Coronavirus: il Consiglio federale chiede una proroga del credito per garantire le scorte di sicurezza di etanolo

Berna, 17.09.2021 - Il 17 settembre 2021 il Consiglio federale ha deciso di chiedere una proroga del credito già approvato in precedenza per garantire scorte di etanolo sufficienti ad approvvigionare il Paese. È una misura necessaria in quanto l’obbligo di costituire scorte posto in consultazione ha incontrato una forte opposizione. Bisogna pertanto prorogare la soluzione transitoria delle scorte di sicurezza fino alla fine del 2022. Ora è il Parlamento a doversi pronunciare.

Affinché la Svizzera disponga di scorte di etanolo sufficienti, è necessario posticipare la scadenza della soluzione transitoria concordata con Alcosuisse. Il contratto per lo stoccaggio di 6000 tonnellate di etanolo termina infatti alla fine del 2021.

A tal fine, nel 2020 il Parlamento aveva concesso un credito di 5,82 milioni di franchi, che il Consiglio federale ha ora deciso di prorogare, stabilendo un tetto massimo di 4,165 milioni di franchi. Adesso spetta al Parlamento prendere posizione.

Nell’ambito della procedura di consultazione conclusasi il 29 giugno 2021, la proposta sulla costituzione di scorte di etanolo era di massima stata accolta. Tuttavia, la soluzione proposta, che sarebbe entrata in vigore a inizio 2022, ha incontrato grande resistenza. Le critiche hanno riguardato prevalentemente l’onere eccessivo per l’economia e l’amministrazione che ne sarebbe derivato.

Al momento le future modalità di costituzione delle scorte sono oggetto di ulteriori valutazioni. Verosimilmente il Consiglio federale prenderà una decisione definitiva all’inizio del 2022. L’applicazione è prevista pertanto a inizio 2023, il che equivale a un rinvio di un anno. Da fine marzo 2021 l’azienda privata Alcosuisse dispone di riserve di etanolo sufficienti a rifornire per tre mesi i settori fondamentali, come la produzione di disinfettanti e medicinali. L’estrema importanza di una disponibilità continua di etanolo è emersa prepotentemente durante la pandemia di COVID-19.


Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione DEFR
+41 58 462 20 07
info@gs-wbf.admin.ch


Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-85150.html