La Commissione federale per la qualità intende migliorare la partecipazione dei pazienti e la qualità nel settore sanitario

Berna, 21.06.2022 - La Commissione federale per la qualità (CFQ) auspica che il settore sanitario misuri la qualità in modo coordinato nonché elabori strategie e attui misure per migliorarla. A beneficiarne saranno soprattutto i pazienti.

In seguito alla revisione della legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal), nell’aprile del 2021 il Consiglio federale ha istituito la CFQ, una commissione di esperti extraparlamentare costituita da 15 membri provenienti da vari ambiti del settore sanitario.

Le attività della commissione

In concomitanza con la pubblicazione del primo rapporto annuale, oggi la CFQ ha presentato e illustrato le proprie attività. Compito della CFQ è la promozione dello sviluppo della qualità nel quadro della legge federale sull’assicurazione malattie. In particolare, ciò comprende l’elaborazione di indicatori e misurazioni della qualità, il rafforzamento della gestione dei dati, l’impiego sistematico di indicatori della qualità nei processi per migliorarla e la costituzione di sistemi per la gestione della qualità. Non da ultimo, la CFQ mira a rafforzare il ruolo dei pazienti e a integrare maggiormente la loro prospettiva nella gestione delle strutture sanitarie. I compiti e le misure adottate dalla CFQ completano e sostengono quelli degli assicuratori, dei fornitori di prestazioni e dell’amministrazione.

Avviati due primi programmi di sviluppo della qualità

Un importante passo in avanti è stato fatto con la messa a concorso di programmi nazionali di sviluppo della qualità. Questi potenziano ulteriormente la qualità nel settore sanitario, dalla misurazione all’introduzione di misure di miglioramento su ampia scala. Nel 2022 saranno avviati i primi due programmi nazionali. Uno sarà incentrato sul miglioramento della qualità per gli ospiti delle case di cura, mentre l'altro ha l’obiettivo di sostenere i professionisti nell’assistenza interdisciplinare di una determinata malattia. Quest’anno sarà condotto un processo di dialogo con i partner interessati per selezionare il primo quadro clinico da trattare in un programma di questo tipo. Le richieste di partecipazione possono essere presentate entro metà luglio. Entrambi i programmi avranno una durata di diversi anni.

Stretta collaborazione con la fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera

La CFQ lavora in stretta cooperazione con la fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera e la sostiene nel processo di riorientamento strategico. Nel 2022 è stata avviata una collaborazione pluriennale per tre progetti. Nel progetto di monitoraggio e riduzione dei rischi vengono raccolti e analizzati i cosiddetti quasi errori, in modo da ottimizzare i processi. Gli altri due progetti sono incentrati sul trasferimento delle conoscenze e sulle formazioni e dovrebbero essere avviati a livello nazionale. Ulteriori progetti sono attualmente in corso di elaborazione. Nel 2022, inoltre, la CFQ finanzierà le attività della fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera durante la sua settimana d’azione annuale, che a settembre sarà dedicata al tema della sicurezza delle terapie farmacologiche.

Sostegno a progetti pratici

Una parte del budget della commissione è assegnata al sostegno finanziario di progetti pratici. Fino ad ora sono state svolte due tornate di bandi di concorso. Nella prima, due progetti dell’Associazione nazionale per lo sviluppo della qualità in ospedali e cliniche (ANQ) hanno ricevuto un contributo di 175 000 franchi. Nella seconda tornata sono state esaminate 29 proposte di progetto. Si prevede che saranno sostenuti sette grandi progetti con un importo complessivo di ben quattro milioni di franchi. Il terzo termine di presentazione delle proposte di progetto cade a fine agosto di quest’anno. Il sostegno finanziario ai progetti può estendersi a più anni. L’importante è che abbiano un impatto diretto sulla qualità delle prestazioni e che siano quindi di immediata utilità ai pazienti.

Ulteriori priorità

Tra le priorità della CFQ figura, tra l’altro, la messa a punto di un sito Internet che renderà pubblicamente visibili i confronti della qualità. In questo contesto non saranno rilevati ed elaborati soltanto indicatori della qualità clinici. Sarà infatti anche importante raccogliere e valutare i pareri dei pazienti in merito alle loro esperienze con il sistema (PREMs), al loro stato di salute e alla loro qualità di vita dopo un trattamento (PROMs). Un’ulteriore priorità è il coinvolgimento dei pazienti e dei loro congiunti nelle decisioni relative al settore sanitario, e questo su vari livelli. 


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Monika Diebold, Commissione federale per la qualità, responsabile segreteria, tel. +41 58 465 16 54, monika.diebold@bag.admin.ch



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