Il 60 per cento dei giovani vuole iniziare una formazione professionale di base nel 2022

Berna, 31.05.2022 - Secondo le ultime stime del Barometro della transizione, nel mese di aprile di quest’anno circa 87'000 giovani di età compresa tra 14 e 16 anni si sono trovati a scegliere la formazione post-obbligatoria. Di questi il 51 per cento ha già trovato una soluzione definitiva, mentre tra i giovani interessati a un posto di tirocinio il 56 per cento ha già sottoscritto un contratto. Il numero di posti disponibili si aggira intorno alle 77'000 unità.

Circa il 60 per cento dei giovani intervistati prende in considerazione l’idea di iniziare una formazione professionale di base. Al secondo posto troviamo le scuole di maturità. Nella Svizzera tedesca la domanda di posti di tirocinio tra i giovani è molto più alta rispetto alla Svizzera francese e a quella italiana. Coloro che non hanno ancora trovato una soluzione definitiva o sono indecisi optano prevalentemente per una formazione transitoria o per un soggiorno linguistico. Questi gli ultimi risultati del Barometro dei posti di tirocinio, una rilevazione effettuata da gfs.bern per conto della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).

La professione più scelta dai giovani di età compresa tra i 14 e i 16 anni è l’impiegato di commercio, che raccoglie le preferenze sia dei ragazzi che delle ragazze. Nelle altre professioni le differenze tra i sessi si fanno più evidenti: al secondo posto tra le ragazze spicca l’operatrice sociosanitaria, seguita dall’assistente di studio medico e dall’operatrice socioassistenziale. I ragazzi puntano invece a diventare informatici, disegnatori, polimeccanici e installatori elettricisti.

Il 25 per cento dei giovani che vorrebbero iniziare una formazione professionale di base nel 2022 ha intenzione di conseguire parallelamente la maturità professionale. Si tratta di un valore simile a quello degli anni precedenti.

Dei quasi 40'000 giovani interessati a iscriversi a una scuola di maturità o a una scuola specializzata il 35 per cento ha superato l’esame di ammissione, riuscendo così a iniziare una formazione subito dopo il completamento della scuola dell’obbligo. Nelle scuole di maturità, per entrambi i sessi gli indirizzi più gettonati sono economia, commercio e diritto, biologia e chimica e lingue moderne.

Sul versante delle imprese, nel mese di aprile 2022 i posti di tirocinio disponibili erano poco meno di 77'000, la maggior parte dei quali nel settore sociosanitario, nel commercio, nell’edilizia e nelle attività manifatturiere. Il 64 per cento è già stato assegnato. Di tutti i posti di tirocinio offerti l’82 per cento è stato assegnato nella Svizzera tedesca, il 15 per cento nella Svizzera francese e il 3 per cento nella Svizzera italiana. Nonostante la pandemia di coronavirus, la maggior parte delle imprese (80%) è riuscita a reclutare apprendisti senza grossi problemi. Particolari difficoltà si sono riscontrate nel settore alberghiero e della ristorazione. La maggior parte delle aziende intervistate dichiara di aver mantenuto costante l’offerta di posti di tirocinio rispetto all’anno precedente.

Il «Barometro dei posti di tirocinio» è un rilevamento effettuato due volte all’anno. I giorni di riferimento sono il 15 aprile e il 31 agosto. Il rilevamento si è svolto in forma scritta: tra il 22 febbraio e il 15 aprile 2022 sono stati intervistati 11'015 giovani di età compresa tra 14 e 16 anni; mentre tra il 21 febbraio e il 13 aprile sono state interpellate 7718 aziende con almeno due collaboratori (equivalenti tempo pieno).

Il rapporto dettagliato sui risultati del «Barometro della transizione» verrà pubblicato nel mese di giugno sul sito della SEFRI: www.sbfi.admin.ch/barometer.


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