Pretirocinio d’integrazione: grande soddisfazione, partecipanti in leggero calo numerico

Berna-Wabern, 02.02.2023 - Il gruppo target per il pretirocinio d’integrazione PTI nell’anno di formazione 2021/2022 è stato esteso, oltre ai richiedenti l’asilo, anche ai giovani e giovani adulti immigrati tardi in Svizzera in provenienza da Stati UE/AELS o terzi. Durante il quarto anno di PTI, circa il 55 per cento dei 750 partecipanti al programma ha potuto accedere a una formazione professionale di base. In collaborazione con i Cantoni e con partner dell’economia sono state sviluppate le basi per proporre questo programma a titolo permanente dopo il 2024.

Grazie al programma Pretirocinio d'integrazione (PTI), creato e portato avanti in comune da Confederazione, Cantoni e associazioni settoriali dell'economia interessate, dal 2018 numerosi migranti vengono preparati in modo mirato a una formazione professionale di base.

Partecipanti soddisfatti - in leggero calo numerico

Secondo la valutazione svolta parallelamente al programma, la soddisfazione rimane alta: circa il 90 per cento dei partecipanti si dice (molto) soddisfatto del PTI. Questo riguarda sia il lavoro in azienda sia l'insegnamento presso la scuola professionale. Visto il numero relativamente basso di richiedenti l'asilo degli scorsi anni e gli effetti a lungo termine della pandemia, il numero di partecipanti è leggermente diminuito rispetto al terzo anno di programma:

  • durante l'anno di formazione 2021/2022 i partecipanti al PTI sono stati 750 (anno precedente: 867);
  • 615 persone hanno portato a termine il programma (anno precedente: 722). La percentuale di rescissione del contratto è rimasta costante ed è paragonabile a quella che si riscontra nel quadro della formazione professionale di base;
  • dopo aver concluso il PTI, 421 persone (anno precedente: 491) hanno iniziato un apprendistato in vista di conseguire un CFP o un AFC.

Considerato il numero di domande d'asilo attuale, si può partire dal presupposto che nei prossimi anni il numero di partecipanti aumenterà nuovamente. Inoltre, il 16 marzo 2022 il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha deciso di ammettere al quinto anno di programma anche titolari dello statuto di protezione S.

Offerta permanente a partire dal 2024

Una mozione della CSEC-S (21.3964) accolta dalle Camere durante la sessione invernale 2021 chiede che il programma federale PTI venga proposto quale offerta permanente a partire dall'estate 2024, eventualmente con le modifiche del caso. In questo contesto occorre prevedere misure (informazione preliminare sistematica e offerta personalizzata di consulenza e di analisi del potenziale) che consentano di meglio raggiungere i giovani e giovani adulti esulanti dal settore dell'asilo - di norma si tratta di persone entrate nel quadro del ricongiungimento familiare in provenienza da Stati UE/AELS o terzi - e di motivarli, se idonei, a partecipare al PTI.

Lo scorso anno la SEM, in collaborazione con i partner del programma operanti in ambito economico e nei Cantoni, ha elaborato le basi per questo ulteriore sviluppo del PTI. Dal 2024 saranno introdotte le innovazioni seguenti:

  • i servizi controllo abitanti o le autorità migratorie provvederanno a registrare sistematicamente, informare e annunciare per un colloquio di consulenza professionale tutti i giovani e giovani adulti immigrati tardi che hanno bisogno di una formazione;
  • dopo una consulenza e, possibilmente, dopo un ulteriore accertamento, le persone idonee possono partecipare a un PTI in preparazione a una formazione professionale di base;
  • nella primavera 2023 verranno pubblicate le basi per questo sviluppo ulteriore e i Cantoni saranno invitati a presentare i loro progetti nel quadro del programma.


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Segreteria di Stato della migrazione
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