Seconda riunione della task force „Risanamento dei passaggi a livello"

Berna, 25.01.2005 - Il 20 gennaio 2005 si è riunita a Berna per la seconda volta la task force per il risanamento dei passaggi a livello pericolosi. I temi principali dei lavori erano l'aggiornamento dell'elenco dei passaggi a livello più pericolosi, al cui risanamento la Confederazione contribuirà finanziariamente ancora per un periodo limitato, e la consulenza tecnica da parte degli esperti dell'UFT. Questi ultimi visiteranno nei prossimi mesi le imprese ferroviarie in cui sono pendenti dei casi di risanamento.

Sotto la direzione del Consigliere di Stato solettese Walter Straumann, Presidente della Conferenza dei direttori cantonali dei trasporti pubblici (CTP), gli esperti dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT), dell'Ufficio federale delle strade (USTRA) e dell'Unione dei trasporti pubblici (UTP) si sono riuniti per la seconda volta in seno alla task force istituita alla fine del 2004 dal Consigliere federale Moritz Leuenberger.

Gli esperti dell'UFT e dell'USTRA hanno presentato l'elenco aggiornato (v. allegato) dei passaggi a livello che, presentando tempi di visibilità inferiori ai 6 secondi, sono da considerare molto pericolosi e vanno quindi risanati in via prioritaria. La Confederazione partecipa al loro risanamento, a tempo determinato, con una somma massima di 100’000 franchi per ogni passaggio a livello, a condizione che i progetti di risanamento siano presentati per l' approvazione presso gli uffici competenti UFT e USTRA entro il 2006.

Parallelamente ai casi di risanamento urgenti, la task force si occuperà del risanamento dei rimanenti passaggi a livello non custoditi (vale a dire con tempi di visibilità superiore a 6 secondi). Il termine previsto dalla legge per il risanamento di questi impianti scade alla fine del 2014.

L'UFT ha annunciato che, entro fine aprile del 2005, i propri esperti visiteranno in tutta la Svizzera le imprese ferroviarie presso le quali dovrà essere effettuato il risanamento di passaggi a livello pericolosi, al fine di analizzare questi impianti e di sostenere con la loro consulenza i responsabili delle imprese nell'elaborazione dei progetti di risanamento.


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Ufficio federale dei trasporti
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