Il Consiglio federale chiede 296,1 milioni per le costruzioni della Confederazione

Berna, 18.05.2022 - Nella seduta del 18 maggio 2022, il Consiglio federale ha adottato il messaggio 2022 sugli immobili, nel quale chiede al Parlamento cinque crediti d’impegno dell’ordine di 296,1 milioni di franchi. I progetti di costruzione più importanti sono il risanamento e la ristrutturazione di un complesso amministrativo a Ittigen, la costruzione di un nuovo edificio per l’ambasciata ad Addis Abeba e la costruzione di un centro federale d’asilo a Rümlang.

Il più grande progetto di costruzione nel messaggio sugli immobili del DFF è il risanamento e la ristrutturazione di un complesso amministrativo in Mühlestrasse 2 a Ittigen. A tale scopo, sono chiesti 55,4 milioni di franchi. Diverse componenti di questo edificio sono al termine del loro ciclo di vita (20 anni) e necessitano un risanamento completo. Inoltre, viene colta l’occasione per eliminare diverse carenze strutturali e adattare l’edificio all’introduzione di forme di lavoro flessibili e di postazioni condivise («desk sharing»). Ciò consente di concentrare in questa sede l’intero Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) e abbandonare un oggetto in locazione.

Edificio dell’ambasciata e centro federale d’asilo

Gli edifici dell’ambasciata svizzera ad Addis Abeba (Etiopia) sono giunti alla fine del loro ciclo di vita e non possono più soddisfare le esigenze attuali. Verranno sostituiti con un nuovo edificio di due piani per la Cancelleria e la residenza con 40 postazioni di lavoro moderne e flessibili, sale riunioni e sale di rappresentanza. Il relativo credito d’impegno ammonta a 23,7 milioni di franchi.

17 milioni di franchi sono destinati a un centro federale d’asilo con 150 posti letto a Rümlang (Cantone ZH), che verrà costruito su una parcella finora utilizzata per scopi militari. A marzo 2017 è stato firmato il relativo accordo tra la Confederazione, il Cantone di Zurigo e il Comune di Rümlang.

Pacchetto clima, boom del fotovoltaico e altri progetti immobiliari

È chiesto un credito d’impegno di 50 milioni di franchi per il risanamento degli edifici, la produzione di energia elettrica e termica e stazioni di ricarica del pacchetto clima per l’Amministrazione federale nonché per l’installazione di impianti fotovoltaici per aumentare l’autonomia energetica.

L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) impiegherà un ulteriore credito d’impegno di 150 milioni di franchi per i piani non specificati singolarmente inferiori a 10 milioni di franchi, per gli acquisti di immobili non pianificabili o urgenti e per la progettazione di futuri progetti immobiliari delle ambasciate.

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Jonas Spirig, Comunicazione
Ufficio federale delle costruzioni e della logistica UFCL
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