Prestazioni del Servizio di trasporto aereo della Confederazione nel 2021

Berna, 04.05.2022 - Nella sua seduta del 4 maggio 2022 il Consiglio federale è stato informato sulle prestazioni del Servizio di trasporto aereo della Confederazione (STAC) nel 2021. Lo STAC ha effettuato complessivamente 755 ore di volo (463 nel 2020) per il Consiglio federale e i vari dipartimenti. Rispetto all’anno precedente lo STAC quindi ha fornito circa il 60% di servizi di volo in più. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia, un confronto con altri anni però risulta essere poco significativo. Quale misura del Piano d’azione «Energia e clima» del DDPS, in aggiunta alla compensazione di CO2 già esistente ed effettuata tramite certificati, a partire dal 2023 al carburante per l’aviazione verrà aggiunto del biocarburante.

Nel 2021 lo STAC ha effettuato 755 ore di volo con aerei ed elicotteri per il Consiglio federale e i dipartimenti. Di queste, 462 ore di volo sono state effettuate per il Consiglio federale. Con aerei sono state effettuate complessivamente 652 ore di volo, mentre le ore di volo effettuate con elicotteri sono state complessivamente 103. In termini complessivi, rispetto all’anno precedente lo STAC nel 2021 ha fornito circa il 60% di servizi di volo in più. A causa dell’evoluzione della pandemia di COVID-19, in particolare nel secondo semestre del 2021 il numero dei viaggi in aereo è tornato ad aumentare. Tuttavia un confronto con le prestazioni di volo e lo sfruttamento delle capacità di altri anni è poco significativo, dato che anche il 2021 è stato fortemente caratterizzato dalle restrizioni legate al COVID-19.

Voli su incarico della Confederazione

Le prestazioni dello STAC sono disciplinate dall’ordinanza sul Servizio di trasporto aereo della Confederazione (O-STAC). Lo STAC è una formazione militare delle Forze aeree che effettua voli su incarico del Governo federale, dei dipartimenti, dell’Assemblea federale, della Cancelleria federale, dei tribunali della Confederazione e dell’Esercito svizzero. È di fondamentale importanza la sua disponibilità a breve termine 365 giorni all’anno. A tale scopo lo STAC utilizza aerei ed elicotteri di proprietà. Se gli aerei di proprietà sono già occupati o in manutenzione, le capacità non sono sufficienti oppure non è possibile fornire le prestazioni a causa dell’autonomia insufficiente dei propri aerei, lo STAC può noleggiare aerei esterni. Il numero di ore di noleggio è fortemente diminuito da quando, nell’ambito della revisione dell’ordinanza nel 2019, il Consiglio federale ha adottato relative misure per sfruttare ancora meglio lo STAC per i voli VIP. Mentre nel 2018 sono stati utilizzati velivoli noleggiati per 48 ore di volo, nel 2019 questo valore è sceso a circa 2,5 ore. Negli anni 2020 e 2021 i noleggi sono venuti totalmente a mancare, in particolare anche a causa della tendenza a effettuare meno viaggi aerei durante la pandemia di COVID-19.

I vantaggi delle prestazioni dello STAC sono l’elevato standard di sicurezza, la possibilità di svolgere impieghi in zone di crisi, la disponibilità a breve termine e il rispetto degli appuntamenti fissi delle delegazioni, cosa che con i voli di linea non può essere sempre garantita. A ciò vanno aggiunti il ruolo di rappresentanza, la protezione delle informazioni e la discrezione nei viaggi diplomatici all’estero. Le prestazioni dello STAC sono quindi direttamente al servizio degli interessi della Svizzera. I costi dei singoli voli effettuati dallo STAC non possono pertanto essere paragonati ai costi di un volo di linea. Occorre inoltre tenere conto del fatto che per mantenere la propria licenza i piloti devono svolgere ogni anno un numero minimo di ore di volo. Tali impieghi per lo STAC permettono di evitare voli d’addestramento senza passeggeri. Disposizioni simili si applicano anche per gli aeromobili impiegati.

Compensazione di CO2 e biocarburanti

Le emissioni di CO2 prodotte da voli dello STAC vengono compensate integralmente tramite certificati. Ciò è riconducibile anche al pacchetto clima lanciato dal Consiglio federale per l’Amministrazione federale. Inoltre, a partire dal 2023, al carburante per l’aviazione di origine fossile verrà aggiunto del biocarburante (cosiddetto sustainable aviation fuel). Si tratta di una delle misure previste dal Piano d’azione «Energia e clima» del DDPS, il quale prevede che al più tardi entro il 2050 il DDPS presenterà un bilancio di CO2 equilibrato e acquisirà l’energia necessaria prevalentemente da fonti rinnovabili e la produrrà in proprio nella misura più ampia possibile.


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