF (imprese di trasporto ferroviario) del traffico merci operanti sulla rete svizzera a scartamento normale con un'autorizzazione di accesso alla rete in corso di validità. Oggetto dell'indagine è stato, da un lato, l'interazione delle ITF con i GI (gestori dell'infrastruttura), in particolare per quanto riguarda la pianificazione delle capacità, l'utilizzo delle tracce e le condizioni di accesso alla rete; dall'altro la concessione dell'accesso non discriminatorio ai servizi della consegna locale nel trasporto merci ferroviario ai sensi dell'articolo 6a OTM (ordinanza sul trasporto di merci).

ITF per lo più soddisfatte ma ancora qualche aspetto da migliorare

La maggior parte delle ITF del traffico merci è soddisfatta in merito alle questioni dell'accesso non discriminatorio alla rete. Sono state valutate positivamente, ad esempio, la comprensibilità delle regole contenute nel catalogo delle prestazioni, l'applicazione del diritto di impartire istruzioni in caso di perturbazioni dell'esercizio o la gestione di eventuali reclami relativi al conteggio delle prestazioni di base e di quelle supplementari nel prezzo delle tracce . Nel contempo le ITF hanno indicato alcuni punti in cui vedono ancora un margine di miglioramento, tra cui ad esempio i piani di emergenza dei gestori dell'infrastuttura (GI) per affrontare eventuali perturbazioni dell'esercizio ferroviario. La ComFerr seguirà queste indicazioni.

Per quanto riguarda la valutazione generale del rispetto del principio di non discriminazione nella concessione dell'accesso alla rete ferroviaria svizzera, circa l'89 per cento delle ITF intervistate ha dichiarato che l'accesso non è o non è affatto discriminatorio. Il restante 11 per cento ha valutato l'accesso come piuttosto discriminatorio o molto discriminatorio. Questo risultato riflette, tra le altre cose, la consueta buona collaborazione sul piano operativo tra le imprese ferroviarie. Tuttavia emerge anche la necessità di intervento in alcuni ambiti.

Per quanto concerne i servizi della consegna locale, la maggior parte delle ITF intervistate che acquistano tali servizi ha riferito di un miglioramento dell'accesso con l'entrata in vigore dell'articolo 6a OTM nel 2020. Inoltre circa l'82 per cento delle ITF ha dichiarato che le loro richieste di servizi di consegna locale sono già state respinte una volta, nella maggior parte dei casi per mancanza di risorse.

Istituzione di una «tavola rotonda»

La valutazione delle ITF è importante perché fornisce informazioni preziose sul grado di non discriminazione raggiunto nel settore ferroviario. Per continuare il dialogo con le ITF la ComFerr ha istituito una «tavola rotonda», accogliendo così una proposta formulata nell'ambito dell'indagine.


Indirizzo cui rivolgere domande

Commissione del trasporto ferroviario ComFerr
Christoffelgasse 5
3003 Berna

Patrizia Danioth Halter, presidente ComFerr
Tel. +41 58 463 13 00
info@railcom.admin.ch



Pubblicato da

Commissione del trasporto ferroviario ComFerr
https://www.comferr.admin.ch/benvenuti-alla-comferr/

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-93361.html