Le sirene e Alertswiss vengono testati mercoledì 2 febbraio 2022

Berna, 24.01.2022 - Le sirene, in quanto elementi fondamentali del sistema per diffondere l’allarme, vengono controllate ogni anno. In caso d’evento possono infatti dare l’allarme alla popolazione in modo affidabile solo se funzionano correttamente. Per questo motivo, mercoledì 2 febbraio 2022 avrà luogo in tutto il Paese l’annuale prova delle sirene. Come negli scorsi anni, saranno testati anche i canali d’informazione Alertswiss. Il numero di utenti dell’App Alertswiss è salito nel frattempo a quasi 1,2 milioni.

In Svizzera ci sono circa 5000 sirene fisse per l’allarme generale e 2200 sirene mobili. Grazie ad esse è possibile raggiungere ’quasi l’intera popolazione con il segnale d’allarme. Il 2 febbraio 2022 verrà testato in tutta la Svizzera il corretto funzionamento sia delle sirene per dare l’allarme generale, sia di quelle per dare l’allarme acqua. La popolazione non dovrà adottare alcuna misura.

Alle ore 13:30 verranno attivate le sirene per l’allarme generale, un suono modulato e regolare della durata di un minuto. Se necessario, la prova può essere ripetuta entro le ore 14:00. Contemporaneamente ogni cantone diffonde un comunicato via Alertswiss.

Dalle 14:15 ed entro le 15:00, le sirene a valle di sbarramenti idrici emettono il segnale di «Allarme acqua», dodici suoni continui e gravi in sequenze di 20 secondi ad intervalli di 10 secondi.

Prova contemporanea di Alertswiss

Con l’app e il sito www.alert.swiss, l’UFPP ha ampliato il suo strumentario per la comunicazione in caso d’evento. Contemporaneamente all’attivazione del primo segnale d’allarme generale, il 2 febbraio 2022 saranno inviati messaggi d’informazione a tutti i cellulari abbonati all’app e al sito di Alertswiss.

Con Alertswiss, le autorità cantonali e nazionali assicurano la diffusione dell’allarme e delle informazioni sugli eventi alla popolazione. Se impiegato correttamente, Alertswiss aiuta a proteggere le persone e le loro basi vitali. Questo perché permette di informare la popolazione in modo tempestivo, corretto e completo. In caso d’evento è possibile inviare un comunicato via Alertswiss anche se non vengono attivate le sirene. Con Alertswiss la popolazione toccata riceve un messaggio d’allerta con raccomandazioni di comportamento anche in caso di eventi minori come pericolo di frana o acqua inquinata. Inoltre Alertswiss è un ottimo strumento per l’invio di informazioni differenziate, ad esempio attraverso la pubblicazione di misure e informazioni sulla pandemia in vigore nei singoli cantoni oppure la diffusione di opzioni di contatto alternative in caso di panne dei numeri d’emergenza come quella che si è verificata nell’estate del 2021.

Che cosa fare in caso di allarme reale?

Se il segnale di «allarme generale» risuona in un momento diverso da quello previsto per la prova delle sirene, significa che la popolazione potrebbe essere in pericolo. In questo caso i cittadini devono ascoltare la radio, informarsi tramite i canali Alertswiss, seguire le istruzioni diramante dalle autorità e informare i vicini.

L’«allarme acqua» segnala un pericolo imminente per la zona a valle di un impianto d’accumulazione. In questo caso la popolazione viene esortata ad abbandonare immediatamente la zona minacciata. La popolazione delle zone a rischio viene informata preventivamente con dei promemoria sull’allarme acqua, in particolare sulle possibili vie di fuga locali.

Maggiori informazioni e raccomandazioni di comportamento si trovano nel sito dell’UFPP e di Alertswiss nonché alla pagina 680 e 681 di Teletext dei canali SRG-SSR.

L’app Alertswiss è disponibile gratuitamente per i sistemi Android e iOS e può essere scaricata dal Google Play Store e dall’App Store di Apple.


Indirizzo cui rivolgere domande

Sandra Walker
Capo Comunicazione UFPP
+41 58 484 63 47



Pubblicato da

Ufficio federale della protezione della popolazione
http://www.bevoelkerungsschutz.admin.ch/

Segreteria generale del DDPS
https://www.vbs.admin.ch/

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-86876.html