Sicurezza e gestione dei centri federali d’asilo: il Consiglio federale pone in consultazione le modifiche di legge

Berna, 25.01.2023 - Il Consiglio federale intende introdurre norme trasparenti ed esaustive riguardanti la gestione dei centri federali d’asilo e la garanzia della sicurezza dei richiedenti l’asilo e dei collaboratori. Nella seduta del 25 gennaio 2023 ha avviato la consultazione concernente una modifica della legge sull’asilo. Il progetto si fonda soprattutto sulle raccomandazioni dell’ex giudice federale Niklaus Oberholzer, che aveva esaminato la sicurezza nei centri.

La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha potuto già attuare a livello gestionale o per mezzo di modifiche di ordinanza alcune delle misure raccomandate da Niklaus Oberholzer. Tra le altre cose, sono state adeguate le procedure interne ai centri federali d'asilo (CFA) e le direttive nel settore della sicurezza. Sono state precisate le disposizioni sulle perquisizioni e, nell'ambito di un progetto pilota, è stato istituito un ufficio cui comunicare incidenti e richieste. Inoltre, nei CFA sono presenti addetti alla prevenzione dei conflitti che hanno il compito di contribuire a evitare o placare i conflitti. Infine, i casi di violenza sono sistematicamente denunciati. Dall'attuazione di queste misure, il numero di incidenti rilevanti sotto il profilo della sicurezza è nettamente diminuito.

Uso della coercizione disciplinato nella legge

Per altre misure sono invece necessarie modifiche della legge sull'asilo (LAsi). È previsto di disciplinare nella legge i compiti più importanti della SEM nei CFA e negli aeroporti. Ne fanno ad esempio parte l'alloggio e l'assistenza per i richiedenti l'asilo.  

Si propone altresì di definire esplicitamente i settori in cui la SEM può ricorrere a mezzi di coercizione e a misure di polizia per garantire l'ordine e la sicurezza nonché le modalità di trasferimento delle competenze nel settore della sicurezza ai servizi di sicurezza. Infine, è previsto di regolamentare nella legge sull'asilo anche l'ambito delle misure disciplinari e la possibilità di trattenere per al massimo due ore una persona per scongiurare un pericolo grave e immediato. La consultazione relativa alle modifiche della LAsi dura fino al 3 maggio 2023.

Rispettati i diritti fondamentali e umani

Nella primavera del 2021 alcuni media e organizzazioni non governative avevano denunciato il ricorso alla violenza da parte dei collaboratori dei servizi di sicurezza nei centri della Confederazione. La SEM aveva pertanto incaricato l'ex giudice federale Niklaus Oberholzer di esaminare se nei centri della Confederazione venisse garantita la sicurezza. Nel suo rapporto del 30 settembre 2021, l'ex giudice federale è giunto alla conclusione che in queste strutture non viene esercitata violenza sistematica e che i diritti fondamentali e umani sono rispettati. Oberholzer ha tuttavia raccomandato alcuni miglioramenti nel settore della sicurezza e in ambito disciplinare.


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