La «San Padre Pio» lascia la Nigeria dopo quasi quattro anni: successo della diplomazia svizzera

Berna, 11.12.2021 - La «San Padre Pio», una nave battente bandiera svizzera trattenuta in Nigeria per quasi quattro anni, ha potuto lasciare il Paese l'8 dicembre 2021. Il bastimento è uscito dalla zona economica esclusiva della Nigeria e sta facendo rotta verso il Togo. La partenza avviene conformemente all’accordo firmato nel maggio scorso tra la Svizzera e la Nigeria sul rilascio della nave. Si tratta di un successo per la diplomazia svizzera, che si è intensamente impegnata in vista di questo esito positivo, che segna la fine della controversia tra i due Stati.

Il 20 maggio 2021, a seguito di importanti sforzi diplomatici condotti dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) in collaborazione con il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) e il Dipartimento federale delle finanze (DFF), è stato firmato un memorandum d’intesa per il rilascio della nave. Spettava quindi alla Nigeria rilasciarla e alle società coinvolte nella gestione della «San Padre Pio» adottare le misure operative necessarie (alcune riparazioni) all’effettiva partenza dell’imbarcazione, avvenuta l'8 dicembre 2021.

Dal momento che la «San Padre Pio» è potuta uscire dalla zona economica esclusiva della Nigeria, la Confederazione e il Paese africano porranno fine al procedimento giudiziario pendente dinanzi al Tribunale internazionale per il diritto del mare (ITLOS) di Amburgo, secondo quanto previsto nel memorandum d’intesa. In conformità a quest’ultimo, si è pertanto giunti a una soluzione finale della controversia sulla «San Padre Pio» tra la Svizzera e la Nigeria.


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