L'UFT intende aumentare la sicurezza nelle gallerie ferroviarie già in servizio

Berna, 11.03.2005 - Le gallerie ferroviarie svizzere presentano un elevato grado di sicurezza; tuttavia, anche se poco probabile, il verificarsi di un incidente non può essere del tutto escluso. È quindi importante adottare adeguate misure di sicurezza per prevenire il verificarsi di eventi, ridurre l'entità dei danni e facilitare l'autosalvataggio e l'intervento dei soccorritori. L'UFT ha elaborato un rapporto comprendente misure concrete per il miglioramento della sicurezza nelle gallerie ferroviarie già in servizio, ora inviato in consultazione alle ferrovie e ai Cantoni. In base al rapporto e ai risultati della consultazione sarà elaborata, entro la fine del 2005, una nuova direttiva sulle gallerie.

Il 24 gennaio 2005 l'UFT ha varato il rapporto "Sicurezza delle gallerie già in servizio", contenente misure concrete per il miglioramento della sicurezza nelle gallerie ferroviarie già in servizio. Il punto centrale del rapporto è la definizione di requisiti di sicurezza, differenziati per le varie categorie di tunnel.

L'UFT ha ora inviato il rapporto alle ferrovie e – nell'ambito dell'esecuzione dell'ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti – ai Cantoni, invitandoli ad esprimere il loro parere al riguardo entro la fine di maggio 2005. In base al rapporto e ai risultati della consultazione dovrà essere elaborata, entro la fine del 2005, una nuova direttiva sulle gallerie. Sarà inoltre preparato, nel corso dell'anno, un programma di finanziamento per la realizzazione dei requisiti di sicurezza e saranno esaminate le attuali necessità di intervento.

Il rapporto comprende un sistema di classificazione basato su tre criteri principali, che permettono di definire in modo sufficientemente preciso il rischio per le persone:

  • Tipo di galleria: la galleria è a binario semplice o doppio?
  • Lunghezza della galleria: le gallerie sono ripartite in 5 categorie di lunghezza.
  • Frequenza dei treni: qual è il numero giornaliero dei treni in entrambe le direzioni?

Sono determinanti per la classificazione le cifre relative al volume di traffico attuale o le previsioni su quello futuro. Ciò significa che l’appartenenza di una galleria ad una determinata categoria può variare con il passare del tempo. In base alla classificazione così operata, è attualmente necessario provvedere al rispetto di requisiti specifici per la sicurezza in 81 gallerie (il 12% di tutte le gallerie ferroviarie). Sono interessati complessivamente 300 km di galleria, pari al 67% della lunghezza totale delle gallerie.

I requisiti di sicurezza esposti nel rapporto, diversi per ogni categoria, riguardano l'infrastruttura, il materiale rotabile e l'esercizio. Le misure concernenti l'infrastruttura consistono per esempio nell'installazione di corrimani o nella costruzione di sentieri a margine dei binari; grazie ad esse le persone in fuga possono raggiungere in modo più rapido e sicuro un punto di raccolta all'esterno della galleria e le loro possibilità di autosalvataggio risultano maggiori. Nell'ambito dell'esercizio una delle possibili misure è ad esempio la possibilità di arrestare i treni danneggiati prima del loro ingresso in una galleria o, in caso di evento, di condurli fuori dalla galleria, in modo da ridurre sensibilmente l'entità dell'evento.

Secondo un primo preventivo per le misure da realizzare in ambito infrastrutturale, i costi ammonteranno a circa 100 milioni di franchi. In base alla classificazione delle gallerie, sono previsti adeguamenti infrastrutturali soprattutto nella galleria del Sempione (ca. 40 km di galleria) e nella galleria di base della Furka (ca. 15 km).


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Ufficio federale dei trasporti
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