Avvio della procedura di consultazione concernente la modifica dell’ordinanza sulla liquidità

Berna, 30.09.2021 - Il 30 settembre 2021 il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha avviato la procedura di consultazione concernente la modifica dell’ordinanza sulla liquidità (OLiq). La revisione si propone di garantire che le banche di rilevanza sistemica detengano sufficiente liquidità per assorbire le oscillazioni di liquidità più efficacemente delle altre banche e per coprire il fabbisogno anche in caso di risanamento o liquidazione. La consultazione terminerà il 13 gennaio 2022.

La crisi finanziaria globale degli anni 2007–2009 ha dimostrato l’importanza della liquidità per la stabilità di una banca di rilevanza sistemica e per l’intera economia. Una situazione d’emergenza o il fallimento di una tale banca può, date le dimensioni, l’importanza sul mercato e le interconnessioni, comportare notevoli squilibri nel sistema finanziario. È quindi indispensabile ridurre al minimo la probabilità che lo Stato debba intervenire in casi simili con possibili ripercussioni finanziarie per i contribuenti.

Da un’analisi condotta dal DFF in collaborazione con l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) e la Banca nazionale svizzera è emerso che le attuali esigenze particolari per le banche di rilevanza sistemica non portano sistematicamente a maggiori riserve di liquidità. La maggiore capacità di resistenza agli shock di liquidità richiesta dalla legge sulle banche non è garantita e il fabbisogno di liquidità in caso di risanamento o liquidazione non è sufficientemente coperto.

Il nuovo approccio normativo per le banche di rilevanza sistemica comprende esigenze di base ed esigenze aggiuntive. Le esigenze di base coprono determinati rischi che non sono sufficientemente considerati nelle disposizioni applicabili a tutte le banche. Inoltre, la FINMA può accrescere le esigenze imponendo supplementi specifici all’istituto.

Il progetto prevede anche la possibilità di computare fino a un limite massimo la liquidità che una banca è in grado di generare durante una crisi, ad esempio con la vendita di titoli negoziabili. Se sono adempiute determinate condizioni, le esigenze in materia di liquidità possono essere soddisfatte anche con una garanzia dello Stato rilasciata da un Cantone o con un meccanismo analogo.

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