Promozione dell'integrazione 2024-2027: punti chiave

Berna, 19.10.2022 - Il Consiglio federale intende continuare a sostenere l'integrazione degli stranieri con 248,8 milioni di franchi nel periodo 2024-2027. La decisione è stata presa nella riunione del 19 ottobre 2022. Oltre ai contributi ai programmi cantonali di integrazione (PIC), il credito d'impegno della Confederazione per la promozione dell'integrazione includerà, in particolare, fondi per la promozione del potenziale di forza lavoro presente in Svizzera.

I programmi cantonali di integrazione (PIC) sono stati introdotti nel 2014 e sono il principale strumento strategico della politica di integrazione svizzera. Si basano su accordi programmatici tra la Confederazione e i Cantoni, che per il periodo 2024-2027 prevedono sette settori di promozione, tra cui lingua, formazione, collocabilità sul mercato del lavoro, convivenza e partecipazione.

Per il periodo 2024-2027 (PIC3) sono stati stanziati circa 130 milioni di franchi nel credito d'impegno previsto, pari a 32 milioni di franchi all'anno. Con questi fondi, i Cantoni promuovono principalmente misure per i migranti provenienti dall'UE/AELS e da Paesi terzi. L'importo non comprende la somma forfettaria a favore dell'integrazione di 18 000 franchi per i rifugiati e le persone ammesse a titolo provvisorio. Lo stesso vale per i contributi federali per le persone con statuto di protezione S.

Nell'ambito del PIC, i Cantoni pianificano e realizzano congiuntamente l'attuazione della promozione dell'integrazione per tutti i migranti, sia del settore degli stranieri che di quello dell'asilo. In questo modo si garantisce lo sfruttamento delle sinergie e si evitano doppioni. Il PIC3 mira a rafforzare ulteriormente lo sviluppo strategico e l'innovazione.

Consolidare il pretirocinio d'integrazione

Oltre ai contributi federali al PIC, il credito d'impegno prevede anche contributi a programmi e progetti di portata nazionale per un totale di 119 milioni di franchi. Si tratta, ad esempio, di misure per promuovere il potenziale di forza lavoro presente in Svizzera che vengono attuate anche a livello cantonale. Tra queste vi è, in particolare, il pretirocinio d'integrazione (PTI) che, in modo mirato e orientato alla pratica, prepara i partecipanti a seguire una formazione professionale di base regolare. Nel 2021, il Parlamento ha deciso di trasformare il PTI, che in precedenza era stato gestito come progetto pilota, in una misura permanente e di aprirlo a persone esterne al settore dell'asilo.

La promozione del potenziale di forza lavoro presente in Svizzera è oggetto anche del progetto pilota Contributi finanziari (CoFi), che fornisce sostegno alle persone già idonee al lavoro ma che hanno bisogno di assistenza per entrare nel mercato. Infine, il credito d'impegno previsto comprende contributi alle misure per la garanzia della qualità e la promozione dell'innovazione. Ciò include, ad esempio, il sostegno a istituti nazionali come gli ambulatori per il trattamento dei rifugiati traumatizzati, il servizio specializzato contro i matrimoni forzati o la «Rete svizzera contro le mutilazioni genitali femminili».

Con la sua decisione, il Consiglio federale autorizza il Dipartimento federale di giustizia e polizia a richiedere nel messaggio sul Preventivo 2024 un credito d'impegno di 248,8 milioni di franchi per la «Promozione dell'integrazione (PIC) 2024-2027».


Indirizzo cui rivolgere domande

Informazione e comunicazione SEM, medien@sem.admin.ch



Pubblicato da

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Segreteria di Stato della migrazione
https://www.sem.admin.ch/sem/it/home.html

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-90672.html