La Confederazione conferma il diritto della SUPSI ai sussidi
Berna, 26.01.2022 - Il 26 gennaio 2022 il Consiglio federale ha riconosciuto la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) come avente diritto ai sussidi ai sensi della legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero (LPSU). Oltre all’insegnamento incentrato sulla pratica, le sue competenze chiave sono la formazione continua, la ricerca orientata all'applicazione e i servizi.
A seguito dell’entrata in vigore della legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero (LPSU), il 1° gennaio 2015, tutte le scuole universitarie cantonali devono ottenere l’accreditamento istituzionale entro la fine del 2022. Questo accreditamento permette a una scuola universitaria di definirsi «Università», «Scuola universitaria professionale», «Alta scuola pedagogica» o «Istituto universitario». Per le scuole interessate, inoltre, è una condizione imprescindibile per essere riconosciute come aventi diritto ai sussidi ai sensi della LPSU.
Nel dicembre 2003 il Consiglio federale aveva concesso al Cantone Ticino un'autorizzazione a tempo indeterminato a creare e gestire la SUPSI ai sensi dell'ex legge federale sulle scuole universitarie professionali (LSUP). Il 26 marzo 2021 il Consiglio svizzero di accreditamento ha concesso alla SUPSI l’accreditamento istituzionale in quanto scuola universitaria professionale. In seguito il Cantone Ticino, in qualità di collettività responsabile, ha presentato al Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca una domanda di riconoscimento del diritto ai sussidi. Il 25 novembre 2021 l’Assemblea plenaria della Conferenza svizzera delle scuole universitarie (CSSU) ha appoggiato questa richiesta all’unanimità. Su questa base, il Consiglio federale ha quindi riconosciuto ufficialmente la SUPSI come istituto avente diritto ai sussidi federali.
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