Asilo: statistica 2021

Berna-Wabern, 15.02.2022 - Nel 2021 sono state presentate in Svizzera 14 928 domande d’asilo, ossia il 35,2 per cento in più rispetto all’anno precedente. Con ciò il numero di domande ha nuovamente raggiunto i livelli del 2019 prima che scoppiasse la pandemia di coronavirus. Per il 2022 la Segreteria di Stato della migrazione prevede circa 16 500 (± 1500) nuove domande d’asilo.

Nel 2021, 14 928 persone hanno chiesto asilo in Svizzera, ossia 3887 in più che nel 2020 (2019: 14 269 domande, differenza 2021/2019: +659 domande). Questo aumento va ricondotto in prima linea all’allentamento delle restrizioni di viaggio dovute alla pandemia di coronavirus.

Principali Paesi di provenienza

Nel 2021, il principale Paese di provenienza delle persone che hanno chiesto asilo in Svizzera è stato l’Afghanistan con 3079 domande. Di queste, 35 vanno ricondotte a ricongiungimenti familiari, 165 a nascite e 90 a domande multiple. Pertanto, le nuove domande d’asilo presentate da cittadini afgani sono state 2789.

Tra i maggiori Paesi di provenienza figurano anche la Turchia (1455 domande primarie e 875 domande secondarie), l’Eritrea (386/1642), la Siria (467/554) e l’Algeria (991/21).

Casi liquidati in prima istanza

Nel 2021 la SEM ha liquidato in prima istanza 15 464 domande d’asilo. 5369 persone hanno ottenuto l’asilo, pari a una quota di riconoscimento (concessione dell’asilo) del 37,0 per cento (2020: 33,3%). La quota di protezione (concessione dell’asilo e ammissione provvisoria successivamente a una decisione di prima istanza) è stata pari al 60,7 per cento (2020: 61,8%). La SEM ha inoltre continuato a ridurre il numero di casi pendenti in prima istanza. Il numero di casi pendenti da trattare secondo la vecchia legge è stato ridotto di 425 unità per attestarsi a 124 casi. Alla fine dell’anno vi erano 4438 casi di asilo pendenti in prima istanza.

Nel 2021, 973 persone hanno lasciato volontariamente la Svizzera (2020: 1051). 1655 persone sono state allontanate verso il loro Paese d’origine o verso un Paese terzo (2020: 1518), 1127 verso uno Stato Dublino (2020: 715). Globalmente il numero di partenze è dunque aumentato, rispetto al 2020, nonostante il perdurare della pandemia di COVID-19 (+14,3%).

Reinsediamento

Nel quadro del programma di reinsediamento 2020/2021 sono entrate in Svizzera 1380 persone (di cui 1050 nel 2021). Si tratta soprattutto di cittadini siriani, afgani e sudanesi.

Ogni due anni il Consiglio federale definisce un programma di reinsediamento. Per il biennio 2022/2023 ha deciso di accogliere fino a un massimo di 1600 rifugiati particolarmente bisognosi di protezione che si trovano in situazione precaria in uno Stato di prima accoglienza. A ciò si aggiunge il contingente di 220 rifugiati reinsediati che a causa della pandemia non è stato possibile accogliere nel quadro del programma 2020/2021.

Monitoraggio dell’esecuzione degli allontanamenti nel settore dell’asilo

Come lo scorso anno, la pandemia di COVID-19 ha fortemente rallentato i rimpatri e la situazione in questo settore è tuttora instabile. Non si può ancora parlare di una normalizzazione per quanto riguarda le partenze. La situazione è invece migliorata sul piano dell’identificazione e dell’acquisizione dei documenti di viaggio. I consolati e le ambasciate hanno ripreso la maggior parte delle loro attività. Nonostante il maggior onere organizzativo, in linea di principio è nuovamente possibile procedere alle audizioni a cura di delegazioni straniere. È inoltre stato possibile identificare numerose persone provenienti da Stati verso i quali non era possibile eseguire gli allontanamenti. Nel 2021, l’effettivo globale dei casi di aiuto al ritorno nel settore dell’asilo è diminuito del 4,8 per cento, attestandosi a 3666 persone (2020: 3853).

I Cantoni sono competenti per il rimpatrio dei richiedenti l’asilo respinti nel loro Stato di origine o per il loro trasferimento nello Stato Dublino competente (esecuzione degli allontanamenti). Il monitoraggio dell’esecuzione degli allontanamenti nel settore dell’asilo è ora pubblicato nel quadro del commento annuale alla statistica sull’asilo, dato che dall’anno scorso la SEM rinuncia al commento trimestrale della statistica sull’asilo.

Dublino

Nel 2021 la Svizzera ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa in carico di 4936 persone (2020: 4057 richieste). Nel medesimo periodo, 1375 persone sono state trasferite nello Stato Dublino competente (2020: 941). Al tempo stesso la Svizzera ha ricevuto 3381 richieste di presa in carico da altri Stati Dublino (2020: 3759 richieste). 745 persone sono state trasferite in Svizzera (2020: 877).

Domande d’asilo: prospettive per il 2022

Sulla base degli sviluppi più probabili per il 2022, la SEM prevede per l’anno corrente circa 16 500 (+/- 1500) nuove domande d’asilo. Alla luce dei numerosi focolai di crisi e di conflitti nel Vicino e Medio Oriente e sul continente africano, il potenziale migratorio verso l’Europa resta elevato. L’afflusso di richiedenti l’asilo in Svizzera sarà in gran parte determinato dall’ulteriore evoluzione della migrazione verso Grecia, Bulgaria e Italia del sud nonché della migrazione secondaria lungo la rotta balcanica e dall’Italia. Anche la pandemia di COVID-19 potrebbe influire sull’entità e sulla tempistica delle domande d’asilo, nella misura in cui anche nel 2022 taluni Stati potrebbero introdurre restrizioni di viaggio per contenere i contagi.


Indirizzo cui rivolgere domande

Informazione e comunicazione SEM, medien@sem.admin.ch



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Segreteria di Stato della migrazione
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