Ucraina: adeguate alcune sanzioni

Berna, 16.12.2022 - Il 16 dicembre 2022 il Consiglio federale ha adeguato alcune sanzioni nei confronti della Russia, allineandosi alle ultime misure adottate dall’Unione europea (UE). Le modifiche entrano in vigore il 16 dicembre 2022 alle ore 18.00.

In risposta al protrarsi dell'aggressione militare e alle continue azioni destabilizzanti della Russia in Ucraina, il 3 dicembre 2022 l'UE ha adottato nuove disposizioni sul limite massimo di prezzo per il greggio e i prodotti petroliferi russi (oil price cap). L'UE ha esteso al commercio e all'intermediazione i divieti riguardanti il trasporto di questi beni se superano il limite massimo stabilito. Il 16 dicembre 2022 il Consiglio federale ha deciso di adottare integralmente le modifiche. Le misure attuate in Svizzera per quanto riguarda il tetto al prezzo del petrolio sono ora equivalenti a quelle dell'UE.

L'8 dicembre 2022 il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) aveva modificato l'allegato 28 dell'ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina. In particolare, aveva adottato il limite massimo di prezzo per il greggio russo, fissato a 60 dollari al barile. Il DEFR aveva inoltre disposto restrizioni finanziarie e di viaggio per due nuovi individui e sottoposto due nuove organizzazioni a restrizioni finanziarie. Si tratta di due persone fisiche e di due organizzazioni iraniane che l'UE aveva sanzionato il 14 novembre 2022 per il loro coinvolgimento nello sviluppo e nella fornitura di veicoli aerei senza pilota alla Federazione Russa.


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