Semplificare l'autorizzazione di materiale rotabile per il traffico ferroviario internazionale

Berna, 22.02.2023 - Il Consiglio federale intende potenziare ulteriormente il traffico ferroviario transfrontaliero, tra le altre cose mediante le procedure di autorizzazione europee unificate per il nuovo materiale rotabile. Dopo il riscontro positivo della consultazione, durante la sua seduta del 22 febbraio 2023 ha deciso di adeguare la legge federale sulle ferrovie per creare le basi necessarie allo scopo.

La Svizzera ha notevole interesse a che il traffico ferroviario transfrontaliero si svolga, per quanto possibile, regolarmente e senza ostacoli: va infatti a beneficio di imprese e viaggiatori nonché del trasferimento del traffico merci transalpino dalla strada alla rotaia.

Per lungo tempo i produttori di materiale rotabile e le imprese ferroviarie che intendevano impiegare nuovi treni a livello internazionale dovevano svolgere una procedura di autorizzazione distinta in ogni Paese interessato. Con il cosiddetto pilastro tecnico del suo quarto pacchetto ferroviario l'UE ha armonizzato e semplificato tali procedure: da metà giugno 2019 l'Agenzia ferroviaria europea (ERA) è competente per l'autorizzazione del materiale rotabile impiegato nel traffico internazionale. Attualmente produttori e imprese della Svizzera possono avvalersi delle procedure europee unificate grazie a una soluzione transitoria valida fino al termine del 2023.

A più lunga scadenza il Consiglio federale si propone di recepire la soluzione dell'UE in maniera autonoma e permanente e a tal fine intende adeguare la legge federale sulle ferrovie. Dopo che la relativa consultazione ha suscitato un'eco per lo più positiva, nella sua seduta del 22 febbraio 2023 ha adottato il relativo disegno di legge e lo ha trasmesso al Parlamento. Una piena e duratura integrazione della Svizzera nelle procedure europee richiede inoltre un adeguamento dell'Accordo sui trasporti terrestri Svizzera-UE, cui però attualmente non è possibile procedere a causa delle questioni istituzionali pendenti tra le due parti.


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