Il Consiglio federale approva il rapporto sui beni essenziali

Berna, 31.08.2022 - Il 31 agosto 2022 il Consiglio federale ha approvato, in adempimento della mozione Häberli-Koller del 4 maggio 2020 «Beni essenziali. Ridurre la dipendenza economica», un rapporto sul ruolo delle catene globali del valore ai fini della fornitura di beni essenziali in Svizzera. Ne emerge che il Consiglio federale, con le numerose misure adottate per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento, sta tenendo conto delle sfide attuali. In questo contesto si inseriscono anche le misure volte a garantire la fornitura di gas e di elettricità.

Nonostante le catene globali del valore possano aumentare la vulnerabilità alle crisi e generare dipendenze dalle forniture, i vantaggi che comportano per una piccola economia come quella svizzera superano gli svantaggi, in quanto ne assicurano la prosperità e ne rafforzano la stabilità. Il nostro Paese può così resistere meglio alle catastrofi naturali o alle pandemie e limitare l'entità delle perdite immediate. In generale la Svizzera si appoggia a diversi fornitori esteri, strategia che favorisce una maggiore sicurezza nell'approvvigionamento di beni essenziali, fra cui generi alimentari, mangimi, fertilizzanti, farmaci, fonti energetiche, materie prime e ausiliarie.

Misure volte a rafforzare l'approvvigionamento economico del Paese (AEP)

In Svizzera la disponibilità di questi beni è generalmente garantita dal settore privato. La Confederazione adotta misure di sostegno nell'ambito dell'approvvigionamento economico del Paese in caso di (imminente) grave penuria. Dalle analisi del rapporto emerge che nel confronto internazionale e settoriale le importazioni di beni essenziali sono relativamente diversificate. Per quanto riguarda le fonti energetiche e gli alimenti, la Svizzera dipende dai Paesi limitrofi, primo fra tutti la Germania. Per i principi attivi dei farmaci si affida ai pochi fornitori disponibili a livello mondiale. In questo ambito il Consiglio federale sta esaminando diverse possibilità di ottimizzazione per far fronte alle carenze di medicinali.

L'Esecutivo ha già avviato una serie di misure in relazione alla pandemia di COVID-19 e alla guerra in Ucraina. Da un lato ha introdotto lo stoccaggio di etanolo e ha sbloccato le scorte obbligatorie di alcuni medicinali e fertilizzanti, dall'altro ha ridotto in via eccezionale la protezione doganale su alcuni mangimi e aumentato i contingenti tariffari per determinati generi alimentari.

Il Consiglio federale ha adottato, rispettivamente a marzo e maggio 2022, una serie di misure per l'approvvigionamento di gas e la capacità di stoccaggio da parte dell'industria del gas. Ha inoltre ampliato e ottimizzato l'organizzazione AEP, compresa la revisione parziale della legge sull'approvvigionamento del Paese, che dovrebbe essere sottoposta a consultazione nel mese di dicembre 2022.

Le strategie a lungo termine aumentano la resilienza dell'economia svizzera

Per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento a lungo termine, il Consiglio federale intende creare condizioni quadro che consentano alle aziende svizzere di diversificare il più possibile i loro fornitori. Considerata l'importanza che gli Stati limitrofi e l'UE nel suo insieme rivestono per la Svizzera, le misure intese a curare e sviluppare ulteriormente le relazioni con l'UE svolgono un ruolo centrale. Sarà inoltre necessario ampliare e modernizzare gli accordi di libero scambio ed esaminare nuove forme di cooperazione, come ad esempio gli accordi di solidarietà attualmente negoziati con i Paesi limitrofi e destinati a coprire la fornitura reciproca di gas in situazioni di emergenza. Il Governo è anche coinvolto nelle iniziative politiche compiute a livello internazionale per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento.

Il Consiglio federale intende inoltre adoperarsi per migliorare la situazione in alcuni settori specifici. A questo scopo sono stati sviluppati diversi approcci e strategie, come la Strategia energetica 2050, la strategia per promuovere la ricerca, lo sviluppo e la produzione di vaccini, o altre strategie nel settore dei medicinali, del materiale medico e della sicurezza alimentare.


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