Giornata della protezione dei dati 2022: La protezione dei dati quale premessa per una trasformazione digitale rispettosa delle esigenze dei cittadini

Berna, 28.01.2022 - Quest’anno, in occasione della Giornata della protezione dei dati, l’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) partecipa, insieme agli incaricati della protezione dei dati dei Cantoni francofoni e bilingui, a una conferenza pubblica organizzata dalla Facoltà di diritto, delle scienze criminali et dell’amministrazione pubblica dell’Università di Losanna. Nella sua relazione sulla strategia per una Svizzera digitale, l’Incaricato mostra le modalità con cui le autorità incaricate della protezione dei dati si adoperano affinché la trasformazione digitale avvenga nel rispetto rigoroso del diritto fondamentale a una vita privata e autodeterminata dei cittadini. I progetti digitali non possono essere concepiti in una sfera improntata al segreto d’ufficio e d’affari.

Nella sua strategia per una Svizzera digitale, il Consiglio federale esorta le autorità di tutti i livelli federali come pure la società civile, l’economia, la scienza e la politica a portare avanti congiuntamente il cambiamento digitale. Secondo questa strategia, la trasformazione digitale delle strutture esistenti esige un cambiamento di mentalità che rimette in discussione le forme tradizionali di convivenza e di economia. Le competenze digitali e la messa in rete nonché la condivisione di dati tra tutti gli attori sono all’ordine del giorno. Dall’accumulo di conoscenze che ne risulta deve nascere una Svizzera in cui, anche nello spazio digitale, la popolazione partecipa alla vita sociale, politica ed economica.

«Open Data» versus «My Data»

Le autorità incaricate della protezione dei dati operano affinché tale visione sia attuata in vista di una partecipazione attiva della popolazione svizzera e il cambiamento digitale possa aver luogo nel rispetto del diritto fondamentale a una vita privata e autodeterminata. Il libero accesso, l’utilizzazione e la condivisione di dati da parte delle autorità, della ricerca e dell’economia (Open Data) devono quindi essere sistematicamente focalizzati e limitati ai dati oggettivi, mentre il potere di disporre di dati personali in ambito digitale deve spettare alla popolazione (My Data).

«Open Risk»

Affinché questi intenti siano realizzabili è necessario che la trasformazione non sia concepita in una sfera contrassegnata dal segreto d’ufficio e d’affari. Le opportunità e i rischi connessi ai progetti digitali devono piuttosto essere illustrati in modo esaustivo e realistico e le esigenze dello Stato di diritto devono essere prioritarie rispetto a quanto fattibile in campo tecnologico.


La Giornata internazionale della protezione dei dati si svolge dal 2007 ogni anno, il 28 gennaio, in tutto il continente e anche oltreoceano, su iniziativa del Consiglio d’Europa. Il suo obiettivo è di aumentare la consapevolezza dei cittadini in merito alla protezione della sfera privata e al diritto all’autodeterminazione informativa e di promuovere un cambiamento duraturo delle abitudini di utilizzo delle nuove tecnologie.


Indirizzo cui rivolgere domande

Gli incaricati della protezione dei dati sono a disposizione dei media per eventuali interviste. Per motivi di coordinamento, gli interessati sono invitati a iscriversi. Contatto: Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT), tel. +41 58 464 94 10, info@edoeb.admin.ch



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Incaricato federale della protezione dei dati e per la trasparenza
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