Il Consiglio federale pone in vigore la riveduta legge sul riciclaggio di denaro e le relative ordinanze

Berna, 31.08.2022 - Nella seduta del 31 agosto 2022 il Consiglio federale ha disposto l’entrata in vigore, dal 1° gennaio 2023, della riveduta legge sul riciclaggio di denaro (LRD) e della relativa modifica di ordinanza (ORD). La revisione migliora il dispositivo svizzero di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e tiene conto delle principali raccomandazioni scaturite dal rapporto sulla valutazione relativa alla Svizzera pubblicato dal Gruppo d’azione finanziaria.

Nel marzo 2021 il Parlamento ha approvato la modifica della LRD. La revisione prevede misure per gli intermediari finanziari in relazione all’avente economicamente diritto, all’obbligo di aggiornare i dati dei clienti e al sistema di comunicazione dei sospetti in materia di riciclaggio di denaro. Promuove, inoltre, la trasparenza delle associazioni che presentano un elevato rischio di finanziamento del terrorismo e rafforza la vigilanza e il controllo nel settore dei metalli preziosi. Con le disposizioni transitorie per i saggiatori del commercio di metalli preziosi il Consiglio federale ha già posto in vigore, con effetto dal 1° gennaio 2022, una prima parte della LRD riveduta, mentre la parte principale entrerà in vigore il 1° gennaio 2023.

In diverse ordinanze il Consiglio federale emana disposizioni di esecuzione concernenti, ad esempio, il sistema di comunicazione, l’introduzione di un meccanismo di controllo per l’acquisto di vecchi metalli preziosi e il nuovo compito dell’Ufficio centrale di controllo dei metalli preziosi quale autorità di vigilanza per la lotta contro il riciclaggio di denaro. Inoltre è prevista un’eccezione all’obbligo di iscrizione nel registro di commercio per le piccole associazioni. Per tutelare i membri della direzione che si recano all’estero per lavoro vi è anche la possibilità, a determinate condizioni, di rinunciare alla loro iscrizione. Infine, gli obblighi in caso di sospetto di riciclaggio di denaro in futuro non saranno più contemplati dalle ordinanze delle autorità di vigilanza, ma saranno disciplinati dal Consiglio federale.

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