Il Consiglio federale intende creare le premesse legali per un sistema tariffario più semplice nei TP

Berna, 02.12.2022 - L'acquisto di biglietti dei trasporti pubblici dovrà diventare più semplice e trasparente per tutti gli utenti e il Consiglio federale intende adeguare la normativa a tale scopo. È quanto ha affermato nel rapporto relativo a un postulato, adottato nella sua seduta del 2 dicembre 2022. Le modifiche serviranno altresì a ridurre i costi amministrativi del sistema tariffario e di distribuzione.

In Svizzera l'acquisto di un biglietto dei trasporti pubblici (TP), anche valido in più regioni e mezzi di trasporto, è oggi relativamente semplice. Ciononostante, comprare il biglietto giusto può risultare difficile per chi usa i TP solo di rado. Inoltre non sempre è chiaro come si compone il prezzo dei titoli di viaggio e vi sono differenze di costo poco comprensibili: a volte, ad esempio, una corsa costa meno se si acquistano più biglietti per corse parziali piuttosto che quello per l'intero percorso. Infine l'attuale organizzazione delle tariffe, con il livello nazionale e le comunità regionali dagli interessi in parte eterogenei, genera elevati costi di amministrazione.

Il Consiglio federale vorrebbe cambiare questa situazione: intende semplificare ulteriormente il sistema tariffario e provvedere a diversi adeguamenti normativi. È quanto ha affermato in un rapporto relativo al postulato «Per trasporti pubblici accessibili e coerenti» trasmesso dal Parlamento e depositato dall'ex consigliere nazionale Mathias Reynard.

In pratica l'obiettivo è creare migliori basi legali per le comunità tariffarie e di trasporto nonché per l'organizzazione di settore Alliance SwissPass e regolamentare in modo differenziato a livello nazionale e regionale le competenze nell'ambito delle tariffe. Anche il settore dei TP si sta già occupando della questione e il suo progetto «Grobkonzept integriertes Tarifsystem» (GITA, piano di massima per un sistema tariffale integrato) potrebbe comportare ulteriori modifiche di legge.

Della graduale elaborazione dei necessari adeguamenti normativi si stanno occupando due gruppi di lavoro, sotto l'egida dell'Ufficio federale dei trasporti e di Alliance SwissPass.

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