Il Dialogo culturale nazionale accoglie con favore la proposta di prolungare le indennità per perdita di guadagno

Berna, 05.04.2022 - Il Dialogo culturale nazionale si è riunito il 4 aprile 2022 per un confronto sull’attuazione dei provvedimenti di sostegno alla cultura nel contesto della pandemia di COVID-19. Cantoni, Città e Comuni caldeggiano la proposta dell’Ufficio federale della cultura (UFC) di prolungare fino al 30 giugno 2022 le indennità per perdita di guadagno. Durante l’incontro il consigliere federale Alain Berset ha inoltre riferito sui lavori in corso per il messaggio sulla cultura 2025–2028.

Secondo le disposizioni vigenti, le indennità per perdita di guadagno destinate alle imprese culturali e agli operatori culturali dovrebbero terminare il 30 aprile 2022. L’UFC propone di prolungarle fino al 30 giugno 2022 e ha posto in consultazione il relativo progetto, in linea con quanto chiesto al Consiglio federale dalla Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio nazionale (CSEC-N). I Cantoni, le Città e i Comuni si dicono favorevoli a questa proposta e sottolineano in particolare che, nonostante l’abolizione di gran parte dei provvedimenti COVID, la situazione del settore culturale pone ancora enormi sfide. Se la situazione dovesse deteriorarsi di nuovo, la ripresa delle misure sarebbe da considerare.

In occasione dell’incontro il consigliere federale Alain Berset ha inoltre riferito sui lavori per il messaggio sulla cultra 2025–2028. È previsto un coinvolgimento tempestivo degli specialisti e delle specialiste presso i partner pubblici e le associazioni culturali.

Il Dialogo culturale nazionale, istituito nel 2011, riunisce i rappresentanti delle istituzioni politiche e dei servizi della cultura dei Cantoni, delle Città, dei Comuni e della Confederazione. La sua attività si fonda su un accordo del 2011 e su un programma di lavoro pluriennale. L’organo di gestione strategica del Dialogo culturale nazionale è costituito dal capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI) e da rappresentanti della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), dell’Unione delle città svizzere (UCS) e dell’Associazione dei Comuni svizzeri (ACS).


Indirizzo cui rivolgere domande

Anne Weibel, caposervizio Comunicazione, Ufficio federale della cultura (UFC), +41 58 462 79 85
Aldo Caviezel, presidente della Confederenza dei delegati cantonali agli affari culturali (CDAC), +41 41 728 31 84
Franziska Burkhardt, copresidente della Conferenza delle città in materia culturale (CCC), +41 31 321 68 10


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